Libri di E. Vicari Fabris

Violette ha perduto il suo giovane marito ed è in preda a una grave depressione. Al suo fianco Emile, un grande professore di linguistica, suo vicino di casa, innamorato di lei. Sonia aspetta di morire a causa di un cancro che le sta rovinando la vita, cui si aggiunge il mutato rapporto con il marito Dan. Gabriel, rimasto orfano della madre, decide di mettersi alla ricerca del padre che non mai conosciuto. Le vite e i destini dei protagonisti si incrociano e si uniscono in una notte d'inverno in cui cade la neve; le loro esistenze sono segnate dal dolore, e da un segreto che vela i loro sguardi di una tristezza nostalgica.

Perché i nazisti spesero tante energie per sterminare milioni di uomini, donne e bambini, soltanto perché erano ebrei? Perché Hitler riteneva gli ebrei la maggior minaccia per il Terzo Reich? Chi sapeva quello che succedeva e chi poteva fare qualche cosa? Perché gli ebrei non hanno opposto resistenza? Annette Wieviorka risponde alle domande di sua figlia Mathilde su Auschwitz e la distruzione degli ebrei d'Europa. Domande crude e dirette che esprimono l'incredulità di chi non può concepire l'assurda tragedia dei lager nazisti.

Perché i nazisti spesero tante energie per sterminare milioni di uomini, donne e bambini, soltanto perché erano ebrei? Perché Hitler riteneva gli ebrei la maggior minaccia per il Terzo Reich? Chi sapeva quello che succedeva e chi poteva fare qualche cosa? Perché gli ebrei non hanno opposto resistenza? Annette Wieviorka risponde alle domande di sua figlia Mathilde su Auschwitz e la distruzione degli ebrei d'Europa. Domande crude e dirette che esprimono l'incredulità di chi non può concepire l'assurda tragedia dei lager nazisti.