Libri di G. M. Giughese
Storia di una ladra di libri
Markus Zusak
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2016
pagine: 563
È il 1939 nella Germania nazista. Tutto il Paese è col fiato sospeso. La Morte non ha mai avuto tanto da fare, ed è solo l'inizio. Il giorno del funerale del suo fratellino, Liesel Meminger raccoglie un oggetto seminascosto nella neve, qualcosa di sconosciuto e confortante al tempo stesso, un libriccino abbandonato lì, forse, o dimenticato dai custodi del minuscolo cimitero. Liesel non ci pensa due volte, le pare un segno, la prova tangibile di un ricordo per il futuro: lo ruba e lo porta con sé. Così comincia la storia di una piccola ladra, la storia d'amore di Liesel con i libri e con le parole, che per lei diventano un talismano contro l'orrore che la circonda. Grazie al padre adottivo impara a leggere e ben presto si fa più esperta e temeraria: prima strappa i libri ai roghi nazisti perché «ai tedeschi piaceva bruciare cose. Negozi, sinagoghe, case e libri», poi li sottrae dalla biblioteca della moglie del sindaco, e interviene tutte le volte che ce n'è uno in pericolo. Lei li salva, come farebbe con qualsiasi creatura. Ma i tempi si fanno sempre più difficili. Quando la famiglia putativa di Liesel nasconde un ebreo in cantina, il mondo della ragazzina all'improvviso diventa più piccolo. E, al contempo, più vasto.
Storia di una ladra di libri
Markus Zusak
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2018
pagine: 565
Germania, 1939. Il giorno del funerale del suo fratellino, Liesel scorge un libriccino nascosto nella neve e lo ruba. Comincia così la storia di una piccola ladra e del suo amore per i libri, che diventano un talismano contro l'orrore che la circonda. Per salvarli, è pronta a strapparli ai roghi nazisti o a sottrarli dalla biblioteca della moglie del sindaco. Ma quando la famiglia putativa di Liesel accoglie un ebreo in cantina, tutto cambia: il mondo della ragazzina diventa all'improvviso più piccolo. E, al contempo, più vasto.
Storia di una ladra di libri
Markus Zusak
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2015
pagine: 563
È il 1939 nella Germania nazista. Tutto il Paese è col fiato sospeso. La Morte non ha mai avuto tanto da fare, ed è solo l'inizio. Il giorno del funerale del suo fratellino, Liesel Meminger raccoglie un oggetto seminascosto nella neve, qualcosa di sconosciuto e confortante al tempo stesso, un libriccino abbandonato lì, forse, o dimenticato dai custodi del minuscolo cimitero. Liesel non ci pensa due volte, le pare un segno, la prova tangibile di un ricordo per il futuro: lo ruba e lo porta con sé. Così comincia la storia di una piccola ladra, la storia d'amore di Liesel con i libri e con le parole, che per lei diventano un talismano contro l'orrore che la circonda. Grazie al padre adottivo impara a leggere e ben presto si fa più esperta e temeraria: prima strappa i libri ai roghi nazisti perché "ai tedeschi piaceva bruciare cose. Negozi, sinagoghe, case e libri", poi li sottrae dalla biblioteca della moglie del sindaco, e interviene tutte le volte che ce n'è uno in pericolo. Lei li salva, come farebbe con qualsiasi creatura. Ma i tempi si fanno sempre più difficili. Quando la famiglia putativa di Liesel nasconde un ebreo in cantina, il mondo della ragazzina all'improvviso diventa più piccolo. E, al contempo, più vasto. Raccontato dalla Morte - curiosa, amabile, partecipe, chiacchierona - "Storia di una ladra di libri" è un romanzo sul potere delle parole e sulla capacità dei libri di nutrire lo spirito.
Storia di una ladra di libri
Markus Zusak
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2014
pagine: 563
È il 1939 nella Germania nazista. Tutto il Paese è col fiato sospeso. La Morte non ha mai avuto tanto da fare, ed è solo l'inizio. Il giorno del funerale del suo fratellino, Liesel Meminger raccoglie un oggetto seminascosto nella neve, qualcosa di sconosciuto e confortante al tempo stesso, un libriccino abbandonato lì, forse, o dimenticato dai custodi del minuscolo cimitero. Liesel non ci pensa due volte, le pare un segno, la prova tangibile di un ricordo per il futuro: lo ruba e lo porta con sé. Così comincia la storia di una piccola ladra, la storia d'amore di Liesel con i libri e con le parole, che per lei diventano un talismano contro l'orrore che la circonda. Grazie al padre adottivo impara a leggere e ben presto si fa più esperta e temeraria: prima strappa i libri ai roghi nazisti perché "ai tedeschi piaceva bruciare cose. Negozi, sinagoghe, case e libri", poi li sottrae dalla biblioteca della moglie del sindaco, e interviene tutte le volte che ce n'è uno in pericolo. Lei li salva, come farebbe con qualsiasi creatura. Ma i tempi si fanno sempre più difficili. Quando la famiglia putativa di Liesel nasconde un ebreo in cantina, il mondo della ragazzina all'improvviso diventa più piccolo. E, al contempo, più vasto. Raccontato dalla Morte - curiosa, amabile, partecipe, chiacchierona - "Storia di una ladra di libri" è un romanzo sul potere delle parole e sulla capacità dei libri di nutrire lo spirito.
La bambina che salvava i libri
Markus Zusak
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2013
pagine: 563
Fu a nove anni che Liesel iniziò la sua brillante carriera di ladra. Certo, aveva fame e rubava mele, ma quello a cui teneva veramente erano i libri, e più che rubarli li salvava. Il primo fu quello caduto nella neve accanto alla tomba dove era stato appena seppellito il suo fratellino. Stavano andando a Molching, vicino a Monaco, dove li aspettavano i loro genitori adottivi. Il secondo, invece, lo sottrasse al fuoco di uno dei tanti roghi accesi dai nazisti. A loro piaceva bruciare tutto: case, negozi, sinagoghe, persone... Piano piano, con il tempo ne raccolse una quindicina, e quando affidò la propria storia alla carta si domandò quando esattamente la parola scritta avesse incominciato a significare non solamente qualcosa, ma tutto. Accadde forse quando vide per la prima volta la libreria della moglie del sindaco, un'intera stanza ricolma di volumi? Quando arrivò nella sua via Max Vandenburg, ex pugile ma ancora lottatore, portandosi dietro il "Mein Kampf" e infinite sofferenze? Quando iniziò a leggere per gli altri nei rifugi antiaerei? Quando s'infilò in una colonna di ebrei in marcia verso Dachau? Ma forse queste erano domande oziose, e ciò che realmente importava era la catena di pagine che univa tante persone etichettate come ebree, sovversive o ariane, e invece erano solo poveri esseri legati da spettri, silenzi e segreti.
La bambina che salvava i libri
Markus Zusak
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2009
pagine: 576
Fu a nove anni che Liesel iniziò la sua brillante carriera di ladra. Certo, aveva fame e rubava mele, ma quello a cui teneva veramente erano i libri, e più che rubarli li salvava. Il primo fu quello caduto nella neve accanto alla tomba dove era stato appena seppellito il suo fratellino. Stavano andando a Molching, vicino a Monaco, dove li aspettavano i loro genitori adottivi. Il secondo, invece, lo sottrasse al fuoco di uno dei tanti roghi accesi dai nazisti. A loro piaceva bruciare tutto: case, negozi, sinagoghe, persone... Piano piano, con il tempo ne raccolse una quindicina, e quando affidò la propria storia alla carta si domandò quando esattamente la parola scritta avesse incominciato a significare non solamente qualcosa, ma tutto. Accadde forse quando vide per la prima volta la libreria della moglie del sindaco, un'intera stanza ricolma di volumi? Quando arrivò nella sua via Max Vandenburg, ex pugile ma ancora lottatore, portandosi dietro il "Mein Kampf" e infinite sofferenze? Quando iniziò a leggere per gli altri nei rifugi antiaerei? Quando s'infilò in una colonna di ebrei in marcia verso Dachau? Ma forse queste erano domande oziose, e ciò che realmente importava era la catena di pagine che univa tante persone etichettate come ebree, sovversive o ariane, e invece erano solo poveri esseri legati da spettri, silenzi e segreti.
La musica della vita
Andromeda Romano-Lax
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2007
pagine: 568
Alla stazione di Campo Seco, un polveroso villaggio del Nordest della Spagna, il piccolo Feliu attende insieme alla mamma l'arrivo di un baule colmo di doni tenuti in serbo dal padre scomparso per i cinque figli. Feliu afferra l'oggetto che cambierà il suo destino e intreccerà musica e vita in un indissolubile abbraccio: l'archetto di un violoncello. Lo strumento che più di ogni altro imita la voce umana accompagna così il protagonista dalle Ramblas di Barcellona, scacchiera di luce marina e futuro, alla corte di Madrid, scrigno di un passato scolorito da troppo sole. L'incontro con il leggendario pianista El Nene gli vale la fama e il successo tra le capitali dell'Europa di Picasso, Breton, Buñuel... Ma la guerra civile spegne nel fragore della violenza la cristallina armonia delle note e il potere dirompente della Storia rende vana la speranza di una redenzione attraverso l'arte. Resta l'amore: una passione assoluta e tormentata, che esige aderenza totale al proprio essere nel mondo. Ispirato a un personaggio realmente esistito, un romanzo di ampio respiro che, sullo sfondo dei tragici avvenimenti del Novecento, ripercorre la straordinaria parabola di un genio.
La bambina che salvava i libri
Markus Zusak
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2007
pagine: 563
Fu a nove anni che Liesel iniziò la sua brillante carriera di ladra. Certo, aveva fame e rubava mele, ma quello a cui teneva veramente erano i libri, e più che rubarli li salvava. Il primo fu quello caduto nella neve accanto alla tomba dove era stato appena seppellito il suo fratellino. Stavano andando a Molching, vicino a Monaco, dove li aspettavano i loro genitori adottivi. Il secondo, invece, lo sottrasse al fuoco di uno dei tanti roghi accesi dai nazisti. A loro piaceva bruciare tutto: case, negozi, sinagoghe, persone... Piano piano, con il tempo ne raccolse una quindicina, e quando affidò la propria storia alla carta si domandò quando esattamente la parola scritta avesse incominciato a significare non solamente qualcosa, ma tutto. Accadde forse quando vide per la prima volta la libreria della moglie del sindaco, un'intera stanza ricolma di volumi? Quando arrivò nella sua via Max Vandenburg, ex pugile ma ancora lottatore, portandosi dietro il "Mein Kampf" e infinite sofferenze? Quando iniziò a leggere per gli altri nei rifugi antiaerei? Quando s'infilò in una colonna di ebrei in marcia verso Dachau? Ma forse queste erano domande oziose, e ciò che realmente importava era la catena di pagine che univa tante persone etichettate come ebree, sovversive o ariane, e invece erano solo poveri esseri legati da spettri, silenzi e segreti.
Sulla linea dell'equatore
Mike Horn, Jean-Philippe Chatrier
Libro: Libro in brossura
editore: Cairo Publishing
anno edizione: 2006
pagine: 345
Tre continenti, tre oceani, ventiquattro fusi orari, quarantamila chilometri tra terra e mare. Percorrere l'intera circonferenza del globo lungo l'equatore è impresa che solo un uomo malato d'avventura poteva compiere. Il suo nome è Mike Horn. La sua missione è Latitude Zéro.
Tradita
Jean P. Sasson
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2006
pagine: 315
La realtà sconvolgente e terribile del popolo iracheno sotto il regime di Saddam Hussein nella testimonianza di una donna che è stata torturata nelle prigioni del rais. Mayada Al-Askari, discendente di una nobile famiglia ottomana e giornalista stimata, ha sempre intrattenuto ottimi rapporti con il governo del suo paese, anche dopo l'ascesa al potere del partito Baath, che ha dato inizio alla dittatura di Saddam Hussein. Ma un giorno del 1999 viene arrestata con un'accusa pretestuosa e rinchiusa nel carcere di massima sicurezza di Baladiyat. Qui, nella cella che condivide con altre diciassette donne imprigionate come lei senza processo, Mayada scopre le torture cui vengono sottoposti i prigionieri politici di Saddam.
Doppio giocco. CSI: scena del crimine
Max Allan Collins
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2003
pagine: 313
Le prove sono la religione di Gil Grissom, capo carismatico della CSI di Las Vegas. Ma l'unico elemento che sembra accomunare i due cadaveri arrivati nel laboratorio della Polizia Scientifica nello stesso giorno (ma a quindici anni di distanza) è la modalità dell'esecuzione: due colpi di piccolo calibro esattamente in mezzo alla nuca. A parte questo, sembra difficile collegare le due vittime. "CSI: scena del crimine. Doppio gioco" è un romanzo basato sulla serie televisiva "CSI: Crime Scene Investigation".