Libri di G. Zavagna
Gli anni invisibili
Rodrigo Hasbún
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2020
pagine: 190
Dopo anni trascorsi senza vedersi né sentirsi, due vecchi amici si ritrovano decisi ad aprire il vaso di Pandora del loro passato in comune. Così, mentre in un bar di Houston bevono un bicchiere dopo l'altro, la mente torna in Bolivia, alla fine del liceo e al tragico marzo di ventun anni prima, fatto di innamoramenti tumultuosi, genitori assenti, sogni e incertezze che in un paio di settimane hanno sconvolto per sempre le loro vite. Li vediamo, ragazzini - tra canzoni urlate a squarciagola, confidenze sussurrate e bevute fuorimisura -, entrare poco a poco in un vortice di eccitazione e violenza che culminerà in una notte impietosa, dalla quale nessuno saprà salvarsi. È possibile risalire al momento in cui siamo diventati noi stessi, agli anni invisibili che definiscono per sempre chi siamo? Sono solo alcune delle domande a cui cercano di rispondere i protagonisti di questo romanzo, in cui Rodrigo Hasbún racconta i fantasmi dell'adolescenza e il disincanto della vita adulta.
Che vergogna
Paulina Flores
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2019
pagine: 234
Ragazzi scappati di casa, un'adolescente invaghita di chi vuole approfittarsi di lei, un padre disperato e impotente di fronte alle figlie, giovani che lavorano nelle biblioteche o nei fast food e ricordano il giorno in cui hanno perso per sempre l'innocenza. Ogni racconto di Paulina Flores è un romanzo di formazione in miniatura. Storie universali e allo stesso tempo quotidiane, che tracciano una radiografia precisa e implacabile del Cile di oggi, urbano ma non solo. Perfettamente calata nella contemporaneità, generosa di riferimenti alla cultura pop, con il suo stile nitido, Paulina Flores crea personaggi estremamente vivi e vicini, che ci sembra di conoscere da sempre, che s'infilano sottopelle e accompagnano il lettore a lungo.
La Casa della bellezza
Melba Escobar
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2018
pagine: 221
La Casa della bellezza è un centro estetico di lusso nell'esclusiva Zona Rosa di Bogotá, e Karen una delle sue estetiste più richieste. Ha poco più di vent'anni, è india, ed è molto bella. Alla Casa si prende cura dei corpi delle donne ricche, mogli-amanti-madri di politici, vip di turno, scrittori famosi, personaggi che incarnano ed esercitano il potere in tutte le sue declinazioni. Nella sua cabina, raccoglie le confidenze delle clienti. Una di loro, una ragazza molto giovane, viene trovata morta il giorno dopo il loro appuntamento. Era arrivata con ancora addosso l'uniforme della scuola, emozionata, e Karen è l'ultima persona ad averla vista viva. E a sapere chi doveva incontrare. È l'inizio di un complesso caso di malagiustizia che come una spirale si avvolge intorno a Karen, l'anello più debole di un meccanismo inattaccabile che impedisce ai potenti di pagare per le proprie colpe e che non lascia scampo a chi vi rimane incastrato. E una donna, tanto più se povera e appartenente a una minoranza etnica, è il candidato colpevole ideale.
Andarsene
Rodrigo Hasbún
Libro: Copertina rigida
editore: Sur
anno edizione: 2016
pagine: 120
"Andarsene" è un denso, intrigante romanzo che unisce realtà storica e finzione letteraria. Finita la seconda guerra mondiale Hans Ertl, esploratore e cineasta tedesco che aveva glorificato l'estetica nazista, si rifugia in Bolivia con la famiglia, inseguendo il sogno di una spedizione archeologica. La moglie e le tre figlie vivono in balia delle sue incolmabili assenze, eppure Monika, la più grande e audace delle tre, eredita il carattere anticonformista del padre e si lancia verso un obiettivo molto più temerario, abbracciando la rivoluzione e finendo col passare alla storia come "la vendicatrice di Che Guevara". Tra i poli opposti di queste due figure vigorose corrono i rapporti con gli altri personaggi, grandi fallimenti e piccole tenerezze familiari.
Non è un fiume
Selva Almada
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2022
pagine: 112
Sono ritornati ancora una volta al fiume per una battuta di pesca: due uomini e un ragazzino, figlio del loro vecchio amico Eusebio, morto annegato tanti anni fa. Tirano su dalle acque una razza, la appendono al ramo di un albero, i tre fori di proiettile che l'hanno uccisa ben mimetizzati sul dorso chiazzato. Bevono, mangiano davanti al fuoco, giocano a carte e ballano, parlano poco. Lì al fiume, nella quiete scandita da gesti essenziali, s'infiltrano fantasmi antichi nei pensieri, come quello di Eusebio che si allontanava nell'acqua notturna e scura, insieme agli altri morti dell'isola. Nel torpore alcolico innescato dal vino la realtà e il sogno si sovrappongono, si confondono le congetture e i fatti. E mentre il romanzo scorre e il fiume guarda, inesorabile e pulsante come le piante che da millenni popolano il bosco oltre la riva, si dispiega il velo di ricordi che imbozzola le loro vite asciutte: rischiarate a sprazzi da un lampo d'amore, eppure schiacciate da una rabbia che è il frutto più duro della miseria, e sempre macchia il respiro di chi si trova a nascere in certi angoli remoti dell'America Latina.
Andarsene
Rodrigo Hasbún
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2021
pagine: 118
"Andarsene" è un romanzo che unisce realtà storica e finzione letteraria. Finita la seconda guerra mondiale Hans Ertl, esploratore e cineasta tedesco che aveva glorificato l'estetica nazista, si rifugia in Bolivia con la famiglia, inseguendo il sogno di una spedizione archeologica. La moglie e le tre figlie vivono in balia delle sue incolmabili assenze, eppure Monika, la più grande e audace delle tre, eredita il carattere anticonformista del padre e si lancia verso un obiettivo molto più temerario, abbracciando la rivoluzione e finendo col passare alla storia come "la vendicatrice di Che Guevara". Tra i poli opposti di queste due figure vigorose corrono i rapporti con gli altri personaggi, grandi fallimenti e piccole tenerezze familiari.
Cintura nera
Eduardo Rabasa
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2019
pagine: 382
La cintura nera è il massimo traguardo a cui aspirano tutti i dipendenti di Soluzioni, l'azienda in cui si svolge questo esilarante romanzo: un enorme call center i cui impiegati risolvono ogni giorno centinaia di problemi di ogni tipo - familiari, finanziari, filosofici, esistenziali. Ogni soluzione rappresenta un punto in più e, grazie alla sua performance, Fernando Retencio osserva orgoglioso il proprio nome brillare in pole position sul tabellone che riporta la classifica in base alla quale si assegnerà la cintura nera. Proprio quando Retencio assapora ormai il successo personale e la scalata ai vertici dell'azienda, per un banale imprevisto la sua stella improvvisamente si offusca, e inizia la rovinosa discesa agli inferi. Costretto a umilianti colloqui con la diabolica direttrice del personale, e ossessionato dall'idea che la moglie Karla lo tradisca, Retencio cerca di mandare a mente le massime zen da quattro soldi con cui la megaditta gli fa quotidianamente il lavaggio del cervello. Riuscirà il nostro, con l'aiuto del fido galoppino Dromundo, a superare le sabbie mobili in cui è imprigionato, e a conquistare l'agognata cintura nera? Una storia ironica e grottesca a metà fra Orwell e la saga di Fantozzi, che porta in Italia una delle voci più sorprendenti della nuova letteratura messicana.
Persone care
Vera Giaconi
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2019
pagine: 160
Una ragazza che non riesce a essere davvero felice per i successi della sorella; un figlio che d'improvviso fa i conti con la vecchiaia della madre; un nonno che vuole proteggere la nipotina da tutto e tutti, nei turbolenti anni Settanta argentini; un padre che fatica a comunicare con la figlia adolescente. "Persone care" raccoglie dieci racconti che parlano di famiglia, violenza, impulsi innominabili, desideri nascosti. Dieci racconti in cui l'inquietudine e la minaccia latente filtrano in modo quasi impercettibile nel quotidiano, esplodendo in piccole e intense epifanie, alle quali spesso il lettore è chiamato a dare la propria interpretazione. La scrittura di Vera Giaconi lavora sulla quotidianità come un bisturi affilato, portando allo scoperto la ferocia che cova sotto i sentimenti di ognuno di noi, illuminando istinti comuni a tutti, eppure per tutti inconfessabili. Ci regala una galleria di situazioni e personaggi così umani, fragili e imperfetti da far male, nei quali non possiamo che trovare un potente e impietoso riflesso di noi stessi.
Un certo Julio. Vita di Cortázar illustrata da Rep
Rep, Sara Castro-Klaren
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2014
pagine: 96
"Un certo Julio" è due libri in uno: il primo, che scorre sulle pagine di sinistra, è una lunga intervista inedita della studiosa Sara Castro-Klaren a Julio Cortázar (1914-1984). Qui il grande scrittore argentino parla del suo apprendistato attraverso le letture, di quei libri che sono stati il primo passo verso la sua carriera letteraria. L'altro, che scorre sulle pagine di destra, è una curiosa e originale biografia di Cortázar disegnata da Rep, uno dei più famosi fumettisti argentini contemporanei, e concepita come un omaggio al suo più grande capolavoro: Rayuela. Ispirata al principio della non-linearità, inizia con l'autore nel pieno della sua formazione culturale, salta indietro verso l'infanzia, balza in avanti fino alla maturità artistica per poi tornare agli anni della scuola e dei primi successi. Due libri in uno, che si parlano fra loro. Un omaggio in due forme che il grande cronopio avrebbe apprezzato senz'altro: giocoso ma profondo.
Io non ti ho mai promesso l'eternità
Tununa Mercado
Libro: Libro in brossura
editore: Poiesis (Alberobello)
anno edizione: 2011
pagine: 392
"Io non ti ho promesso l'eternità" è la storia della persecuzione e della diaspora di una famiglia ebrea inseguita dall'aggressione nazista. Attraverso questa storia la Mercado, costretta più volte all'esilio (1966-1971 in Francia, 1974 in Messico), per la feroce dittatura istaurata in Argentina, ricostruisce numerosi spazi della memoria narrativa attraverso Germania, Francia, Spagna, Messico, Israele,in una prospettiva che potremmo ben definire "transatlantica". Il fine del progetto letterario della scrittrice è quello di prevenire l'oblio, evitarlo benché questa operazione richieda un consistente supplemento di dolore. La trama della narrazione sminuzzata con ramificazioni, affluenti e rizomi, recupera tutta intera la memoria per proporre un meccanismo salvifico, mettendoci in guardia sui pericoli della strategia dell'oblio che in Argentina, come durante la dittatura hitleriana, ha legittimato le barbarie. "Io non ti ho mai promesso l'eternità" racchiude la volontà di vedere oltre la rigidità dei dogmi e della gratuita mistificazione della negazione di valori, diritti, culture e umanità.

