Cairo: Quante storie
Il sindaco imperfetto
Francesco Marino
Libro: Libro in brossura
editore: Cairo
anno edizione: 2023
pagine: 192
Francesco De Bellis, affascinante avvocato e sindaco uscente di Letojanni, si appresta ad affrontare le imminenti elezioni sicuro di essere riconfermato alla guida dell’incantevole cittadina siciliana, che ambisce a conquistare la Bandiera Blu e a scalare le vette del turismo internazionale come la vicina, e ben più nota, Taormina. Ma gira voce che lo storico rivale, l’architetto Sabino Meneo, di matrice comunista, abbia in serbo un asso nella manica in grado di garantirgli la vittoria. Una vera sorpresa capace di sbaragliare la scontata previsione. Mentre con la sua giunta composta dagli amici di sempre cerca maggiori informazioni, ricorrendo anche a strategie e mezzi poco ortodossi, il sindaco per poco non viene investito da un suv con al volante una bellissima sconosciuta dall’aria vagamente familiare, che dice di essere una professoressa di filosofia. Nei giorni successivi qualsiasi tentativo di rintracciarla si rivela inutile. Finché, sul palco dei comizi elettorali, Francesco scopre la verità: la forestiera è Gemma Miller Boly, con la quale ha avuto una breve ma intensa storia sentimentale estiva quando erano ragazzi, che ha lasciato un’impronta incancellabile nelle vite di entrambi, e ora sua spietata antagonista schierata con l’opposizione. I due se le danno di santa ragione perché anche un solo voto potrebbe fare la differenza e cambiare la loro esistenza. Così tra strategie politiche e beghe di paese, la campagna elettorale sarà per gli ex innamorati l’occasione per fare i conti con il proprio passato e il teatro di una vivace battaglia che non risparmia colpi bassi e intime confessioni.
Il sole d'argento
Leonardo Mastia
Libro: Copertina morbida
editore: Cairo
anno edizione: 2022
pagine: 256
Don Mimì è un uomo di piacevole aspetto, sicuro di sé, disponibile e generoso. Tutti, nel suo rione, sanno che la sua vera specializzazione sono le truffe, ma ciononostante è ben voluto e rispettato. Il suo sorriso accattivante ispira fiducia. Terenzio, invece, è un giovane carabiniere segnato da antiche tragedie familiari e assillato da ricordi che riemergono a ondate, avviluppandolo nella morsa dei sensi di colpa. Nell'Arma cerca la sua strada, nella convinzione che la giustizia lo condurrà lungo binari ben definiti. Quando il destino li fa incontrare, le loro vite iniziano a scorrere in parallelo, ricche di colpi di scena, sullo sfondo di un noto quartiere napoletano, tra l'incanto dei vicoletti del centro storico, i panni stesi ad asciugare, l'allegro vociare del mercato, il rombo di motorini senza marmitta. Una Napoli briosa e pregna di ironia che si intreccia indissolubilmente con la loro storia dolceamara, dove il confine tra buoni e cattivi non è poi così netto. Mimì e Terenzio, infatti, apparentemente tanto diversi, in realtà hanno molto in comune. Entrambi sono in fuga da qualcosa: uno dal proprio presente, l'altro dal proprio passato. E tutti e due sentono di doversi liberare per sempre dei propri fardelli, reali o metaforici, andando incontro a un «sole d'argento».
La bolgia dei dannati
Marcello Vitale
Libro: Libro in brossura
editore: Cairo
anno edizione: 2022
pagine: 192
Il procuratore Aurelio Rasselli, dopo tanti anni di onorato lavoro al Nord e un matrimonio finito male, decide di tornare a prestare servizio a Larodi, il suo paese d’origine calabrese. La delusione per la moglie che ormai si è risposata lo convince a lasciarsi tutto alle spalle, anche il figlio, e ripartire da dove aveva cominciato. Appena arrivato, in pieno lockdown, si trova alle prese con un caso di omicidio: quello di Renzo Giorgetti, camionista, freddato nella sua macchina con due colpi alla testa in quello che sembra essere un classico delitto della ’ndrangheta. Tutti i «signa» portano in quella direzione. Soprattutto perché il paese è teatro di scontro tra le due fazioni guidate da don Pippo Traversi e dal boss emergente Alessandro Turello, noto per le sue attività di strozzinaggio che mettono in ginocchio gli imprenditori locali. Alle già complesse indagini, si aggiunge anche la scomparsa di Sebastiano Sbranchella, un ragazzo del luogo che l’anno prima era sparito in circostanze misteriose dopo essersi apertamente opposto all’invito di don Pippo di offrirgli una birra. Tra ipotesi e interrogatori, Rasselli entra in contatto persino con il mondo oscuro del web, e in particolare con un gruppo, che si rivela essere una vera e propria setta religiosa popolata da individui che utilizzano profili falsi per venerare un sedicente «Santone». Vita online e vita offline si mescolano, e solo tra mille difficoltà amplificate dalla pandemia il procuratore riuscirà a dare un nome al colpevole.
Il soffio della mantide
Francesco Mario Oddasso
Libro: Copertina morbida
editore: Cairo
anno edizione: 2022
pagine: 320
In una fredda alba invernale Maria Laura Padovan, nota voce di una trasmissione radio di successo, entra nel suo studio di Saxa Rubra e trova il cadavere evirato del collega Roberto De Vicentiis. Un'agghiacciante scoperta che sconvolgerà la sua esistenza. L'atroce omicidio è solo il primo di una serie di efferati delitti perpetrati negli studi RAI sui quali viene chiamato a indagare il commissario di polizia Niccolò Valandro, affiancato dalla collaborazione ufficiosa del capitano dei Carabinieri Gherardo Petrone, che con i suoi modi poco ortodossi si stava già impropriamente interessando del caso. Sotto la superficie luccicante del bel mondo romani, tra locali alla moda e studi di registrazione, si nasconde una città cupa ed enigmatica nei cui recessi si muovono Valandro e Petrone, assistiti da validi collaboratori come l'ufficiale Alessandro Donna e l'estroso appuntato, nonché genio del computer, Dambrosio. E mentre gli omicidi si susseguono con una ferocia inaudita, le cose si complicano quando nelle indagini s'intromette una sensuale reporter a caccia di scoop e soprattutto il commissario si invaghisce dell'indiziata. Difficile per lui portare avanti le indagini con la mente lucida. E sempre più difficile trovare il movente di tanta brutale furia assassina. Per gli inquirenti un vero e proprio rebus, non sarà facile trovare il bandolo della matassa...
Il Maestro
Melanie Francesca
Libro: Libro in brossura
editore: Cairo
anno edizione: 2022
pagine: 335
Dall’osservatorio privilegiato di Abu Dhabi e Dubai, tra una corsa in barca e castelli di sabbia durante il lockdown, Anna osserva il nuovo assetto mondiale dove la differenza tra vita reale e virtuale si annulla e gli uomini si trasformano in esseri internettiani. La rete anestetizza la capacità di provare emozioni vere, allontanandoci l’uno dall’altro e anche dal proprio corpo, mentre la mente corre sedotta dal gioco frenetico del bombardamento digitale, di fronte al quale la concretezza della quotidianità risulta lenta e insoddisfacente. L’unico antidoto a tutto questo sembrano essere gli insegnamenti di un Maestro, figura enigmatica e potente che guida al risveglio interiore attraverso insegnamenti antichi provenienti da un mondo lontano. Vivere nel presente, esercitarsi a non coltivare desideri inutili, conoscere e amare se stessi per essere a propria volta amati; combattere le ossessioni schiavizzanti dei social, dell’ultimo prodotto tecnologico o della fidanzata sempre più giovane e bella. Perché solo l’incontro con gli altri, la ricerca spirituale, il ritorno al vecchio mondo fisico in difesa dell’ambiente, sono le tappe di un processo di guarigione personale che è la vera rivoluzione da cui ognuno dovrebbe partire per salvare il pianeta. Quella di Melanie Francesca è la divertente narrazione della rutilante giostra dubaiana tra il jet set internazionale e una patinata vita familiare – con le problematiche del matrimonio interculturale, del ruolo di madre e moglie da copertina e dell’intramontabile paradossale velleità di paladina dei diritti sociale – ma pure un’accorata riflessione sulla libertà che non può essere strappata con la forza. Come succede ora, in un mondo malato, dove i governi comandati da uomini dominati dal proprio ego carico di cupidigia tengono in scacco le masse derelitte dell’umanità.
Che cosa resta
Antonello Breggia
Libro: Libro in brossura
editore: Cairo
anno edizione: 2022
pagine: 351
Sulle Prealpi varesine, in un’uggiosa domenica della metà degli anni Settanta, un gruppo di adolescenti si ritrova a una gita organizzata dal club alpino milanese. Nel pallore della nebbia novembrina affrontano la salita verso il rifugio, fino a quando una pioggia improvvisa li sorprende costringendoli a cercare riparo in una stalla. La spensieratezza dell’età e un fuoco acceso con mezzi di fortuna offrono ai sei ragazzi l’occasione per conoscersi meglio, senza immaginare che quella notte segnerà profondamente la loro vita. Colpevoli di un male necessario e complici dell’inconfessabile, conserveranno per sempre il segreto di quella terribile esperienza. Il suo ricordo, un peso latente che non li abbandonerà mai e li unirà nel percorso di formazione che li condurrà all’età adulta. Al centro della storia c’è il grande valore dell’amicizia e la condivisione dei passaggi fondamentali dell’esistenza, positivi e negativi che siano, che l’autore racconta con sottile ironia e delicatezza. Un intenso romanzo d’esordio che è anche un viaggio nella memoria collettiva di un Paese, in cui si ritroveranno le generazioni nate tra gli anni Cinquanta e Settanta. Vite cresciute e sviluppate in un gioco di specchi con la crescita e lo sviluppo della società italiana. Una sorta di binario parallelo che affianca, all’inesorabile avanzare degli anni dei personaggi, la lenta e dolorosa decadenza dell’Italia. Quello che resta è tutto da scoprire.
Il lume e la lama
Filippo Ritondale
Libro: Libro in brossura
editore: Cairo
anno edizione: 2021
pagine: 335
Che cosa unisce la leggenda del Santo Graal, i racconti di re Artù e dei cavalieri della Tavola rotonda alla tradizione primordiale, a Melkitsedeq, ai Magi? Che cosa hanno in comune l'esoterismo cristiano e quello islamico? E la voce interiore? A queste e altre domande cerca di rispondere il protagonista della storia, un generale in pensione che passa in rassegna le dottrine e le ipotesi filosofico-religiose sulle quali non ha mai smesso di interrogarsi. "Il lume e la lama" è soprattutto il dialogo appassionato tra l'ex generale e i suoi «compagni di carta»: i libri, fedeli amici, che lo hanno accompagnato nel lungo viaggio della vita. Un dialogo che nasce dalle note a margine, sottolineature, punti esclamativi e interrogativi raccolti in oltre vent'anni di letture che l'autore ha deciso di mettere nero su bianco per dar voce alle sue riflessioni più profonde generate dal confronto con i Grandi del passato. Perché i libri dicono, ascoltano, interrogano, rispondono, commuovono… Una sorta di archivio parlante che vuole rendere omaggio ai pensatori, letterati, filosofi che l'autore ha amato di più e lo hanno guidato verso lo «specchio perfetto», quell'incontro con qualcuno di speciale, un maestro, capace di riflettere l'immagine reale di noi e di aiutarci nel nostro cammino di crescita spirituale. Il protagonista è infatti convinto che l'umanità sia avvolta nel mistero e che in ogni uomo, palese o sopita, ci sia l'ansia di ricerca di ciò che si cela oltre le cose. Si pone così in ascolto e quando infine comprende che la vita altro non è che un processo di formazione, gli è concesso il lume per fare luce nella notte dell'anima e la lama per liberarsi del superfluo e finalmente viaggiare leggero.
L'ultima nota. Omaggio a Ezio Bosso
Elena D'Ambrogio Navone
Libro: Libro in brossura
editore: Cairo
anno edizione: 2021
pagine: 144
«Quel giorno, al suo concerto, l'ho adorato. Mi sono divertita da pazzi, come lui aveva espressamente richiesto al pubblico appena salito sul palco. Ho pianto e riso, a volte sotto l'architrave della stessa melodia. Ho sentito una connessione unica e inequivocabile con persone che non avevo mai visto prima, i miei compagni di auditorio, e che non ho mai più rivisto dopo.» In queste pagine l'autrice rende omaggio a Ezio Bosso, l'illustre direttore d'orchestra scomparso nel maggio del 2020 a soli quarantotto anni. Un racconto scritto sull'onda della commozione e dei ricordi che ripercorre la vita del musicista per celebrare, con discrezione e riverenza, il grande lascito di un uomo famoso non solo per la sua arte, ma anche e soprattutto per la sua levatura morale. Un Maestro amato per la sua anima sensibile, gentile e pura, nonostante l'incombere della malattia neurodegenerativa che lo affliggeva da anni. Appassionata, ma sempre misurata, Elena D'Ambrogio Navone ha voluto condividere con i lettori la sua personale interpretazione del mondo di Ezio Bosso, che lui ha tradotto in musica. E ne ha esplorato l'aspetto più intimo e familiare, senza sconfinare nel privato, sotto forma di testimonianze, aneddoti e trasposizioni letterarie. Una carrellata di suggestioni che lasciano in chi legge non solo meravigliosi ricordi, ma un senso di presenza continua, come il silenzio, come la musica. Perché, malgrado l'improvvisa uscita di scena, un essere umano dalla radiosità dirompente come Bosso non cessa mai di vivere davvero.
La fanciulla dalle mani d'argento
Giulietta Revel
Libro: Libro in brossura
editore: Cairo
anno edizione: 2021
pagine: 207
Un’antica casa di famiglia della collina torinese nasconde verità e misteri, miseria e bellezza. È lì che vivono Eleonora e Maddalena, due sorelle vittime di abusi, e Polly e Hildegard, una zia e una nonna che forse non sanno cosa succede. Ed è lì che prende forma il percorso di crescita e redenzione di quattro donne, di tre generazioni diverse, costrette ad attraversare dure prove e lunghi periodi di infelicità prima di ritrovare se stesse. Le loro vite si intrecciano con quelle della fanciulla protagonista della fiaba – raccontata dalla dolce e autoritaria nonna Hilde alla piccola Polly, incantata ma insieme atterrita da tanto orrore – che si pone in rapporto quasi metonimico con le vicende vissute. La storia della fanciulla a cui vengono recise le mani è una lotta esemplare di resistenza, guidata dall’infallibile istinto femminile capace di ricreare ciò che viene distrutto. Un viaggio di trasformazione che passa attraverso le fasi alchemiche della perdita, del sacrificio, del buio, del silenzio e, infine, della luce. Un cammino caratterizzato dallo smarrimento di sé, ma anche dalla ricerca disperata e tenace dell’identità rubata. Il racconto, sospeso tra fantasia e realtà, di una vera e propria rinascita mediante l’arte, l’amore, la sorellanza.

