Libri di G. Pillon
Un fratello per cui morire. Made in Sweden
Anders Roslund, Stefan Thunberg
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 516
Quando Leo Dûvnjac e i suoi fratelli minori sono rimasti soli, lui si è preso cura di tutto mentre il padre era in prigione e la madre in ospedale. E l'ha fatto nell'unico modo che conosceva, diventando uno dei più noti criminali di Svezia. Sono passati sei anni, e le porte della prigione dove era stato rinchiuso dopo l'ennesimo colpo in banca si sono aperte. Leo è di nuovo libero. Ha scontato la pena per i suoi reati e adesso ha un solo obiettivo: commettere il crimine perfetto, rubare dal deposito della centrale di polizia di Stoccolma il bottino della cosiddetta "Rapina del Secolo", 103 milioni di corone sequestrati che stanno per essere distrutti. E questa volta non lascerà tracce dietro di sé. Suo complice è Sam Larsen, con cui ha fatto amicizia dietro le sbarre, fratello del detective John Broncks, che in passato aveva catturato Leo. Con Sam al suo fianco, Leo è deciso a mettere a segno quest'ultimo colpo, che è anche una possibilità di redenzione o di vendetta. Ma poi succede qualcosa, un errore fatale che apre la strada a Broncks e cambia definitivamente le regole del gioco. Perché "se metti in mezzo mio fratello, io metto in mezzo il tuo".
Bungalow
Åke Edwardson
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2020
pagine: 634
Da giovane, Kalle Edwards ha viaggiato nel Sud-est asiatico e quei viaggi hanno plasmato la sua vita futura. Più di quarant'anni dopo, sua figlia Jenny parte sulle orme del padre. Ma Jenny scompare. L'ultimo suo segno di vita è un messaggio da Bangkok. Nessuno sa dove sia, o se sia sparita di sua volontà. Kalle decide di andare in Thailandia a cercarla. Nella sua ricerca, torna nei posti che ha visitato molto tempo prima. Il giovane e l'uomo di mezza età si ritrovano nella stessa vita. E il viaggio va ancora più indietro, fino ai ricordi della sua infanzia negli anni Sessanta, nello Smaland, alla sua vita di bambino in una famiglia complicata, alla partenza dal piccolo paese e ai tentativi di diventare adulto. Di diventare padre.
L'inverno del profeta
Håkan Östlundh
Libro: Copertina rigida
editore: SEM
anno edizione: 2019
pagine: 383
Un hotel di lusso a Sarajevo. Una missione di pace e una cena di gala. Una relazione clandestina, come tante altre, tra due diplomatici svedesi. Un attentato nella hall dell'albergo. Tra le vittime c'è il padre di Elias, studente svedese di ventiquattro anni. Nel giro di pochi giorni tutto il suo mondo crolla: non solo il padre è morto, ma deve anche convivere con la terribile possibilità di un tumore al cervello. È in questo frangente drammatico che il giovane conosce Ylva, capo nonché amante di suo padre, decisa tanto quanto lui a far luce sui misteri di quella morte violenta. Così i due uniscono le loro forze per scoprire i responsabili, e si ritrovano in mezzo a un intrigo internazionale che coinvolge partiti politici, forze diplomatiche e ricche aziende private in un vortice di interessi personali e sete di potere. Un thriller carico di suspense, che contraddice l'immagine tradizionale della Svezia come paese "virtuoso", mostrando che lo scandalo e la corruzione esistono, spesso celati e protetti anche dal governo.
Sisu. La via finlandese al coraggio, al benessere e alla felicità
Katja Pantzar
Libro: Copertina morbida
editore: Sonzogno
anno edizione: 2018
pagine: 196
Sisu - intraducibile parola dal dolce suono - è una filosofia di vita con cui i finlandesi, da generazioni, affrontano le piccole e grandi sfide dell'esistenza. È una sorta di coraggio quotidiano, di grinta, di determinazione che, assai meglio di un'astratta ricerca della felicità, offre gli strumenti per conquistare un concreto benessere. Proprio quando tutto sembra giocare a nostro svantaggio, scatta, in chi pratica la sisu, una sorta di resistenza mentale che permette di vincere lo stress, la paura, la pigrizia. Katja Pantzar racconta come, grazie alla sisu, ha sconfitto la propria depressione e svela al lettore i segreti di questa magica "arte" nordica. Con entusiasmo e spirito di avventura, ci accompagna attraverso i benefici della terapia dei boschi e del nuoto invernale, il potere della sauna, le infinite risorse del bricolage per riciclare gli oggetti in modo creativo. In questa maniera, l'immersione nella natura, la semplicità, il fai-da-te finiscono per esprimersi in piccoli atti quotidiani, che si rivelano essenziali per il corpo e lo spirito. Ne risulta una guida di esercizi alla portata di tutti che è anche un viaggio nel profondo Nord.
Racconto dalla spiaggia del tempo
Henning Mankell
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2018
pagine: 234
Sulla riva del fiume Umbeluzi, al confine tra la terra e l'acqua, un vecchio africano dall'incontenibile sorriso che brilla nell'oscurità dei tropici siede davanti al fuoco e, nel corso di una lunga notte, racconta. Racconta della sua grande famiglia e di Samima, l'antenata da cui tutti discendono; dell'arrivo dei bianchi, sbarcati con le loro spade e i loro bauli pieni di preconcetti; di un pianoforte abbandonato nel porto e di un cannocchiale rubato; di rivolte e libertà. Tra sogno e reale, le sue mille storie, unite in un caleidoscopio di leggende e ricordi frammentati, si fondono in un quadro grandioso che restituisce l'anima di un continente intero, e diventano la storia dell'uomo. Primo a rivelare le inquietudini del Nord e a portare il messaggio del giallo scandinavo nel mondo, Henning Mankell invita il lettore a sedere intorno al fuoco come lui fece innumerevoli volte - nella vita, vissuta «con un piede nella neve e uno nella sabbia», così come tra le pagine dei suoi libri - e ad ascoltare la voce dell'Africa, terra prodigiosa che pochi scrittori europei sono stati capaci di vedere e narrare con la sua stessa intensità.
L'incredibile storia dell'uomo che dall'India arrivò in Svezia in bicicletta per amore
Per J. Andersson
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 304
Tutto ha inizio nel 1975, in una fredda serata di dicembre, quando Lotta e Pikay si incontrano per caso in una piazza di Nuova Delhi. Tra la giovane turista svedese e l'artista di strada, cresciuto in un villaggio dell'India orientale, è amore a prima vista. Lotta però torna in Svezia, in un altro pianeta che si trova chissà dove, e Pikay deve inventarsi un modo per raggiungerla. Ma come? È un senza casta e non possiede nulla, a eccezione di una vecchia bicicletta. È però abituato alle situazioni più estreme, ha conosciuto la fame e le umiliazioni degli intoccabili, ed è anche molto bravo a disegnare. Il blocco e le matite diventano il suo biglietto per un lungo viaggio verso occidente: in sella alla sua bici di seconda mano, il ragazzo parte da Delhi, attraversa le cime innevate dell'Afghanistan, approda nella terra dello scià e da lì prosegue verso l'Europa, pedalando ogni giorno fino allo stremo per cinque lunghi mesi e superando povertà, pregiudizi e innumerevoli avversità - oltre a dodicimila chilometri di strada - per stare insieme alla donna che ama. Come nelle favole a lieto fine, Lotta e Pikay si sono ritrovati e mai più lasciati. Questa è la loro storia.
Racconto dalla spiaggia del tempo
Henning Mankell
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 240
Sulla riva del fiume Umbeluzi, al confine tra la terra e l'acqua, un vecchio africano dall'incontenibile sorriso che brilla nell'oscurità dei tropici siede davanti al fuoco e, nel corso di una lunga notte, racconta. Racconta della sua grande famiglia e di Samima, l'antenata da cui tutti discendono; dell'arrivo dei bianchi, sbarcati con le loro spade e i loro bauli pieni di preconcetti; di un pianoforte abbandonato nel porto e di un cannocchiale rubato; di rivolte e libertà. Tra sogno e reale, le sue mille storie, unite in un caleidoscopio di leggende e ricordi frammentati, si fondono in un quadro grandioso che restituisce l'anima di un continente intero, e diventano la storia dell'uomo. Primo a rivelare le inquietudini del Nord e a portare il messaggio del giallo scandinavo nel mondo, Henning Mankell invita il lettore a sedere intorno al fuoco come lui fece innumerevoli volte - nella vita, vissuta «con un piede nella neve e uno nella sabbia», così come tra le pagine dei suoi libri - e ad ascoltare la voce dell'Africa, terra prodigiosa che pochi scrittori europei sono stati capaci di vedere e narrare con la sua stessa intensità.