Libri di M. L. Meneghetti
Tra ecdotica e comparatistica. Le riviste e la fondazione della filologia romanza. Atti del Convegno... (Siena, 3-4 ottobre 2006)
Libro: Libro rilegato
editore: Sismel
anno edizione: 2010
pagine: XIII-242
Leonardo a Milano. Problemi di leonardismo milanese tra Quattrocento e Cinquecento. Giovanni Antonio Boltraffio prima della Pala Casio
Alessandro Ballarin
Libro: Copertina rigida
editore: Grafiche Aurora
anno edizione: 2010
Pathosformeln, retorica del gesto e rappresentazione: ripensando Aby Warburg
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Editoriali e Poligrafici
anno edizione: 2006
pagine: 272
Aby Warburg, nato ad Amburgo nel 1866, fu storico e critico dell'arte. Col suo metodo inaugurò una nuova stagione di studi nel campo storico-artistico, proponendo una mappa delle costanti della memoria occidentale - miti, figure, parole, simboli - in un campo di indagine che dall'arte antica arriva fino al mondo contemporaneo, attraverso il Rinascimento. La sua opera più importante Mnemosyne - rimasta incompiuta, è il lascito più originale e rappresenta la summa delle sue ricerche: attraverso l'indagine sulla permanenza delle forme dell'Antico nell'arte rinascimentale italiana e nordeuropea, Warburg interroga la tradizione occidentale, scoprendo i suoi meccanismi e riattivando punti nevralgici e zone d'ombra. In concomitanza con l'uscita dell'edizione originale in lingua italiana di Mnemosyne, questo fascicolo monografico della rivista "Moderna" vuole approfondire un aspetto della teoria di Warburg che è stato forse oggetto di minor attenzione: il concetto di Pathosformeln ('formule del pathos'), viste come espressioni ritualizzate delle emozioni e quindi parte non irrilevante di quel repertorio morfologico dei 'superlativi del linguaggio gestuale' che Mnemosyne voleva essere. I saggi contenuti in questo volume intendono dunque ripensare ed approfondire quest'aspetto del pensiero di Warburg, e insieme proporne l'applicabilità in àmbiti anche non strettamente legati alla storia dell'arte.