Libri di A. De Giorgi
Il governo della paura. Guerra alla criminalità e democrazia in America
Jonathan Simon
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2008
pagine: 403
Da qualche anno negli Stati Uniti chiunque aspiri a un impiego è sottoposto a test preventivi e le scuole controllano gli studenti con i metal detector. La quotidianità è diventata preda della paura e ogni cittadino viene trattato come un potenziale criminale. Simon sostiene che l'ossessione per la criminalità ha intaccato le fondamenta della società americana, spingendo verso un esercizio sempre più totalizzante dell'autorità esecutiva. Questo volume è destinato a catturare l'attenzione di chiunque voglia comprendere il presente e il futuro della logica di dominio, negli Stati Uniti e altrove.
Agrodolce. Reportage sul Salento che cambia
Libro: Libro in brossura
editore: I Libri di Icaro
anno edizione: 2007
pagine: 224
Cercando rispetto. Drug economy e cultura di strada
Philippe Bourgois
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2005
pagine: 363
Un antropologo si trasferisce a East Harlem, uno dei ghetti più degradati di New York. Cinque anni trascorsi a contatto con gli spacciatori di crack di origine portoricana e con le loro famiglie allargate. La partecipazione alla cultura di strada e alle vicende dei suoi protagonisti consente a Bourgois di descrivere le relazioni sociali che strutturano l'economia clandestina, i processi di costituzione delle gang e delle loro gerarchie interne, la formazione di nuove figure identitarie e sistemi di valori. Un contributo teorico di etnografia estrema sulla povertà e la marginalità sociale, che aiuta a ripensare la relazione tra oppressione strutturale e agire individuale e tra violenza autodistruttiva della strada e quotidiana ricerca del rispetto.
Le astuzie del potere. Pierre Bourdieu e la politica democratica
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2005
pagine: 180
Il volume esamina i molteplici contributi di Bourdieu alla teoria e alla pratica della democrazia: dai fondamentali concetti di "campo politico" e "campo del potere", al modello storico che descrive l'origine dello Stato burocratico moderno, alle importanti analisi sulle pratiche e le istituzioni che sottostanno all'alchimia della rappresentazione. La cogenza e la flessibilità di questi strumenti analitici sono illustrate attraverso una serie di discussioni sul voto, sui sondaggi d'opinione, sulle dinamiche dei partiti, sui dominio di classe e sulla costruzione dello Stato, ma anche attraverso un'esegesi dell'azione politica e della riflessione teorica di Bourdieu sulla politica del riconoscimento e della ragione.
Purificare e distruggere. Volume Vol. 1
Michael Tregenza
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2005
pagine: 167
Tra il 1939 e il 1943, quasi due milioni di esseri umani vennero assassinati nelle camere a gas naziste. Per la maggior parte erano ebrei, ma anche disabili tedeschi e polacchi, prigionieri di guerra russi, rom e sinti, detenuti politici dei campi di concentramento. Le uccisioni di ammalati ritenuti un peso per la società, condotte nella Germania nazista a partire dal 1939, inaugurarono una pratica di sterminio delle "vite indegne di essere vissute" che avrebbe avuto il suo esito più catastrofico nel genocidio degli ebrei. Ripercorrendo il processo che portò alla morte di almeno 80.000 disabili, questo primo volume, relativo agli anni '39-'41, apre squarci impressionanti sulla natura degli esecutori del programma di "eutanasia".
Streghe, eretici e criminali. Devianza e controllo sociale nel XVII secolo
Kai T. Erickson
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2005
pagine: 238
In questo volume, Kai T. Erickson sottopone a verifica alcune ipotesi fondamentali della sociologia di Emile Durkheim; in particolare, l'idea che la devianza costituisca un fatto sociale funzionale alla conservazione dell'ordine morale di una società, e quindi in certa misura "necessario". Erickson applica le sue analisi a un contesto del tutto particolare, quello della comunità puritana immigrata negli Stati Uniti intorno agli anni trenta del XVII secolo. Attraverso una coinvolgente narrazione che attinge alle biografie individuali come ai verbali della pubblica inquisizione, Erickson getta luce sulle dinamiche di "produzione della devianza". Dinamiche che conservano un'assoluta attualità nella società contemporanea.