Libri di G. Marcocci
Relazioni globali nell'età moderna. 1400-1800
Charles H. Parker
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 282
Nel libro si tratteggia una nuova immagine del mondo moderno, in cui gli scambi non sempre risultano governati dall'espansionismo dell'Europa. Vediamo come una progressiva integrazione globale origini dagli imperi centro-asiatici nel Medioevo e dal colonialismo europeo; da qui intrecci economico-commerciali, correnti migratorie, mutamenti biologici e ambientali, come pure la diffusione delle malattie e la disseminazione di piante e animali, fino all'irradiamento delle due grandi religioni universali del cristianesimo e dell'islam, e alla globalizzazione delle conoscenze.
L'età delle scoperte geografiche 1500-1700
Glenn J. Ames
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 194
Le esplorazioni e le scoperte geografiche effettuate dagli europei fra Cinque e Settecento costituiscono una delle grandi rivoluzioni nella storia dell'umanità. Prima di allora, le differenti civiltà erano fiorite nell'isolamento reciproco, entrando in contatto solo in maniera sporadica. L'espansione europea pose le basi di quell'interconnessione globale fra le aree del mondo, che costituisce la premessa del mondo globalizzato odierno. Il volume ripercorre i due secoli in cui l'Europa partì alla scoperta e alla conquista del mondo, stabilendo i grandi imperi coloniali che hanno caratterizzato l'età moderna: l'impero portoghese in Asia e in Brasile, quello spagnolo nel Nuovo Mondo, quello olandese in Asia, quello inglese nell'America del Nord e in India, quello francese nei Caraibi e in Canada.
Il commercio degli schiavi
Lisa A. Lindsay
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 186
Una delle più tragiche, spaventose, e nello stesso tempo importanti vicende della storia del mondo occidentale riguarda la tratta atlantica degli schiavi. Fra l'inizio del XVI e la fine del XIX secolo milioni di prigionieri africani -uomini, donne e bambini - furono costretti a raggiungere le coste, vennero stivati su navi negriere in condizioni al limite della sopravvivenza per essere trasportati al di là dell'Atlantico, e infine furono sbarcati e brutalmente trasformati in forza-lavoro in un continente sconosciuto, fra gente straniera. Questo libro racconta perché nacque e prosperò tale commercio, qual era la condizione degli schiavi, come si giunse all'abolizione della tratta.
Le trasgressioni della carne. Il desiderio omosessuale nel mondo islamico e cristiano, sec. XII-XX
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2015
pagine: 219
Questo libro affronta, per la prima volta insieme, la lunga storia dei desideri e delle relazioni omoerotiche e omosessuali nel mondo islamico e cristiano dal medioevo alla prima metà del Novecento. Attraverso sette saggi, scritti da alcuni tra i maggiori specialisti a livello internazionale, si rintracciano episodi di vita quotidiana e riflessi letterari degli amori tra persone dello stesso sesso nel passato, ricostruendo al contempo le evoluzioni del generale contesto di controllo e repressione in cui si realizzarono. Al centro del volume non si trova tanto la proposta di una comparazione tra due ambiti storici avvertiti a lungo come in netta contrapposizione tra loro, quanto piuttosto l'ipotesi che proprio le trasgressioni della carne abbiano costituito un inatteso terreno d'incontro e d'interazione tra musulmani e cristiani. Dettero, infatti, corpo a pratiche di tolleranza rimosse e dimenticate, che hanno concorso, tuttavia, a dare forma al complesso mosaico della storia mediterranea.
Mondi connessi. La storia oltre l'eurocentrismo (secoli XVI-XVIII)
Sanjay Subrahmanyam
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2014
pagine: 276
Il libro presenta per la prima volta ai lettori italiani una scelta dei saggi più rappresentativi del fondatore della connected history, lo storico indiano Sanjay Subrahmanyam. Sorretto da singolari conoscenze linguistiche e da una brillante erudizione, nei suoi studi, dedicati in prevalenza alla storia asiatica ed europea in età moderna, egli ha profondamente rinnovato il modo di fare storia. I suoi lavori non raccontano gli ultimi cinque secoli come una trionfale ascesa dell'Europa e dell'Occidente, ma indagano le radici di intrecci e connessioni tra le diverse parti del globo da cui è nato il mondo contemporaneo. Una ricerca più attenta ai complessi equilibri che regolavano le interazioni fra regioni, popoli e culture del passato induce infatti a ripensare nella loro molteplicità le premesse storiche del nostro presente.