Edizioni ETS: Philosophica
Qualcosa del corpo. Nietzsche e la scena dell'anima
Felice Ciro Papparo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 184
"L'anima è qualcosa del corpo", aveva detto Aristotele nel suo trattato sull'anima; "anima è solo una parola per un qualcosa del corpo", replicherà Nietzsche nel suo Zarathustra. Il libro si propone, attraversando l'intero corpus testuale nicciano, di rendere visibile, nella rilettura che ne fa Nietzsche, la necessità della Seele, rivisitata-'restaurata' - contro lo scientismo dei petits faits, e resa di nuovo 'dicibile' e praticabile - in dissonante voce verso gli enfatici cantori della "rinuncia al proprio io".
«Scientia humana» e «scientia divina». Conoscenza del mondo e conoscenza di Dio
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 168
Quali sono i confini della conoscenza umana? È possibile per l'uomo conoscere Dio? In che modo l'uomo conosce il mondo? Nel pensiero medievale, le risposte a questi interrogativi s'inseriscono in un orizzonte concettuale caratterizzato da un'ontologia fondata sulla creazione divina e da una gnoseologia articolata, nel1a quale la mente umana non è l'unico soggetto conoscente possibile. La ricerca di Dio è un tratto distintivo della condizione dell'uomo sulla terra, un'aspirazione naturale e legittima verso il compimento del destino del genere umano, previsto fin dalla creazione. La conoscenza di Dio non potrà avvenire attraverso le vie riferite all'ambito dell'esperibile attraverso i sensi. L'aver posto nell'intelletto, la parte eccelsa dell'anima, la presenza di Dio, rende tuttavia lecita la ricerca. Intorno all'intelletto ruota così la parte più significativa della vicenda umana, il possibile nesso tra conoscere le cose e conoscere Dio. A questi argomenti sono dedicati i saggi raccolti in questo volume.
Anamnesi e conoscenza in Platone
Valerio Meattini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 218
La reminiscenza è l'argomento su cui Platone costruisce la sua teoria della conoscenza e chiarisce la sua concezione della verità come quel che già sempre deve essere (ri)conosciuto. La perfetta convenienza del vero con la nostra intelligenza rende l'esperienza della verità una (ris)coperta di quanto già dovevamo aver saputo. In tal modo la 'versione' della dialettica come ascesa progressiva alle realtà ideali si mostra infine come una ripresa di verità. Ma, la reminiscenza comporta anche, in ragione dei contenuti ricordati, un modo nuovo di vedere la realtà e di saperci al mondo. Un modo a cui Platone dette una vita e un volto concreti, li fece persona in Socrate, veicolo di quel vero filosofico che modella colui che lo (ri)scopre.
Logica dell'epoché. Per un'introduzione alla fenomenologia religiosa
Stefano Bancalari
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 306
Che cos'è la fenomenologia della religione? Se si prende sul serio il metodo husserliano, la risposta convenzionale - descrizione e classificazione dei fenomeni religiosi - non è più sostenibile: se non altro perché ogni risposta, ogni convenzione e ogni credenza, debbono, innanzitutto, esser sospese. Alla disciplina di questo rigore, la fenomenologia della religione si rivela come una dinamica interna alla fenomenologia, che spinge quest'ultima ad aprirsi con una costanza sorprendente - dagli esordi fino agli sviluppi più recenti, dagli autori più celebri ai meno frequentati - ad una questione sostanzialmente unitaria: la questione stessa della filosofia della religione e del movimento epocale della modernità dal quale quest'ultima scaturisce. In questo senso, la fenomenologia della religione è la presa in carico di un evento che si può chiamare epoca dell'epochè: l'epoca in cui la questione di Dio non può più porsi nei termini della tesi generale dell'esistenza. Introdurre alla fenomenologia della religione, agli autori e ai problemi di cui si sostanzia - primo fra tutti quello della "trascendenza" - significa dunque elaborare la logica stessa dell'epochè, lavorando sulle diverse figure in cui questa si esplicita: dal paradosso al terzo escluso, dall'indicazione formale al doppio sguardo.
Critica, simbolo e storia. La determinazione hegeliana dell'estetica
Mario Farina
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 272
L'estetica di Hegel, tanto nella sua determinazione quanto nei momenti centrali della sua ricezione, si presenta come il tentativo di fondare filosoficamente un concetto di critica artistica. Obiettivo di questo lavoro è rendere conto del carattere implicito di quel tentativo attraverso il concetto di simbolo, assunto come modello a partire dal quale è possibile leggere l'identità incompiuta di forma e contenuto. Muovendo da una ricostruzione storica dei suoi passaggi costitutivi, questa ricerca tenta di mostrare in che modo l'interpretazione simbolica della filosofia hegeliana dell'arte possa dar ragione di una concezione della critica che ha determinato gran parte dell'estetica e delle poetiche del Novecento.
Principj di una scienza nuova (1725)
Giambattista Vico
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 208
Della Scienza nuova di Vico esistono tre edizioni: la versione postuma del 1744, che è la più nota agli studiosi, quella intermedia del 1730, e la prima del 1725. Delle due più mature si hanno recenti edizioni critiche, mentre la prima rimane per ora disponibile al pubblico soltanto nelle versioni novecentesche, proposte sulla scia degli importanti studi di Fausto Nicolini, che ne hanno molto ammodernato la forma espressiva adeguandola ai canoni linguistici del secolo ora trascorso. La presente edizione mira al ripristino del testo del 1725 così come è uscito dalla penna dell'autore, nella sua lingua e forma ortografica, sintattica e grammaticale, più antica di quella che ci è comunemente nota, ma ricca della sua autenticità.
Dallo storicismo allo storicismo
Giuseppe Cacciatore
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 250
Il presente lavoro si concentra su una particolare declinazione dello storicismo critico-problematico, così come essa si è sviluppata nella riflessione e negli scritti dell'autore. Prendendo le mosse da una lettura etico-politica della filosofia della storia di Vico, che accentua la dimensione storico-culturale e antropologica dell'umano, attraverso lo studio approfondito dello storicismo di Dilthey e con il recupero di una lettura etico-politica delle filosofie crociana e gramsciana della prassi, fino a giungere alla riattualizzazione del concetto di 'universale universalizzante' di Pietro Piovani, l'autore costruisce un'architettura teorica che fornisce la struttura di base ad un pensiero teso a riappropriarsi di una visione plurale, dinamica e prospettica del mondo, ponendo l'accento sull'irriducibilità pratico-culturale dell'individualità. Appare chiaro, allora, come a tale orizzonte storico-concettuale sia immanente un dispositivo teoretico che ha di mira lo smantellamento di ogni costruzione filosofica che si edifichi sull'idea di un universalismo assoluto ed escludente e che non assuma come suo punto di partenza la pulsante e plurale vitalità delle dimensioni storiche e socio-culturali degli individui. Con queste premesse teoriche, l'autore, inoltre, affronta e sviluppa, in una chiave di lettura storicista, alcuni plessi tematici di grande pregnanza e aporeticità per le dinamiche sociali e geopolitiche attuali come la questione del multiculturalismo.
Unde malum? Libertà e tirannia in Franz Rosenzweig
Gabriella Caponigro
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2015
pagine: 214
Franz Rosenzweig fu filosofo dell'esperienza, della finitezza umana e della creaturalità. La domanda "unde malum?", indisgiungibile dalla concretezza dell'esistenza finita, rimane inaspettatamente implicita in una tale filosofia, ma costituisce a ben vedere il cuore della questione attorno la quale Rosenzweig sviluppa le fondamenta del "nuovo pensiero", perché la realtà irriducibile del male è invero ciò che smaschera le pretese autofondative della tradizione filosofica occidentale e continuamente deborda dalle maglie onninclusive del pensiero della totalità. In questo senso, la proposta rosenzweighiana di una nuova e più autentica forma d'incontro fra l'uomo e il mondo rappresenta l'audace tentativo di dare una risposta radicale alla tirannia che esercita la sua sovranità assoluta sui tempi della redenzione e che opera nella storia dietro la maschera della libertà incondizionata. Il volume ripercorre il cammino speculativo di Rosenzweig rintracciando i segni di un'infaticabile e sotterranea riflessione sul male, dagli anni giovanili segnati da una visione relativistica del mondo, fino alla riscoperta della rivelazione come centro direzionale della storia e la conseguente chiarificazione dell'identità dell'uomo come soggetto etico chiamato ad agire nel mondo in vista dell'eternità. Prefazione di Bernhard Casper.
La filosofia di Gaston Bachelard. Tempi, spazi, elementi
Gaspare Polizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2015
pagine: 216
"Gaston Bachelard è il filosofo della 'rottura epistemologica' e della contrapposizione tra razionalità e reverie. Ma in questo libro si intende dimostrare che la sua filosofia della scienza e la sua teoria dell'immaginario non sono contrapposte come le jour et la nuit. Leggendo e rileggendo i suoi scritti, mi convinco che, al di là della divaricazione, voluta e perseguita, vi siano sorgenti comuni del suo pensiero, che forniscono concetti e metafore sia al filosofo della scienza che a quello dell'immaginario. Nei primi due capitoli del libro si risale ad alcune di esse: al dettaglio e alla miniatura, al tempo complesso dell'istante. Negli altri due capitoli si studiano, sempre in una visione convergente, aspetti centrali dell'epistemologia bachelardiana della fisica e della chimica, facendoli interagire con altre prospettive metafisiche, come quella di H. Bergson, e storiografiche, come quelle di H. Metzger e M. Serres, per coglierne meglio la ricchezza e i limiti. Il libro propone una ricerca unitaria e intra-disciplinare sull'insieme dell'opera bachelardiana, seguendo un pensiero e una 'vita dagli studi oscillanti', che hanno incarnalo la ricchezza filosofica e simbolica del Novecento."
L'«unum argumentum» di sant'Anselmo. Alla ricerca dell'interpretazione autentica della prova anselmiana dell'esistenza di Dio
Luca Vettorello
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2015
pagine: 248
Fin dalla sua formulazione, l'argomento del Proslogion è stato oggetto di un vivo dibattito: particolarmente spinoso è il paragone, da alcuni giudicato indebito, tra due tipi di esistenza, quella mentale, e quella reale. Ma una tale lettura dell'argumentum è davvero fondata? In questo libro sarà offerta una nuova interpretazione della prova di Anselmo, più fedele allo spirito e alla lettera del testo, che ne ricerca quindi il suo senso originale ed autentico. Questa esegesi fa riferimento ad una ben precisa frase-chiave, che è linguisticamente suscettibile di due differenti interpretazioni: quella tradizionale, e la nuova. Tale lettura è dunque molto diversa rispetto alle varie versioni e declinazioni della prova che si sono storicamente succedute, e mostra l'argumentum sotto una luce del tutto nuova, o forse, sotto la sua luce più antica. Di fatto, ne emerge una struttura logica e un significato filosofico profondamente mutato: in quest'ottica, l'unum argumentum risulta essere immune alle obiezioni tradizionali, come quelle gauniloniane e kantiane, rivelando quindi tutta la sua originaria efficacia e cogenza probativa.
Vita e genesi del tempo. Ricerche di fenomenologia genetica e generativa
Francesca Dell'Orto
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2015
pagine: 302
La presenza costante, anche se mai elevata a tema, del concetto di vita nell'opera di Edmund Husserl induce l'autrice a una lunga riflessione, articolata in due tesi fondamentali. La prima, interna alla fenomenologia, riconosce nell'introduzione del metodo genetico il punto di non ritorno per la filosofia trascendentale, l'inizio della sua crisi. La seconda, di messa in prospettiva, individua in tale crisi gli elementi fondamentali per una rilettura della filosofia trascendentale stessa. La fenomenologia genetica infatti (e a maggior ragione la sua radicalizzazione generativa), portando alla luce una fatale circolarità tra a priori formale dell'io, a priori materiale del mondo e a priori formale della temporalizzazione, offre gli strumenti per comprendere il ruolo giocato dalla temporalità rispetto al trascendentale. Il rapporto tra tempo e trascendentale si rivela allora strettamente connesso a quello tra morte e vita e investe di nuovo senso tutto lo sviluppo della filosofia occidentale, nata significativamente sotto il segno della morte socratica.
Ai limiti della verità. Il problema della contraddizione nella logica di Hegel
Michela Bordignon
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2015
pagine: 232
In una posizione critica rispetto alle formulazioni aristoteliche del principio di non contraddizione, nella "Scienza della logica" Hegel afferma che tutte le cose sono in se stesse contraddittorie. Il concetto di contraddizione ha un'importanza fondamentale all'interno della filosofia di Hegel, ma trova un'esplicita tematizzazione nell'impianto logico hegeliano, dove gioca una funzione sistematica. Se la logica costituisce la chiave di volta dell'intero sistema filosofico hegeliano, il confronto con il problema della contraddizione nella "Scienza della logica" in Hegel diviene quindi necessario. L'autrice ritorna su questa spinosa questione largamente dibattuta nella letteratura critica con uno sguardo nuovo e attento al confronto con la logica formale, all'attuale dibattito sul concetto di contraddizione e all'utilizzo di strumenti concettuali che derivano dall'analisi della struttura dei paradossi dell'autoriferimento. Il testo intraprende un'analisi del testo hegeliano con un approccio attualizzante che mette allo stesso tempo in luce la radicalità della tesi hegeliana sulla verità della contraddizione.

