Minimum Fax: Minimum Fax cinema. Nuova serie
Il cinema è mito. Vita e film di Sergio Leone
Marcello Garofalo
Libro: Copertina morbida
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2020
pagine: 537
Primo regista postmoderno secondo Quentin Tarantino, innovativo nella tecnica di ripresa, nel montaggio, nell'uso della colonna sonora - leggendario il sodalizio con Ennio Morricone - nella scelta e nella direzione degli attori, gigantesco e contraddittorio come i suoi film, Sergio Leone è stato per molti versi uno spartiacque nella storia del cinema, per la capacità di unire citazionismo e invenzione narrativa, ironia e melodramma, disillusione e mito. Per arrivare a tanto sono bastati sette film in venticinque anni di carriera: una scorribanda nei generi cinematografici sui quali Hollywood ha costruito la propria leggenda, dall'esordio con il peplum "Il Colosso di Rodi" alla «trilogia del dollaro», alle grandi saghe di "Giù la testa", "C'era uno volta il West" e "C'era una volta in America", il gangster movie definitivo. Una vita stroncata troppo presto, prima di poter realizzare l'ultima, fantasmagorica scommessa: un kolossal di produzione russo-americana sull'assedio di Leningrado. Basandosi su un intenso rapporto personale con Leone maturato negli anni in cui il regista lavorava al suo ultimo sogno, su un ampio ventaglio di testimonianze e su un'analisi rigorosa della produzione filmica, Marcello Garofalo ricostruisce il ritratto intimo e autentico di un uomo geniale e complesso, e ne ricorda il ruolo decisivo - tra l'Italia e Hollywood - all'interno di quella che è stata forse l'ultima, grande stagione del cinema.
Fedele a me stesso. Interviste 1971-2011
Clint Eastwood
Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2019
pagine: 465
Clint Eastwood è l'unica star del cinema americano che abbia modellato la propria carriera attraverso film da lui prodotti e spesso diretti e/o recitati. Ed è anche uno dei registi in attività più prolifici, avendo all'attivo quasi quaranta lungometraggi, dall'esordio dietro la macchina da presa di "Brivido nella notte" al recente "The Mule", passando per autentici capolavori come "Million Bollar Baby", "Gli spietati", "Mystic River", "Gran Torino". Se come attore la sua fama rimane legata soprattutto ai ruoli del pistolero senza nome nei film di Sergio Leone e al personaggio dell'ispettore Harry «la carogna» Callaghan, come regista ha saputo muoversi all'interno del sistema hollywoodiano rispettandone le-tradizioni ma rifiutandosi di aderire alle mode culturali ed estetiche, esplorando in chiave personale e spesso problematica una grande varietà di temi, dalla vita d'artista alla natura dell'eroismo, dal culto della violenza virile alla fragilità dei sentimenti, dal razzismo insito nella società americana all'etica dell'individualismo. Le interviste qui raccolte coprono quattro decenni della carriera di Eastwood come regista, concentrandosi tanto sulle sue prassi concrete quanto sulla sua poetica e filosofia. E forniscono il ritratto completo e sfaccettato di un vero artista, popolare e raffinato al tempo stesso.
Se si muovono... falli secchi! Vita di Sam Peckinpah
David Weddle
Libro: Copertina morbida
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2018
pagine: 596
Sam Peckinpah è forse il più grande genio misconosciuto dell'epoca d'oro di Hollywood: un personaggio leggendario, perennemente sul filo del rasoio, celebre per i suoi eccessi e per le liti furibonde con i produttori, in difesa dell'originalità del proprio approccio creativo. Attingendo a una mole impressionante di fonti e di testimonianze, David Weddle ne ricostruisce la vita e la carriera: dall'esperienza nei marines all'approdo al neonato e rutilante mondo della televisione, dove affina il mestiere di regista e di sceneggiatore, fino all'esplosione come nuovo maestro del western, coronata da capolavori come "Sfida nell'Alta Sierra", "Il mucchio selvaggio" e "Pat Garrett e Billy Kid". E ancora le incursioni nel noir, le controversie e le accuse di criptofascismo che accompagnarono l'uscita di "Cane di paglia", la collaborazione con grandi attori come Charlton Heston, Steve McQueen e Dustin Hoffman, l'incontro con Bob Dylan. Ne emerge il ritratto composito di un personaggio scomodo e "larger than life", ma anche di un'epoca che rimane tra le più creative e intense nella storia del cinema e della cultura americana.
Incontri alla fine del mondo. Conversazioni tra cinema e vita
Werner Herzog
Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2018
pagine: 480
Cineasta, esploratore, poeta, visionario. Tutti questi tratti si fondono organicamente in una delle figure più originali, irriducibili e creative del panorama cinematografico contemporaneo. Famoso per i suoi film «estremi», Werner Herzog ne ripercorre in questo generoso libro-intervista la genesi, la lavorazione e l'impatto su critica e pubblico. Ma quel che più conta, per lui, è individuare lo strettissimo legame tra i suoi film e la sua vita, tanto stretto da far sì che i primi appaiano un naturale prolungamento e sviluppo della seconda. Perché ciò sia possibile, Herzog si tiene alla larga dai teatri di posa e dalle produzioni in provetta; si getta nel mondo e trasforma il set in un luogo avventuroso e pulsante. La freschezza, vivacità e apertura dello sguardo di Herzog rendono il libro un'affascinante occasione di incontro con terre e popoli remoti, un emozionante attraversamento della storia europea della seconda metà del Novecento, nonché una lucida riflessione teorica sul rapporto tra cinema di finzione e documentario, tra mondo dell'immaginario e realtà.
Non ho risposte semplici. Il genio del cinema si racconta
Stanley Kubrick
Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2018
pagine: 335
"In tutto l'arco del Novecento, pochi registi sono stati capaci di attraversare i decenni e i generi mantenendo una cifra stilistica propria e riconoscibile così come è riuscito a fare Stanley Kubrick. Questo volume presenta una raccolta di interviste che delineano con grande precisione il suo genio al tempo stesso visionario e metodico, che ha accompagnato - e in molti casi creato - l'immaginario degli ultimi cinquant'anni. Da Orizzonti di gloria a Full Metal Jacket, passando per 2001: Odissea nello spazio, Arancia meccanica e Barry Lyndon, quest'opera ripercorre le tappe della carriera di un cineasta spesso discusso, talvolta incompreso ma sempre indipendente fino all'ostinazione, che ci ha regalato alcune delle visioni più belle e profonde della storia del cinema. L'amaro, titanico sforzo di Kubrick, che lui per primo sembra scrutare sarcasticamente, nasce forse dalla sua precisa coscienza dei limiti del mezzo-cinema; e la sua volontà di spostarli sempre più avanti, nella sperimentazione estetica e tecnologica, ha dei tratti ludici ma anche da fatica di Sisifo. Forse anche per questo, oggi che al cinema tutto è possibile e non c'è niente da scoprire, la sfida visionaria e follemente artigianale di Kubrick ci sembra quasi la negazione del cinema del presente." (dalla prefazione di Emiliano Morreale)
Opinioni di un vagabondo. Mezzo secolo di interviste
Charlie Chaplin
Libro: Copertina morbida
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2017
pagine: 279
Di Charlie Chaplin conosciamo la maschera, quella celeberrima di Charlot, e la turbolenta vita privata; ma pochi conoscono il Chaplin che sta dietro una carriera durata oltre sessant'anni, il Chaplin attore che osserva la gente per trarne ispirazione, il Chaplin regista che medita per giorni sulla composizione di una scena, il Chaplin uomo di cultura che esprime le sue idee su arte, letteratura e politica senza lasciarsi influenzare da nulla e da nessuno. Le rare interviste che ha concesso nel corso della sua vita sono raccolte in questo volume e ci mostrano un individuo attento al mondo e ai suoi mutamenti, che, nelle proprie timidezze come nei propri sfoghi, riprende talvolta il malizioso candore di Charlot, talaltra se ne allontana in maniera sorprendente, ma rimane sempre un personaggio a tutto tondo, un genio del cinema paradossalmente troppo poco conosciuto nella sua realtà. Prefazione di Dario Fo.
L'occhio del regista. 25 lezioni dei maestri del cinema contemporaneo
Libro: Copertina morbida
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2017
pagine: 307
Quello del regista è uno dei mestieri più complessi e affascinanti del mondo dell'arte, pericolosamente sospeso tra la cura del dettaglio e la visione d'insieme, tra la libertà della creazione individuale e le limitazioni del lavoro collettivo. Un mestiere in cui non esistono regole scritte, e per comprendere il quale non si può dunque prescindere dall'esperienza dei grandi maestri. In questo volume Laurent Tirard, critico cinematografico e regista lui stesso, ha raccolto le confessioni, le rivelazioni, i consigli pratici di venticinque tra i più grandi registi contemporanei, offrendo al lettore altrettante «lezioni di cinema». L'approccio alla sceneggiatura, il rapporto con gli attori, il posizionamento della macchina da presa, il montaggio: ogni regista racconta le sue predilezioni e i motivi delle proprie scelte artistiche, svelando con insospettabile candore tutti i segreti che si nascondono dietro la creazione di un grande film. L'occhio del regista è una guida indispensabile per chi vuole addentrarsi, da neofita o da semplice curioso, nel mondo della regia cinematografica.
Perdersi è meraviglioso. Interviste sul cinema
David Lynch
Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2017
pagine: 441
David Lynch (1946) è uno dei massimi cineasti statunitensi degli ultimi decenni, vincitore di due Palme d'Oro a Cannes, due Cesar e un Leone d'Oro alla carriera. Con film come Eraserhead e Inland Empire, passando per The Elephant Man, Velluto blu, Twin Peaks e Mulholland Drive, ha affermato negli anni un proprio personalissimo stile fatto di ambiguità, mistero, perversione, di situazioni vissute in un confine indistinguibile fra sogno e realtà. Gli autori di queste ventiquattro interviste - che ripercorrono l'intera carriera del grande regista, dal 1977 fino a oggi - scavalcano abilmente il riserbo quasi maniacale di Lynch sul significato dei propri film, riuscendo a farlo aprire a risposte mai scontate e sempre penetranti, con ampie digressioni sulle altre forme artistiche che ama: dalla pittura alla musica, al design. Fra notazioni tecniche, aneddoti dal set, ricordi personali e vere e proprie dichiarazioni di poetica, queste pagine offrono un ritratto in presa diretta di uno dei registi più visionari della storia del cinema.
Cinema la prima volta. Conversazioni sull'arte e la vita
Bernardo Bertolucci
Libro: Copertina morbida
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2016
pagine: 467
Cineasta e cinéphile, Bernardo Bertolucci racconta se stesso e il suo cinema, dall'opera prima "La commare secca" del 1963 al più recente Io e te del 2013. Nato da anni di ricerche negli archivi delle biblioteche di cinema e spettacolo, il volume raccoglie una selezione di interviste e conversazioni pubblicate dagli esordi a oggi su riviste di cinema e spettacolo e quotidiani nazionali e internazionali, che sono spesso condotte da altri registi (tra cui Clare Peploe, Andy Warhol, Anne Wiazemsky, Robert Aldrich e James Franco) o scrittori e drammaturghi (Dacia Maraini, John Guare) e sempre accomunate da una fedeltà al presente e a quelle che egli stesso definisce «le intermittenze del cuore». Nelle parole delle interviste che hanno seguito ogni film (o a volte condotte proprio sui set dei film) si ritrova così quel giusto equilibrio tra etica ed estetica che appartiene alla sua opera, realizzata senza compromessi e con coerenza, e sempre con la consapevolezza che «la cosa più importante è rimanere fedeli a se stessi».
Il nome sopra il titolo. La vita meravigliosa di un maestro del cinema
Frank Capra
Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2016
pagine: 568
Frank Capra (1897-1991) è uno dei grandi maestri del cinema del Novecento e ha celebrato come nessun altro sul grande schermo l'american way of life degli anni Trenta e Quaranta, con capolavori quali "È arrivata la felicità" (1936), "Arsenico e vecchi merletti" (1944), "La vita è meravigliosa" (1946) e "Angeli con la pistola" (1961). Figlio di contadini siciliani, passa dalla laurea in ingegneria alla macchina da presa, ottenendo nel 1984 la consacrazione vera e propria con "Accadde una notte", primo film in assoluto a conquistare i cinque Oscar più importanti (miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura, miglior attore protagonista e miglior attrice protagonista). In questo libro un'autobiografia avvincente come un romanzo - Capra ripercorre la propria vita, dai duri sacrifici per farsi un'istruzione al trionfo che gli garantì un privilegio fino ad allora riservato solo alle grandi star di Hollywood: fu il primo regista a poter vantare in apertura dei suoi film "il nome sopra il titolo".
Perché è divertente. Interviste
Quentin Tarantino
Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2024
pagine: 336
«Se non avessi avuto tutta questa voglia di fare film, avrei fatto la fine di Ordell, il protagonista di Jackie Brown. Non avrei fatto il postino o il centralinista, sarei finito in galera». Nato e cresciuto a Los Angeles, ma non certo nei quartieri chic che ruotano attorno a Hollywood, Quentin Tarantino è stato salvato dalla sua passione onnivora e vorace per il cinema e dai cinque anni trascorsi lavorando in una videoteca e assorbendo la settima arte in tutte le sue forme: dai capolavori d’autore alla filmografia di genere e pop; dalle produzioni dei grandi studios al cinema italiano, fino a quello asiatico. Poi, l’esordio dirompente con Le iene; la Palma d’oro a Cannes con Pulp Fiction, uno tra i pochi film di fine millennio che ha stravolto il linguaggio cinematografico; il grande omaggio di Kill Bill agli action movie asiatici; le incursioni nel cinema bellico (Bastardi senza gloria) e nel western (Django Unchained); il commovente omaggio alla fabbrica dei sogni di C’era una volta a Hollywood. In questa raccolta inedita delle sue migliori interviste, Tarantino si racconta senza pudore, fornisce nuove chiavi per la comprensione del suo cinema e dei suoi memorabili dialoghi, ma soprattutto offre un quadro completo, originale, spiazzante di tutti i film che lo hanno influenzato e che trovano spazio nella sua opera, ora citati, ora riscritti, ora semplicemente omaggiati.
Vita di Eduardo
Maurizio Giammusso
Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2024
pagine: 645
A quarant’anni dalla scomparsa, Eduardo De Filippo (1900-1984) continua a esercitare il fascino umano e artistico che soltanto i grandissimi sanno emanare. In questa biografia ormai classica, il critico Maurizio Giammusso ricostruisce con rigore ed esaustività la vicenda pubblica e privata di Eduardo: l’infanzia trascorsa sotto l’ala del padre naturale, il grande commediografo Eduardo Scarpetta; i rapporti affettuosi con la sorella Titina e quelli burrascosi con il fratello Peppino; il difficile passaggio attraverso gli anni del fascismo, della guerra e del dopoguerra, che sono anche quelli in cui vedono la luce le sue opere più celebri – Natale in casa Cupiello, Napoli milionaria!, Questi fantasmi!, Filumena Marturano – fino alle incursioni tutt’altro che sporadiche nel cinema e nella televisione, che ne faranno una figura di tale rilievo nella cultura e nella società italiana da meritare la nomina di senatore a vita. Un indimenticabile ritratto personale che è anche l’affresco storico di un’epoca. Prefazione di Dario Fo.