Libri di A. Spiri
Io parlo, e continuerò a parlare. Note e appunti sull'Italia vista da Hammamet
Bettino Craxi
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 246
Questo volume contiene gli scritti in parte inediti di Bettino Craxi durante gli anni dell'esilio tunisino. Una cronaca quasi quotidiana delle vicende di Tangentopoli, totalmente immersa nei fatti che vengono raccontati in presa diretta, senza sapere ancora quale Italia sarebbe scaturita da quella stagione. Non solo: Craxi dice la sua sul sistema di finanziamento dei partiti e sul nuovo scenario politico che vede delinearsi, riflette sugli anni di piombo, su Moro e le BR, sull'Europa, sui servizi segreti deviati, sulla propria scelta dell'esilio, sulla malattia. Le pagine che dedica alla cosiddetta "Seconda Repubblica" sono fitte di ritratti scolpiti, a volte, ferocemente: Berlusconi, Bossi, D'Alema, i leader del PCI o ex PCI, e poi ancora Fini, Prodi, Di Pietro, Ilda Boccassini e gli altri giudici del pool di Milano. Tutti protagonisti del passaggio tra "Prima" e "Seconda Repubblica", un nodo fondamentale della storia italiana recente che la lettura di questo libro aiuta a conoscere e comprendere.
Bettino Craxi, il riformista e la sinistra italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2011
pagine: 224
Il volume ricostruisce le tappe fondamentali del processo di affermazione e consolidamento della leadership di Bettino Craxi all'interno del Partito socialista italiano e, più in generale, nell'ambito dello scenario politico nazionale. Accanto all'analisi delle profonde modificazioni del tessuto ideale e della prosopografia del vertice socialista, il lavoro ripercorre le trasformazioni del sistema politico nell'ambito del quale Craxi muove le sue pedine: dalla parentesi dei governi di solidarietà nazionale della VII legislatura al reingresso dei socialisti negli esecutivi, dalla svolta democristiana del "preambolo" alla presidenza del "laico" Spadolini, fino alla diretta assunzione della responsabilità di guidare il governo del Paese. Un torno di tempo nel corso del quale la tradizione e le formule del riformismo socialista - largamente minoritario nella storia della sinistra italiana vengono riscoperte e rilanciate. Una rivoluzione culturale che si riflette altresì nel duro scontro con il Partito comunista. Un nuovo protagonismo, quello socialista, che scompagina le tessere di un mosaico faticosamente costruito, e che nelle intenzioni di Craxi è diretto a smarcare il PSI da una doppia subalternità, politica e culturale, nei confronti di Piazza del Gesù e Botteghe Oscure.
Bettino Craxi, il socialismo europeo e il sistema internazionale
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2006
pagine: 228
Tra la fine degli anni settanta e l'inizio degli anni ottanta, grazie soprattutto all'iniziativa socialista e a Bettino Craxi, ci fu una decisiva svolta nella politica estera italiana mentre la guerra fredda si avvicinava alla fine, tra nuove tensioni (i missili sovietici puntati sull'Europa) e rinnovati accordi per il disarmo. L'Italia intanto, dopo l'assassinio di Moro, riguadagnava un ruolo decisivo in Europa. In un dibattito aperto dalla sinistra italiana di riconsiderazione della figura e del ruolo di Bettino Craxi, il volume, promosso dalla Fondazione Craxi, è un contributo a stampa di questa discussione.