Libri di C. Bouverat
Michelangelo architetto a Roma. Catalogo della mostra (Roma, 6 ottobre 2009-7 febbraio 2010)
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2009
pagine: 358
Michelangelo trascorse due lunghi periodi a Roma, il primo tra il 1505 e il 1516, il secondo dal 1534 alla morte, avvenuta nel 1564. Il volume segue questa scansione cronologica e indaga inizialmente l'impatto del giovane artista con l'antico e con la complessa società romana. L'incontro con i grandi architetti allora operanti nelle committenze della curia romana - tra gli altri Leonardo, Bramante, i Sangallo, Raffaello - segna fatalmente l'approccio di Michelangelo all'arte edificatoria, che porterà alla straordinaria architettura dipinta della volta Sistina e alla monumentalità dei primi progetti per la sepoltura di papa Giulio II. Dopo un lungo soggiorno a Firenze, sua città natale, Michelangelo tornerà definitivamente a vivere a Roma dal 1534, lasciandosi coinvolgere sempre più dall'architettura, alla quale si dedicherà per il resto della vita. Tra le opere di questi anni vi sono gli interventi a palazzo Farnese, la trasformazione delle terme di Diocleziano nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, la costruzione della cappella Sforza e di porta Pia, i numerosi progetti tra cui quello per San Giovanni dei Fiorentini e l'ideazione dei due simboli più importanti della città: la piazza del Campidoglio e la basilica di San Pietro.
Franco Meneguzzo. Vita di un pittore rimasto nell'ombra-Ein Malerleben im Verborgenen
Libro: Copertina rigida
editore: Silvana
anno edizione: 2007
pagine: 351
Il volume è il terzo della serie di scritti sull'arte della fondazione VAF ed è dedicato all'opera dell'artista Franco Meneguzzo. Nato nel 1924 a Valdagno, un piccolo paese nei pressi di Vicenza, Meneguzzo appartiene a quella generazione di italiani che dopo aver trascorso la prima giovinezza nei clima culturale e politico del fascismo, nel 1945 salutarono come una liberazione la disfatta del regime totalitario. Dal punto di vista artistico, questo rivolgimento storico significò soprattutto l'apertura del paese agli impulsi delle avanguardie europee e americane, con il conseguente imporsi dell'astrattismo come linguaggio artistico libero e soggettivo che divenne il gesto espressivo di una nuova concezione della vita. Anche Meneguzzo partecipò negli anni del dopoguerra a questa tendenza iniziale, diventando un pittore e un disegnatore capace di accogliere e rielaborare in maniera consapevole le rivoluzionarie innovazioni stilistiche dell'epoca. La presentazione dell'opera pittorica di Meneguzzo equivale a una scoperta storico-artistica ma anche a un riconoscimento tardivo. Le 224 illustrazioni a colori del volume, sistemate in ordine cronologico, e i saggi di Feierabend, Marco Meneguzzo ed Enzo Biffi Gentili tratteggiano il profilo individuale delle sue creazioni pittoriche ma anche la storia della vita dell'artista. Una raccolta antologica di commenti scritti da critici, letterati e artisti forma un interessante quadro delle opinioni formulate su di lui.
Umberto Boccioni. La rivoluzione della scultura-Die Revolution der Skulptur
Libro: Copertina rigida
editore: Silvana
anno edizione: 2006
pagine: 303
Questo volume è dedicato a un'opera fondamentale per la conoscenza dell'avanguardia futurista italiana, ovvero il leggendario testo redatto da Umberto Boccioni (1882-1916) nel 1914 Pittura Scultura Futuriste (Dinamismo Plastico). Per la prima volta questo documento è riproposto in versione integrale, in un'edizione bilingue italiano-tedesca, introdotto da un testo critico di Luigi Sansone. Segue un altro saggio, sempre di Luigi Sansone, che ripropone la storia di alcune delle sculture più significative di Boccioni, ricostruita dopo anni di intense ricerche attraverso la verifica comparativa di testi, lettere e documenti, che consente di fare un passo in avanti decisivo sulla conoscenza delle opere postume dello scultore. Il volume è infine corredato da una sezione che raccoglie, sotto forma di riproduzioni delle stampe storiche originali, tutti i manifesti futuristi citati nel testo. La pubblicazione, che nello spirito della collana intende promuove lo studio dell'arte italiana contemporanea, costituisce pertanto un impegno editoriale importante per l'approfondimento scientifico della produzione artistica di Umberto Boccioni.