Libri di G. Harari (cur.)
Art Kane. Visionary. Catalogo della mostra (Modena, 25 giugno-20 settembre 2015)
Libro: Copertina morbida
editore: Wall Of Sound Editions
anno edizione: 2015
pagine: 72
Il destino di Art Kane e della sua fama è piuttosto singolare nel panorama della fotografia americana e internazionale della seconda metà del Novecento. Nell'evocare oggi il suo nome, accade - e con immeritata frequenza - di imbattersi nello sguardo interlocutorio di chi dubita di averlo mai udito prima. Eppure, se proverete a mostrare alle stesse persone certe sue immagini, quegli sguardi si accenderanno, riconoscendo subito alcune celebri icone già viste pubblicate su giornali, riviste, o forse stampate in formato poster e appese alle pareti di qualche locale. Non occorrono ulteriori prove per dimostrare quanto le fotografie di Art Kane abbiano superato la popolarità del loro autore, diventando parte di un immaginario popolare legato soprattutto al mondo della musica pop, rock e jazz (etichetta questa che gli va senz'altro stretta), ma anche alla moda e ai temi sociali e politici che hanno infiammato la coscienza civile degli Stati Uniti intorno agli anni Sessanta. Kane è stato un mito nei decenni Settanta e Ottanta per moltissimi fotografi, anche di qua dall'Oceano, che ne ammiravano l'approccio libero e visionario all'image making all'uso della fotocamera: valga per tutte la testimonianza di Franco Fontana, che ne sarebbe divenuto con gli anni grande amico, raccolta per l'occasione in una videointervista da Guido Harari, fotografo anch'egli, formatosi sulle immagini di Kane e oggi tra gli artefici dell'appassionata opera di recupero del suo archivio che ha reso possibile questa mostra.
Jeff Buckley. So real
Merri Cyr
Libro: Copertina morbida
editore: Wall Of Sound Editions
anno edizione: 2014
pagine: 96
Jeff Buckley, una delle più misteriose leggende della musica rivive attraverso le immagini, classiche ed inedite, della sua fotografa personale: Merri Cyr. Jeff Buckley era nato nel 1966. È morto annegato a un'età tragicamente giovane il 29 maggio 1997. Quando emerse sulla scena dell'avanguardia musicale newyorkese, all'inizio degli anni Novanta, la critica, i musicisti e il pubblico di tutto il mondo ne rimasero subito conquistati. A vent'anni di distanza la sua magia continua sorprendentemente a crescere e il suo mito, quello di una delle più appassionate sirene del mondo musicale, si alimenta ogni giorno di più. Fu subito chiaro che la musica era per Buckley l'unica valvola per sfogare emozioni altrimenti inesprimibili. Voleva essere amato e accettato, era affamato di affetto e non lo nascondeva («Tutte le persone della mia vita mi abbandonano» disse una volta a un giornalista). Le sue foto, scattate da Merri Cyr, erano ovunque, sulla stampa e su tutte le copertine dei suoi dischi. Erano schiette, ironiche, sperimentali, a loro modo dolcemente iconiche e, soprattutto, lasciavano intuire una speciale alchimia tra la fotografa e il suo soggetto. L'amicizia tra Merri e Jeff era iniziata con un servizio fotografico estemporaneo, che aveva convinto il musicista a reclutarla come fotografa ufficiale dei suoi dischi e delle sue tournée. In poco tempo, armata di macchina fotografica, Merri fu libera di fotografare ogni istante di una vita infaticabilmente on the road; quelle immagini riflettono la volontà di Jeff di documentare la propria esistenza, oltre alla sua totale devozione nei confronti della musica e all'intensità con cui bruciava una vita spesso sormontata dal mito di un padre musicista (il leggendario Tim Buckley) che a malapena aveva conosciuto. I due dettero vita quasi immediatamente a una delle collaborazioni artistiche più solide nella storia della musica, all'insegna di una fiducia reciproca. Il libro presenta un'ampia selezione delle personalissime immagini di Merri Cyr, molte delle quali mai o raramente pubblicate o esposte prima. Esse tracciano l'ascesa al successo di Jeff Buckley e documentano la sua rapidissima carriera, offrendo una visione sorprendentemente personale di una delle più misteriose leggende musicali di tutti i tempi.
Fabrizio De André. La mostra. Catalogo della mostra (Genova, 31 dicembre 2008-3 maggio 2009)
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2008
pagine: 125
Genova, a dieci anni dalla scomparsa di Fabrizio De Andrè (Genova, 1940Milano, 1999) rende omaggio alla figura e all'opera di uno dei più amati cantautori italiani, con un'esposizione attraverso cui conoscere la vita, le opere, la musica e le parole di "Faber". Il particolare allestimento, curato da Studio Azzurro - uno dei più importanti gruppi internazionali di videoarte - propone, attraverso l'impiego di sofisticate tecnologie, un percorso entro cui trovare suggestioni, cronologie e l'approfondimento di temi specifici che hanno caratterizzato la riflessione di De Andrè, come la morte, l'amore, le donne, la guerra, la lingua, gli ultimi e Genova, o ancora i personaggi che hanno preso vita grazie alle sue canzoni. Non manca l'esposizione di alcuni cimeli visivi e musicali particolarmente ricercati e di immagini scattate da fotografi che hanno seguito da vicino la sua vita (Mimmo Dabbrescia, Cesare Monti, Luca Gregnoli, Reinhold Kohl, Guido Harari, Francesco Leoni). Il catalogo ripropone, in capitoli, le sezioni della mostra, con interventi di noti personaggi del mondo della cultura e della musica, accompagnati da un ricco repertorio fotografico.
E poi, il futuro
Fabrizio De André
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2001
pagine: 207
Fabrizio De André rimane uno dei più carismatici fra i cantautori italiani. Con la sua voce e con la sua poesia ha cantato storie e personaggi in cui si è identificata più di una generazione. Il volume raccoglie molte fotografie inedite, tratte dal suo album personale e dagli archivi dei fotografi che più da vicino lo hanno seguito negli anni. Completano questo diario di una vita la voce di Fabrizio, attraverso interviste, manoscritti e appunti originali, e una discografia dettagliata e definitiva.