Libri di B. Merlini
Pavana per una principessa defunta
Park Min-gyu
Libro: Copertina morbida
editore: Metropoli d'Asia
anno edizione: 2017
pagine: 324
Il protagonista di questo romanzo, segnato dalla separazione dei genitori (il padre, un bellissimo uomo diventato star del cinema, ha abbandonato lui e la madre, una donna dall'aspetto insignificante), conduce un'esistenza inconcludente. Trova lavoro nel parcheggio di un grande magazzino, dove conosce una ragazza molto brutta e stringe amicizia con un collega più grande di lui che ama molto filosofeggiare e bere birra. Siamo a metà degli anni Ottanta a Seul, un periodo di boom economico. Il protagonista, che ha ereditato la bellezza dal padre, si avvicina alla ragazza, e lentamente nasce un rapporto sempre più profondo e delicato. Con la complicità del collega, si crea un terzetto che trascorre insieme la maggior parte del tempo libero, in un viaggio di conoscenza reciproca e di amicizia bruscamente interrotto dal tentato suicidio dell'amico e dall'improvvisa partenza della ragazza. La ritroverà dopo molte ricerche: la storia sembra destinata al lieto fine, ma un tragico incidente spezzerà questo sogno, che però riprenderà qualche anno dopo, sotto altre forme, in un gioco di prospettive e punti di vista discordanti dove niente sarà più come sembrava un tempo. Con uno stile caratterizzato da continui rimandi tra il presente e il passato e frasi spezzate come la memoria dell'io narrante, Park Min-gyu affronta con sguardo ironico e incisivo la frenesia della società contemporanea e i suoi miti di progresso.
La guardia, il poeta e l'investigatore
Jung-myung Lee
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2016
pagine: 387
Nel 1944 la Corea è sotto l'occupazione giapponese, e nella prigione di Fukuoka non si permette ai detenuti coreani di usare la propria lingua. Un uomo, una guardia carceraria, viene trovato brutalmente assassinato, e un giovane collega dall'animo sensibile e letterario viene incaricato di condurre l'indagine e trovare il colpevole. La vittima era temuta e odiata per la sua brutalità, ma quando l'improvvisato investigatore avvia la sua inchiesta interrogando custodi e detenuti, ricostruendo poco a poco i movimenti degli ultimi mesi, un diverso e sorprendente scenario si impone alla sua attenzione. Dall'inchiesta sull'uomo emerge il passato di un povero analfabeta orfano dei genitori, il faticoso riscatto attraverso il lavoro, la carriera nella prigione, la scoperta di una passione inaspettata, il ruolo di "censore" con l'incarico di controllare la corrispondenza in entrata e in uscita dal carcere. E soprattutto il legame con un detenuto particolare, un famoso poeta coreano, autore di scritti sovversivi. E proprio attorno al poeta ruota l'intera vicenda: nel corso dei suoi interrogatori il giovane si trova a parlare sempre di più con il prigioniero e, come prima di lui la guardia assassinata, a immergersi in un dialogo fatto di letteratura, d'arte, di libertà. Si scopre a desiderare la bellezza dei suoi versi clandestini, a subire il potere eccitante e al tempo stesso rasserenante della parola poetica...
Io, B e libro
Kim Sagwa
Libro: Copertina morbida
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2021
pagine: 160
Una strana e bellissima storia si svolge attorno a uno studente solitario di scuola media chiamato semplicemente "Io", la sua unica amica "B", e "Libro", una persona non identificata che vive da sola alla periferia della città. I loro genitori sono assenti, i loro insegnanti distolgono lo sguardo quando passano. Tutti gli altri in città si comportano come se vivessero a Seoul anche se è evidente che così non è. Quando Io inizia a subire bullismo da parte dei ragazzi con i berretti da baseball, B li respinge. Ma un giorno Io racconta involontariamente all'intera classe della sorella morente di B e di come la sua famiglia sia povera, ed entrambi si ritrovano disperatamente soli. L'unico posto in cui possono reclamare se stessi, e forse l'un l'altra, è oltre la zona della città dove vivono i pazzi: la Fine. Io vuole essere il mare, B vuole essere un pesce, Libro vuole essere un libro. Il mondo che sognano non è il mondo reale, ma qualcosa fuori dalla realtà. Tuttavia restano esseri umani che non ricevono alcuna attenzione dai loro simili.
La regola del quadro
Jung-myung Lee
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2016
pagine: 451
Prima di incamminarsi lungo un sentiero di montagna, alle prime luci dell'alba, Kim Hongdo fissa i fogli bianchi che la vecchiaia non gli permette più di dipingere. E su ogni foglio sembra impresso un volto, l'unico che non abbia mai potuto né voluto cancellare, quello che tanti anni prima gli era comparso davanti alla Reale Accademia di Pittura. A quel tempo, Kim era considerato un maestro insuperabile, vezzeggiato dall'ambiente di corte e circondato da uno stuolo di studenti. Nessuno dei quali pareva all'altezza del suo straordinario talento. Finché una mattina non comparve il viso dolce e innocente dell'adolescente Sin Yunbok, che non solo aveva doti artistiche eccezionali, ma anche il coraggio di rompere i tabù imposti dalla legge, dipingendo il corpo femminile, e andando incontro a una condanna pesantissima. Ma perché Kim assunse le sue difese rischiando la sua stessa vita? Che cosa legava i due pittori oltre la loro arte? Quale mistero aleggiava intorno alla figura di Sin, fin dalla sua nascita, che solo Kim poteva dissipare? Ispirato alle vite di due famosi pittori realmente esistiti nella Corea del Settecento, "La regola del quadro" è al contempo un potente affresco storico, il delicato racconto del legame profondo tra due artisti dal destino tanto diverso, e la soluzione, una delle tante possibili, della oscura scomparsa di uno dei due.

