Libri di L. Vozza
Batteri spazzini e virus che curano. Come le biotecnologie riscrivono la vita
Giovanni Maga
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2016
pagine: 208
Le biotecnologie sono tra noi e non se ne vanno. Con equilibrio fra il facile entusiasmo e il rifiuto a priori, conoscerle conviene. Sono attività umane che modificano un organismo biologico, il più delle volte nel suo DNA. Nascono così gli OGM che vanno ben oltre i cibi geneticamente modificati. Comprendono batteri "spugne" che assorbono il mercurio e altri metalli pesanti nell'ambiente; piante che producono farmaci; virus disarmati che introducono pezzi di DNA curativo in cellule malate. Gli ottimisti che nelle biotecnologie vedono la possibilità di migliorare la nostra vita scopriranno in questo libro che cosa è possibile fare e che cosa non lo è ancora. I pessimisti che vi sentono una minaccia per la natura e l'umanità troveranno il modo di confrontare le proprie opinioni e soprattutto di tranquillizzarsi - i mostri evocati non esistono.
Che cosa è la chimica? Un viaggio nel cuore della materia
Peter William Atkins
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2015
pagine: 160
Fra il mondo dei fisici, fatto di nuclei e di quark, e il mondo degli esseri viventi che affascina i biologi, si trova il mondo dei chimici. È qui, fra atomi, ioni, molecole, che la chimica dà forma all'infrastruttura del nostro mondo. La chimica spiega l'odore del caffè e il colore delle foglie in autunno. Appartengono al suo regno i materiali che usiamo e quelli con cui ci vestiamo; i cibi che cuociono e il carburante che brucia per riscaldare le nostre case; le reazioni che avvengono dentro le cellule, i farmaci e le tinte per colorare i capelli. Peter Atkins racconta come la chimica ha trasformato il nostro mondo: per esempio con le plastiche, i semiconduttori e i chip di silicio che hanno riempito di oggetti il nostro moderno modo di vivere. Il rovescio della medaglia? L'inquinamento e l'aumento dell'entropia. Ma è la chimica stessa a offrire soluzioni.
Autisti marziani. Come costruire un robot spaziale e guidarlo su Marte
Paolo Bellutta, Stefano Della Casa
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2014
pagine: 192
Come si costruisce un robot che esplora la superficie di Marte e come lo si fa atterrare? Là deve resistere per anni all'atmosfera marziana e muoversi su un terreno accidentato. Con quale energia lo si fa funzionare e con quali istruzioni di guida? Marte ci affascina da quando osserviamo il cielo, ma è solo da pochi anni che siamo riusciti a mandarci dei robot. L'ultimo nato è Curiosity, un rover guidato da Paolo Bellutta nel laboratorio JPL della NASA a Pasadena, negli Stati Uniti. Perché a spingerci verso Marte è soprattutto la curiosità scientifica, al di là della sfida ingegneristica: qual è la storia geologica del pianeta? C'è stata l'acqua? Ci sono i materiali organici tipici della vita? Il compito di Curiosity è provare a rispondere a queste domande. Paolo Bellutta fisico e informatico, è uno dei 16 rover driver del JPL (Jet Propulsion Laboratory), il laboratorio della NASA al Caltech di Pasadena da cui si guidano i veicoli robotici che esplorano Marte. Attualmente è membro della squadra di sbarco del Mars Science Laboratory e sviluppa sistemi visivi per veicoli spaziali e per missioni non umane di veicoli a terra, come i rover marziani. Di recente ha messo a punto un metodo per valutare la traversabilità dei rover sulla superficie di Marte e ha contribuito alla selezione del sito di atterraggio di Curiosity.