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Libri di E. Casini Ropa

L'arte del movimento

L'arte del movimento

Rudolf Laban

Libro: Libro rilegato

editore: Ephemeria

anno edizione: 1999

pagine: 200

La sorprendente struttura del corpo umano con le sue incredibili possibilità d'azione rappresenta uno dei maggiori miracoli dell'esistenza. Ogni fase del movimento, ogni minimo trasferimento di peso, ogni singolo gesto di qualsiasi parte del corpo rivela un aspetto della nostra vita interiore. Ogni movimento ha origine da una sollecitazione interna, causata da una impressione sensoriale immediata o da una complicata catena di impressioni sensoriali già esperite e fissate nella memoria. Questa stimolazione dà luogo a un volontario o involontario sforzo interiore o impulso al movimento.” “La varietà dei caratteri umani dipende dall'enorme numero di atteggiamenti possibili verso i fattori di movimento [peso, spazio, tempo, flusso] […] questi atteggiamenti interiori abituali costituiscono gli indizi basilari di ciò che chiamiamo carattere e temperamento. “La rappresentazione attraverso il movimento è una sintesi, ossia il processo unificante che culmina nella comprensione della personalità nel sempre mutevole flusso della vita.” Su questa visione complessiva e su una serie essenziale di principi di base, Laban sviluppa la sua teoria globale del movimento ed indica la via attiva per raggiungerne la padronanza sulla scena e nella vita attraverso un centinaio di esercizi pratici. “Il movimento ha una qualità che non è il suo aspetto utilitaristico o visibile, ma la sua sensazione. Si devono fare i movimenti, così come si devono ascoltare i suoni, per apprezzare pienamente il loro potere e il loro significato.” Autore L'ungherese Rudolf Laban (1879-1958), danzatore, coreografo e maestro, è stato il padre della danza moderna europea. Intellettuale e ricercatore, ha operato tra Germania e Inghilterra, sviluppando una delle più complete teorie del movimento umano legato all'espressione ed elaborando un metodo onnicomprensivo di notazione, oggi comunemente noto come Labanotation. La sua analisi del movimento umano, degli elementi fisici che lo compongono e degli impulsi interiori che lo generano, ha avuto applicazioni, oltre che in ambito teatrale, professionale e non, in campo educativo, terapeutico e nel lavoro industriale ed è oggi alla base del lavoro di migliaia di artisti e operatori nel mondo.
23,00

Nutrimento dell'anima. La danza Buto. Aforismi e insegnamenti dei maestri

Nutrimento dell'anima. La danza Buto. Aforismi e insegnamenti dei maestri

Kazuo Ono, Yoshito Ono

Libro: Libro rilegato

editore: Ephemeria

anno edizione: 2015

pagine: 256

20,00

Danzare oltre. Scritti per la danza

Danzare oltre. Scritti per la danza

Dominique Dupuy

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Ephemeria

anno edizione: 2011

pagine: 272

“Si è soli quando si scrive, raramente soli quando si danza. Ho cominciato a scrivere per davvero allo stesso tempo in cui ho cominciato a realizzare i miei soli integrali, o poco dopo, come se il lavoro sui soli integrali avesse aperto la strada alla scrittura. Quando lavoro nello studio, solo, io non cesso di rivolgermi all'altro, all'assente, non per mostrargli la mia danza né per spiegargliela, ma per farla esistere in seno a quella solitudine in cui mi trovo e nella quale essa m'immerge”. “Io danzo come scrivo e scrivo come danzo. Ho scelto di consacrarmi alla scrittura. Tuttavia non mi va di dichiararmi scrittore. Mi piace dichiararmi danzatore, che mi sembra essere l'appellativo più adeguato agli atti che faccio. La gente di teatro ha la fortuna di avere per sé il bel titolo di uomo di teatro. Uomo di danza, ecco quello che vorrei essere”. Così si presenta Dominique Dupuy all'inizio di  questa sua raccolta di scritti per la danza, in parte del tutto inediti e in parte tradotti per la prima volta in italiano. Danzare oltre copre una lacuna di conoscenza e rende almeno in parte giustizia a un vero “uomo di danza”, creatore, pensatore e maestro, dall'attività eclettica e dalle visioni singolari, la cui riflessione penetra e attraversa i principali ambiti della discussione contemporanea intorno all'arte della danza: il corpo, il movimento, la creazione, l'interpretazione, la trasmissione, la memoria. Dopo le presentazioni di Hubert Godard, Eugenia Casini Ropa e Cristina Negro, la prima parte del volume, “Scritti per la danza”, comprende una scelta meditata dei testi di Dupuy ritenuti tra i più rivelatori e significativi per il pubblico italiano. La seconda parte, “Il giro d'Italia”, segue il filo di un viaggio ideale, d'insegnamento e di apprendimento, da lui compiuto nel corso di trent'anni di frequentazione artistica e umana di luoghi e persone del nostro Paese, al termine del quale si snodano variegati i pensieri e i ricordi di decine di artisti italiani, cbe con lui hanno studiato e condiviso una danza votata a spingersi “oltre”, al di là della tecnica e del virtuosismo, verso la scoperta delle ali occulte del nostro corpo e verso il volo. Infine, il DVD allegato fa meglio conoscere l'autore attraverso una lunga intervista e propone la visione di uno dei suoi ultimi lavori coreografici, L'Estran, interpretato da Françoise Dupuy e Wu Zheng. Autore Jean-Dominique Dupuy (1930) danzatore e coreografo, creativamente erede delle rivoluzioni coreiche primo-novecentesche di Germania e Stati Uniti attraverso la frequentazione di artisti singolari come Jean Weidt e Jerome Andrews, nella sua lunga carriera ha contribuito in termini fondamentali alla creazione e diffusione della danza moderna in Francia. Con la compagna d'arte e di vita Françoise Michaud, ha costruito un sodalizio creativo e pedagogico d'eccezione, generando un gran numero di originali opere teatrali e plasmando ben più di una generazione di artisti e formatori della danza contemporanea. In Italia, in particolare, Dominique Dupuy ha  viaggiato a lungo, orientando e fortificando con  i suoi principi sul movimento e la danza molti nostri validi artisti. La sua passione per la scrittura, singolare per un danzatore, lo ha spinto negli ultimi decenni a tradurre in parole le domande e gli esiti nati dal suo instancabile lavoro di creazione, di studio e di ricerca, di promozione di laboratori, seminari e convegni  anche transdisciplinari. Cofondatore del centro di cultura Mas de la  Danse in Provenza, ha edito per anni la rivista «Marsyas» e ha pubblicato i volume Une danse à l'œuvre  (2002) e Danse contemporaine, pratique et théorie. Marsyas, écrits pour la danse (2007).
28,00

Tersicore in scarpe da tennis. La postmodern dance

Tersicore in scarpe da tennis. La postmodern dance

Sally Banes

Libro: Libro in brossura

editore: Ephemeria

anno edizione: 1993

pagine: 272

23,00

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