Guardando ai sondaggi per il 150° dell'Unità nazionale, due italiani su tre sono orgogliosi di essere tali. Quando però si tratta di spiegare perché, tutto si fa più complicato. "Cosa ci tiene insieme?" è la domanda che meno invecchia, in questo Stato ancora giovane. Per non fermarsi a monumenti (difficili) o stereotipi (troppo facili), due giovani autori, che fanno mezzo secolo insieme, si sono guardati alle spalle. Hanno messo il naso dentro quotidiani e riviste pubblicati tra il 1900 e i primi anni Duemila e hanno raccolto le voci di giornalisti, scrittori e intellettuali, come in un'inchiesta a ritroso. Da Gramsci a Bobbio, da la Capria a Veronesi, passando per Scalfari e Montanelli, si sommano indizi e giudizi, rabbie e speranze. I tic, le eterne maschere italiane, da Arlecchino a don Abbondio; i momenti drammatici o felici della storia unitaria, la memoria e le memorie; la vita quotidiana (che cos'è esattamente 'una giornata da italiani'?). Tutto entra in gioco nel rispondere alla domanda "Scusi, lei si sente italiano?". Per approdare a una risposta razionale e sentimentale insieme, però ferma. Cercata lontano, ma proietatta al futuro.
Scusi, lei si sente italiano?
sconto
5%
Titolo | Scusi, lei si sente italiano? |
Curatori | P. Di Paolo (cur.), F. M. Battaglia (cur.) |
Collana | Economica Laterza |
Editore | Laterza |
Formato |
![]() |
Pagine | 192 |
Pubblicazione | 02/2015 |
ISBN | 9788858117521 |