Psicologia

- Esta edición es única; - La traducción es completamente original y fue realizada para el Ale. Mar. SAS; - Todos los derechos reservados. "El niño está dotado de poderes desconocidos, que pueden conducirle a un futuro brillante". En los primeros años de vida, nuestra mente es capaz de absorber, crear, aprender de una forma profunda y completamente distinta a como lo haremos en la edad adulta. Partiendo de este principio fundamental de su método, Maria Montessori se adentra en el misterio de un periodo crucial en la formación de nuestra identidad, en la etapa que define los caracteres y las posibilidades insospechadas de la vida futura. Con esta obra, publicada por primera vez en la India, donde el método conoció un éxito inmediato - "Somos miembros de la misma familia", dijo Mahatma Gandhi de Maria Montessori-, se sientan las bases de una educación que nunca debe ser constricción y opresión, sino ayuda a la vida y al desarrollo de todo el inmenso potencial de que está dotado el niño.

- This edition is unique; - The translation is completely original and was carried out for the Ale. Mar. SAS; - All rights reserved. "The child is endowed with unknown powers, which can lead to a bright future." In the first years of life, our mind is able to absorb, create, learn in a profound and completely different way than we will do in adulthood. It is on the basis of this pivotal principle of her method that Maria Montessori delves into the mystery of a crucial period in the formation of our identity, at the stage that defines the characters and unsuspected possibilities of future life. With this work, published for the first time in India, where the method met with immediate success - "We are members of the same family", Mahatma Gandhi said of Maria Montessori -, the foundations are laid for an education that must never be constriction and oppression but an aid to life and the development of all the immense potential with which the child is endowed.

«Il bambino è dotato di poteri sconosciuti, che possono guidare a un avvenire luminoso.» Nei primi anni di vita, la nostra mente è in grado di assorbire, creare, imparare in modo profondo e completamente diverso da come faremo in età adulta. È partendo da questo principio cardine del suo metodo che Maria Montessori si inoltra nel mistero di un periodo cruciale per la formazione della nostra identità, in quella fase che definisce i caratteri e le insospettate possibilità della vita futura. Con quest'opera, pubblicata per la prima volta in India, dove il metodo conobbe subito notevole successo – «Siamo membri della stessa famiglia», disse di Maria Montessori il Mahatma Gandhi –, si pongono le basi di un'educazione che non dovrà mai essere costrizione e oppressione ma aiuto alla vita e sviluppo di tutte le immense potenzialità di cui il bambino è dotato.

"Nel Raggio Verde. Quaderni di studio su infanzia e adolescenza" è una rivista annuale che mira ad ospitare contributi innovativi inerenti alle dinamiche che animano il complesso mondo dell’infanzia e dell’adolescenza, esplorate attraverso gli strumenti e le prospettive della psicologia e della psicoanalisi, della pedagogia e della sociologia, della filosofia, della letteratura e delle scienze sociali.

La vitalità è la reazione biologica, alla 24ª settimana di gravidanza, di un sé libidico del feto che, avendo rapporto con l'oggetto (liquido amniotico), ne realizza l'esistenza per le sensazioni che dà la sensibilità biologica. La fantasia è la realizzazione dell'istinto di morte che, in quanto fantasia di non esistenza della realtà esterna al neonato, rende esistente nella traccia mnesica (capacità di immaginare) il sé endouterino, cioè il sé in contatto fisico con un oggetto.

L'obiettivo principale del libro è quello di salvare gli adolescenti, finchè si può, dal destino che la psichiatria (depressione, ansia, disturbo bipolare, disturbo ossessivo-compulsivo, fobia sociale...) e la cronaca nera (bande violente, bullismo, uso di armi...) ogni giorno ci raccontano. Arrivare prima del destino è una grande impresa ma apre probabilità inaspettate nel mondo sconfinato del possibile e del probabile. Un secondo obiettivo è mirato a raccontare e valorizzare i giovani della generazione Alpha, erroneamente ritenuta inutile e senza solidità. Per farli conoscere l'autrice ha scritto 42 storie che li rappresentano in azione nel quotidiano familiare, scolastico, amicale. Da esse si apprendono le loro enormi difficoltà nel costruirsi un'identità funzionante che li renda sicuri di sé e li accompagni nel loro cammino su questo pianeta. Il terzo obiettivo si delinea nelle numerose riflessioni sulle opportunità migliori di istruirli e formarli perché interiorizzino valori certi, ben definiti, resistenti e sicuri; comprende inevitabilmente riflessioni sul mondo genitoriale, scolastico e sociale chiamato a conoscerli e tutelarli giorno per giorno.

Presentazione (Palmieri) Inventare i sogni (La Torre) Sconfinamenti e transiti sui confini del sogno (Tenerini) Fluttuare del sogno: visioni del gruppo, visioni del terapeuta (Amabili) Sogno e personificazione (Centro) Alfa↔Gamma. Riparare nel gruppo attraverso il sogno (Tabarini) Il sogno che ascolta il corpo e parla alla mente (Valera) Ali di cera (Cattano) Il primo sogno: l’incontro tra il terapeuta e la dimensione onirica gruppale e individuale (De Noia, Mangiò, Mauri) Sogni e trasformazioni in una realtà inattesa: l’emergere dei vissuti legati all’esperienza della maternità, nel setting individuale e di gruppo (Ratti, Sasso) Il tempio di Epidauro come posto per sogni-funzione. Una riflessione sul contenimento (Francesconi) La supervisione di gruppo come modello di sogno condiviso (Rugi) La dimensione onirica e gli aspetti trasformativi nell’arte filmica. La ricerca in ambito psicoanalitico attraverso il cinema (Nettuno, Bisulli, Costanzo, Mangiò, Zottarelli) Film come sogni: trasformazioni di ricordi dissociati (Albonetti, Fenaroli, Costanzo) Federico Fellini: Il libro dei sogni e altre storie di cinema e psicoanalisi. (C. Berti Ceroni)

Esta edição é única; A tradução é completamente original e foi realizada para a Ale. Mar. SAS; Todos os direitos reservados. Este trabalho clássico é uma leitura essencial para qualquer estudante sério de psicologia. O Dr. Freud cobre os significados escondidos dentro de nossos sonhos, particularmente os desejos sexuais reprimidos, o propósito de nossa mente consciente e inconsciente, e a importância dos sonhos para nosso bem-estar.

Esta edición es única; La traducción es completamente original y se realizó para el Ale. Mar. SAS; Todos los derechos reservados. Esta obra clásica es una lectura esencial para cualquier estudiante serio de psicología. El Dr. Freud aborda los significados ocultos de nuestros sueños, en particular los deseos sexuales reprimidos, el propósito de nuestra mente consciente e inconsciente y la importancia de los sueños para nuestro bienestar.

Cette édition est unique ; La traduction est entièrement originale et a été réalisée pour Ale. Mar. SAS ; Tous droits réservés. Cet ouvrage classique est une lecture essentielle pour tout étudiant sérieux en psychologie. Le Dr Freud aborde les significations cachées de nos rêves, notamment les désirs sexuels refoulés, le but de notre esprit conscient et inconscient, et l'importance des rêves pour notre bien-être.

Dieses klassische Werk ist eine unverzichtbare Lektüre für jeden ernsthaften Studenten der Psychologie. Dr. Freud geht auf die verborgenen Bedeutungen unserer Träume ein, insbesondere auf verdrängte sexuelle Wünsche, den Zweck unseres bewussten und unbewussten Geistes und die Bedeutung von Träumen für unser Wohlbefinden.

Il colloquio, il cum loqui, lo scambio tra parlanti – a tutt’oggi campo della clinica – da dove trae le ragioni della sua efficacia? E prima ancora, che cosa spinge chi soffre a varcare la soglia di un luogo estraneo, per prender parola sul proprio malessere, articolandolo in un discorso, di solito non senza pieghe imbarazzanti? Operazione di sincerità, il cui affronto non può mai esser dato per scontato, né da chi chiede aiuto, né da chi offre ascolto. È il punto su cui si articola questo testo: dove si radica questo prender parola? Su quali basi poggia il suo operare? Quale efficacia sperare dal flatus vocis, dal bla bla, dal “solo parole” con cui lo psicologo spesso viene messo all’angolo? Perché e come il parlare si lega alla relazione? È fattore efficace di cambiamento? Lo straordinario è che – malgrado il declino del credito accademico di cui la psicoanalisi oggi soffre – l’invenzione di un ascolto efficace, di una parola capace di incidere a livello del corpo, di una pratica fondata sulla funzione della parola e nel campo del linguaggio, non venga messa in questione, restando base generalizzata del lavoro dello psicologo. Non c’è angolo di un setting psicologico che non ne risenta, anche quando non sia “illuminato” da interrogativi che vadano a stanare i fondamenti su cui poggia, le ragioni per cui parlare e ascoltare siano strumenti di cambiamento. Interrogativi d’obbligo in una pratica scientifica. Quale valore ha potuto prendere il parlare, perfino al di là della consapevolezza dell’operatore? Quale segreto si cela nel discorso, tale da toccare l’organo? “Discorso d’organo” dice subito Freud… E in che modo entra in gioco l’operatore e il legame che la sua offerta crea? È qui che la pratica freudiana è stata decisiva. Con Lacan se ne possono interrogare le condizioni discorsive.