Libri di Francesco Pititto
Il cinema secondo Hitchcock. Ediz. deluxe
François Truffaut
Libro: Libro rilegato
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2022
pagine: 256
“Il cinema secondo Hitchcock” è l’incontro tra due geni che hanno definito per sempre di che cosa parliamo quando parliamo di film. Los Angeles, 1962. François Truffaut, il volto della Nouvelle Vague francese, raggiunge Alfred Hitchcock, il più popolare regista di Hollywood, per un’intervista sulla sua vita, la sua carriera, le sue opere. Da quel dialogo lungo una settimana nasce uno dei libri di cinema più celebri e amati di sempre, qui in una nuova edizione illustrata con fotogrammi iconici tratti dai film, scatti della vita sul set, ritratti degli attori e delle attrici e le immortali locandine. Un volume che ci fa immergere come mai prima nell’arte del regista inglese, nelle sue scelte e visioni, nelle soluzioni trovate con inquadrature, musiche e montaggio per realizzare i capolavori che hanno appassionato milioni di spettatori.
Il cinema secondo Hitchcock
François Truffaut
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2014
pagine: 311
L'autore dei "Quattrocento colpi" interroga provocatoriamente quello di "Psycho". Il lungo, appassionante dialogo svela al lettore la vita e le opere di un uomo incredibile e di un regista straordinario. Analizzando la vasta produzione di Hitchcock, i due parlano di invenzioni visive, montaggio, taglio delle inquadrature, narrazione. Ma il discorso sfocia volentieri nella sfera del sogno, dell'eros, delle emozioni e svela la figura enigmatica e geniale di Hitchcock, tanto rigoroso e metodico nella sua arte quanto umorale e lunatico nelle sue relazioni con il mondo. Un viaggio ipnotico nella mente di un uomo che con i suoi film è riuscito a segnare la storia della settima arte, ma soprattutto un grande libro sul cinema, frutto di lunghi colloqui tra due artisti consapevoli degli strumenti della propria arte.
Il cinema secondo Hitchcock
François Truffaut
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2014
pagine: 312
Due geni a confronto. L'autore dei Quattrocento colpi interroga provocatoriamente quello di Psycho. Analizzando la vasta produzione di Hitchcock, i due parlano di invenzioni visive, montaggio, taglio delle inquadrature, narrazione. Ma il discorso sfocia volentieri nella sfera del sogno, dell'eros, delle emozioni e svela la figura enigmatica e geniale di Hitchcock, tanto rigoroso e metodico nella sua arte quanto umorale e lunatico nelle sue relazioni con il mondo. Un viaggio ipnotico nella mente di un uomo che con i suoi film è riuscito a segnare la storia della settima arte, ma soprattutto un libro sul cinema, frutto di lunghi colloqui tra due artisti consapevoli degli strumenti della propria arte. Il loro discorso, semplice solo in apparenza, è interamente affidato alla consapevolezza artigianale del 'fare': tra le righe si staglia la precisa coscienza, in entrambi, di possedere strumenti speciali, di potere collocare il proprio lavoro al di fuori dell'"impero del verosimile", in territori governati da altre leggi, dove intere generazioni di spettatori e cineasti li hanno seguiti imparando ad amare il cinema.
Il cinema secondo Hitchcock
François Truffaut
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2013
pagine: 316
L'autore dei "Quattrocento colpi" interroga provocatoriamente quello di "Psycho". Il lungo, appassionante dialogo svela al lettore la vita e le opere di un uomo incredibile e di un regista straordinario. Analizzando la vasta produzione di Hitchcock, i due parlano di invenzioni visive, montaggio, taglio delle inquadrature, narrazione. Ma il discorso sfocia volentieri nella sfera del sogno, dell'eros, delle emozioni e svela la figura enigmatica e geniale di Hitchcock, tanto rigoroso e metodico nella sua arte quanto umorale e lunatico nelle sue relazioni con il mondo. Un viaggio ipnotico nella mente di un uomo che con i suoi film è riuscito a segnare la storia della settima arte, ma soprattutto un grande libro sul cinema, frutto di lunghi colloqui tra due artisti consapevoli degli strumenti della propria arte.
Il cinema secondo Hitchcock
François Truffaut
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2009
pagine: 322
L'autore dei "Quattrocento colpi" interroga provocatoriamente quello di "Psycho". Il lungo, appassionante dialogo svela al lettore la vita e le opere di un uomo incredibile e di un regista straordinario. Analizzando la vasta produzione di Hitchcock, i due parlano di invenzioni visive, montaggio, taglio delle inquadrature, narrazione. Ma il discorso sfocia volentieri nella sfera del sogno, dell'eros, delle emozioni e svela la figura enigmatica e geniale di Hitchcock, tanto rigoroso e metodico nella sua arte quanto umorale e lunatico nelle sue relazioni con il mondo. Un viaggio ipnotico nella mente di un uomo che con i suoi film è riuscito a segnare la storia della settima arte, ma soprattutto un grande libro sul cinema, frutto di lunghi colloqui tra due artisti consapevoli degli strumenti della propria arte.
Il cinema secondo Hitchcock
François Truffaut
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2008
pagine: 311
Definito dalla critica "il più divertente libro di cinema che sia mai stato scritto", questo lunghissimo dialogo tra i due grandi registi si svolge in un'appassionante interrogazione sull'arte cinematografica, sul suo linguaggio, la sua strategia, le leggi che presiedono al montaggio, al taglio delle inquadrature, al succedersi delle sequenze, alla tecnica narrativa. Un discorso in apparenza semplice, interamente affidato alla consapevolezza artigianale del "fare", tra le cui righe si staglia la precisa coscienza, in entrambi, di possedere strumenti speciali, di potere collocare il proprio lavoro al di fuori dell'"impero del verosimile", in territori governati da altre leggi, dove intere generazioni di spettatori e cineasti li hanno seguiti imparando ad amare il cinema.
Il cinema secondo Hitchcock
François Truffaut
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2006
pagine: 311
Analizzando la vasta produzione di Hitchcock, i due grandi registi parlano di invenzioni visive, montaggio, taglio delle inquadrature, narrazione. Ma il discorso, dall'arte e dalla tecnica, sfocia volentieri nella sfera del sogno, dell'eros, delle emozioni. E svela a poco a poco una figura tra le più enigmatiche e geniali, un maestro per generazioni di registi e spettatori.
Il cinema secondo Hitchcock
François Truffaut
Libro
editore: Pratiche
anno edizione: 1999
pagine: 312
Definito dalla critica "il più divertente libro di cinema che sia mai stato scritto" questo lunghissimo dialogo tra i due grandi registi si svolge un'appassionante interrogazione sull'arte cinematografica, sul suo linguaggio, la sua strategia, le leggi che presediono al montaggio, al taglio delle inquadrature, alla tecnica narrativa. In più di trecento pagine, una lunga chiacchierata organizzata in sedici capitoli che riguardano i film e le opere più o meno famose: da "The Lodger" a "Rebecca la prima moglie", da "Io ti salverò", da "Io confesso" a "Marnie".
Il cinema secondo Hitchcock
François Truffaut
Libro
editore: Pratiche
anno edizione: 1997
pagine: 316
Il cinema secondo Hitchcock
François Truffaut
Libro
editore: Pratiche
anno edizione: 1996
pagine: 312
Un'edizione di grande formato e completamente illustrata del testo di Truffaut, un lunghissimo dialogo fra due registi che costituisce un'appassionante interrogazione sul cinema, sulla sua grammatica, la sua strategia, le leggi che presiedono al montaggio, al taglio delle inquadrature, alla tecnica narrativa. Un dialogo affidato alla consapevolezza artigianale del "fare", ma ricco anche di aneddoti e di humor.