Libri di J. M. Klaver
Chlorophyll killers. Pozioni, veleni, narcotici tra letteratura noir e scienza
Libro: Libro in brossura
editore: Aras Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 242
Nel complesso e variegato mondo vegetale esistono piante dai poteri formidabili: alcune curano i mali e le sofferenze del corpo, altre sono in grado di farci sognare o di donare il riposo dalle fatiche quotidiane, altre sono temibilissime nemiche della vita. L'umanità nel corso dei secoli ha imparato a conoscerle e manipolarle a seconda degli usi e delle applicazioni, a classificarle e renderle sicuri strumenti di controllo della vita o della morte. La raccolta di saggi che segue è il frutto delle giornate di studi che si sono tenute nel Novembre 2014 nell'ambito della 4a edizione di Urbinoir, Convegno internazionale di studi sul noir. Si pone come obiettivo la definizione di un orizzonte culturale fatto di saperi, leggende, usanze popolari e sopravvivenze religiose, di conoscenze esoteriche, di invenzioni letterarie, in grado di ripristinare la memoria di una relazione con l'ambiente che ci circonda che ha accumulato nel corso dei millenni, non un sapere, ma molteplici saperi manipolati in direzione dei più diversi fini, non solo scientifici o culturali ma perfino politici e/o criminali.
Il (sotto)suolo e l'immaginario
Libro: Libro in brossura
editore: Aras Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 272
"Non è che l'uomo non abbia cercato di pensare come potrebbe essere il sottosuolo. Mito e scienza, leggenda e osservazione, paura e curiosità si intrecciano in questi pensieri in modo affascinante." (Salomon Kroonenberg) Questo volume raccoglie gli atti del convegno internazionale Urbinoir 2013: "SubUrbinoir: Il (sotto)suolo e l'immaginario" tenuto il 27-28-29 novembre 2013 presso il Dipartimento di Studi Internazionali dell'Università di Urbino. L'insieme dei saggi qui proposti rappresenta un vivace scambio interdisciplinare sul modo in cui le scoperte scientifiche influiscano sull'immaginario popolare e come l'immaginazione culturale abbia delle ripercussioni sulla formulazione dei risultati, partendo dall'idea che il tutto è espressione di cultura come complesso di conoscenze, competenze o credenze che caratterizzano un'età, presente o passata. Un ruolo importante è stato dato alla geologia sia come fonte di ispirazione per l'immaginazione che come limite all'immaginabile, dando spazio anche alla storia e all'impatto del dibattito sul tema della creazione della Terra.