Libri di A. Pioletti
Le forme e la storia. Volume 2
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2019
pagine: 303
Rivista di Filologia Moderna, Dipartimento di Scienze Umanistiche, Università degli Studi di Catania.
Forme letterarie del Medioevo romanzo: testo, interpretazione e storia. 11º Congresso della Società Italiana di Filologia Romanza
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2017
pagine: 540
"Perché un argomento così generale in un congresso della Società Italiana di Filologia Romanza dal titolo "Forme letterarie del Medio Evo romanzo: testo, interpretazione e storia?" Diciamo che non mi è sembrato inopportuno in un convegno dedicato a uno dei nodi-chiave della Filologia romanza proporre qualche considerazione generale su un tema organicamente affine e direi preliminare che in realtà è profondamente radicato nella migliore tradizione europea dei nostri studi, tanto da rappresentarne ancora nel mondo uno degli emblemi e degli aspetti più stimolanti e attuali, pur dopo molte innovazioni e rivoluzioni che sono intervenute soprattutto sulla concezione del testo e delle sue possibili analisi e che hanno visto spesso in primo piano, di nuovo, proprio filologi e linguisti romanzi e slavi, ovvero le due aree più organicamente attraversate da una necessaria dinamica comparatistica (e non è dal comparatismo, progenitore di ogni metodo successivo, strutturalismo in testa, che trae origine la nostra disciplina, in origine anche Lingue e letterature neolatine comparate?)." (Roberto Antonelli)
Storie d'incesto. Tempi e spazi nell'«Apollonio di Tiro»
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2012
pagine: 112
"Storie d'incesto. Tempi e spazi nell'Apollonio di Tiro" presenta contributi rivolti all'analisi della costruzione del tempospazio in alcune delle più significative versioni di area romanza della Storia di Apollonio di Tiro, uno dei testi più diffusi della biblioteca itinerante delle letterature medievali euroasiatiche. Si prendono in esame una delle prime redazioni latine pervenute, il castigliano "Libro de Apolonio", la cosiddetta Versione di Vienna francese medievale e, in un'analisi comparata, versioni di aree diverse. L'intento è quello di verificare, a partire dalla grande lezione bachtiniana, le potenzialità dell'uso della categoria di cronotopo letterario nell'interpretazione dei testi, e in particolare di un'opera che fa dell'incesto padre-figlia una funzione strutturante e che rappresenta un fondamentale anello di congiunzione fra le letterature classiche e tardo antiche e quelle medievali.