Libri di L. Crea
Confesso che sono stata uccisa. A private war. La vera storia di Marie Colvin
Paul Conroy
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2018
pagine: 325
Marie Colvin è la reporter di guerra più famosa al mondo, sempre in prima linea e pronta a tutto pur di far bene il suo lavoro. La ferita all'occhio sinistro e la perdita della vista, a causa della quale porta una benda nera, se l'è procurata proprio così, sul campo. Quando il Sunday Times la manda in Siria senza visto, insieme al fotografo Paul Conroy, Marie capisce che si tratta di un viaggio molto pericoloso: dovranno infatti infiltrarsi tra i ribelli, nel cuore del conflitto, per raccontare al mondo gli orrori della guerra. Si ritrovano all'inferno: edifici in fiamme, artiglieria pesante, centinaia di civili morti. Un missile centra la zona dove i due sono nascosti e nell'attacco Paul viene ferito, mentre Marie resta uccisa. In questo libro, Conroy racconta la drammatica vicenda umana di Marie Colvin, una donna straordinaria, mossa dal desiderio di testimoniare in prima persona atrocità e ingiustizie, e insignita di prestigiosi premi per la sua attività giornalistica. Una storia di una profonda amicizia, nata sulle basi di una missione in comune: far sapere a tutti che cos'è davvero una guerra.
La mia matrigna va al liceo
Marion Ruggieri
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2009
pagine: 153
Cosa significa avere un padre che è un eterno adolescente, un playboy belloccio e pieno di donne con una fastidiosa vocazione a confidarsi con la figlia? Big ha trent'anni, il padre quasi sessanta; col tempo è diventata la depositaria dei suoi dettagliati resoconti sessuali, delle sue misure d'igiene e di profilassi, dei suoi gusti, strategie, tattiche. Attraverso il racconto di una manciata di cene di compleanno (a tredici, a venti, a venticinque e a trent'anni), Big diventa così la cronista delle evoluzioni del libertinaggio paterno: ultima tappa, l'infatuazione per una diciassettenne bigotta e scollacciata che dorme all'ombra di un enorme crocifisso, si veste come la lolita di un film a luci rosse e progetta di regalarle una nidiata di fratellini.
Tom piccolo Tom
Barbara Constantine
Libro: Copertina rigida
editore: Fazi
anno edizione: 2013
pagine: 204
È qui, in una roulotte, che Tom, undici anni, va incontro all'adolescenza, annusando il mondo in bici, pedalando senza sosta tra la scuola e la casa dei vicini, dove, nascosto nel loro giardino, la sera sbircia dalle finestre i film che guardano e, per sopravvivere, ruba pomodori e patate dal loro orto. La madre ha venticinque anni e non sa né leggere né scrivere. È Tom a sostenerla, a proteggere la sua esistenza, sempre in bilico tra felicità e disincanto, avventure d'amore e incontri bizzarri. Chi è Tom? Un bambino libero e coraggioso, pronto a scovare il bene che c'è nel mondo, senza far ricorso a troppe parole, un bambino che, grazie a piccoli gesti e a una fertile immaginazione, sa creare attorno a sé un campo magnetico di buonumore e ottimismo, prendendo la vita che gli è capitata con stupore e meraviglia.
Confesso che sono stata uccisa. Missione senza ritorno nell'inferno siriano
Paul Conroy
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2013
pagine: 325
Marie Colvin era la reporter di guerra più famosa al mondo, sempre in prima linea e pronta a tutto pur di far bene il suo lavoro. La ferita all'occhio sinistro e la perdita della vista, a causa della quale portava una benda nera, se l'era procurata proprio così, sul campo. Quando il "Sunday Times" la manda in Siria senza visto, insieme al fotograto Paul Conroy, Marie capisce che si tratta di un viaggio molto pericoloso: lei e Paul dovranno infatti infiltrarsi tra i ribelli della città di Homs, nel cuore del conflitto, per raccontare al mondo intero gli orrori di una guerra senza quartiere. Si ritrovano all'inferno: edifici in fiamme, artiglieria pesante, centinaia di civili morti. Un missile centra la zona dove i due sono nascosti e nell'attacco Paul viene ferito, mentre Marie resta uccisa. In questo libro, Conroy ci racconta non solo la drammatica vicenda umana di Marie Colvin - una donna straordinaria, mossa dall'implacabile desiderio di testimoniare in prima persona atrocità e ingiustizie, e insignita di prestigiosi premi per la sua attività giornalistica, dal riconoscimento come Miglior Giornalista Inviato dell'Anno al Premio Anna Politkovskaya - ma anche la storia di una profonda amicizia, nata proprio sulle basi di una missione in comune: far sapere a tutti che cos'è davvero una guerra.
Gli illuminati
Antoine Bello
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2010
pagine: 479
Diventato ormai maestro nell'arte di manipolare la realtà, Sliv si ritrova in parte testimone, in parte attore del nuovo scenario geopolitico nato dopo l'attentato dell'n settembre. Manipolando con destrezza i fatti, con il pretesto di allertare un Occidente poco attento al pericolo terrorista, i "falsificatori" mettono così in piedi un'apocrifa fatwa antioccidentale, mentre crollano le Torri Gemelle, scoppia la guerra contro l'Afghanistan, vengono manomesse le prove riguardo all'esistenza di armi di distruzione di massa in mano agli islamici. Verità storica e finzione romanzesca sembrano cedersi continuamente il passo: chi mente di più? E di fronte alla menzogna di Stato, come "de-falsificare" la realtà? Al pari degli illuministi, gli uomini del CFR tentano intanto di mostrare la Via da seguire - avendo come unico riferimento i Lumi degli Enciclopedisti, artigiani di quella vasta impresa che Jules Michelet qualificò come una "cospirazione vittoriosa dello spirito umano". I temi posti in campo sono i più vari, dallo sfruttamento minerario in Indonesia alla vendita di uranio all'Iraq: scenari resi credibili da una documentazione pressoché perfetta, che l'estensione e la precisione delle fonti rendono, paradossalmente, inattaccabile. Riflessione vertiginosa sulle infinite reinterpretazioni della storia, "Gli illuminati" penetrano nel cuore di una contemporaneità nella quale la manipolazione dell'informazione ha assunto proporzioni un tempo impensabili.
I falsificatori
Antoine Bello
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2010
pagine: 526
Questa è la storia di un'organizzazione segreta internazionale, il "Consorzio per la Falsificazione della Realtà", che da tempo immemore, senza che nessuno ne abbia mai sospettato l'esistenza, reinventa il reale per fini e moventi ignoti ai suoi stessi membri. Questa è la storia di cosa si nasconde dietro ad alcuni degli eventi che hanno costituito le fondamenta stesse del nostro tempo: di Laika, la cagnetta lanciata nello spazio, che non è mai esistita; di Cristoforo Colombo, che non hai mai scoperto l'America; dei "presunti" archivi della STASI e di molto altro ancora. Questa è la storia di un gruppo di infiltrati geniali che, giorno dopo giorno, hanno stabilito le coordinate della tua vita, i tuoi punti di riferimento, le tue idiosincrasie, le tue certezze. Perché la tua realtà, così come la realtà di chi ti ha preceduto, è opera loro. Ed è la storia di un giovane uomo, ingaggiato dal CFR, che tenta di comprendere per chi o per cosa lavori davvero. Narrazione vertiginosa e paranoica al contempo, opera d'avventura, di spionaggio e d'attualità, "I falsificatori" catalizza le ossessioni di Borges, Dick e Le Carré in un thriller nel quale, dietro la riflessione sull'informazione e la rappresentazione del mondo, si staglia l'ombra di uno scrittore-demiurgo che ci conduce dove vuole, qualunque sia lo scenario descritto. E noi gli crediamo sempre, anche quando non vorremmo. Perché, in quel che Antoine Bello ci racconta, l'illusione di verità è tale da darci un brivido.