Libri di M. Nicolai
Partenariato pubblico privato e project finance
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2022
pagine: 422
Negli ultimi decenni il settore pubblico, a tutti i livelli, ha dovuto cimentarsi nell'approvvigionamento di risorse finanziarie secondo modelli più articolati rispetto al passato e strumenti finanziari più eclettici anche abbinati a forme di partnership tra la parte pubblica e quella privata. Il volume affronta a tutto tondo il tema del PPP anche alla luce della forte spinta agli investimenti pubblici derivante dall'avvio del PNRR. Si parte da un'analisi di contesto sulla dinamica degli investimenti nel nostro Paese insieme ad una panoramica sulle risorse del PNRR a disposizione dell'Italia e sulla cornice regolatoria del Piano, delineando le principali tematiche implicate dal possibile utilizzo degli strumenti di PPP per l'attuazione delle misure previste nel PNRR. Il lavoro, dopo l'illustrazione dei più aggiornati dati di mercato del PPP, definisce le caratteristiche fondamentali e la disciplina degli istituti di PPP e del project financing per la realizzazione e gestione di lavori e servizi pubblici, ripercorrendo l'evoluzione normativa a livello europeo e nazionale, fino ad illustrare le novità introdotte dal decreto Semplificazioni del 2020 (D.L. n. 76/2020, convertito dalla L. n. 120/2020), dal decreto Semplificazioni-bis (D.L. n. 77/2021, convertito dalla L. n. 108/2021) e dalla recente L. n. 78/2022 che delega il Governo ad adottare appositi decreti volti a riformare la materia dei contratti pubblici, ivi compresi i contratti di PPP. Viene inoltre dedicato un approfondimento alla valutazione di convenienza del ricorso al PPP, alla predisposizione e valutazione della modellizzazione economico-finanziaria per la strutturazione di un progetto e alle diverse forme di supporto, sia pubbliche sia di mercato, dell'equilibrio finanziario degli strumenti di partenariato pubblico privato. Un ulteriore focus riguarda i principali interventi sviluppati nel corso del 2022 da parte delle istituzioni di livello nazionale che a diverso titolo hanno competenze in materia di PPP, in particolare con riferimento alla produzione di linee guida, soft law e buone prassi. Segue un inquadramento generale di quelli che sono i principi comunitari e nazionali in tema di trattamento contabile dei PPP. Sotto quest'ultimo profilo la focalizzazione è sul tema dei rischi connessi ai PPP, variabile da cui dipende direttamente la contabilizzazione di tali operazioni. Infine, si individuano gli ambiti di applicazione concreta degli istituti di PPP. In particolare, ci si riferisce alla modalità di affidamento che più enfatizza l'iniziativa privata nella progettazione, realizzazione, gestione e finanziamento di infrastrutture e servizi pubblici, ovvero all'istituto della finanza di progetto ad iniziativa privata disciplinato dall'art. 183, commi 15-19 del Codice dei contratti pubblici, al fine di favorirne il più efficace ed ampio utilizzo, anche con riferimento a specifici ambiti di interesse per l'attuazione del PNRR.
Il sistema dei Confidi in Italia. Efficienza, sostenibilità e intervento pubblico
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2013
pagine: 324
La crisi finanziaria ha prodotto nel rapporto banca/impresa un maggior apprezzamento dei profili di rischio degli impieghi e un affidamento più selettivo alimentando un credit crunch già indotto da altre dinamiche. Ciò ha rilanciato la funzione dei Confidi per il contributo che possono offrire al funding d'impresa, sia sul piano professionale sia nella loro funzione di garanti. La congiuntura economica negativa ha riorientato anche le politiche per le imprese e per il credito, e molte sono le iniziative e i regimi d'aiuto pubblico-istituzionali che hanno cercato di supportare le imprese nell'approvvigionamento finanziario anche interessando il mondo dei Confidi; non sempre però questo sforzo ha saputo garantire lo stesso grado di efficienza e funzionalità sia sul piano quantitativo sia su quello qualitativo. I Confidi possono raccogliere questa sfida? Si presentano adeguatamente strutturati e organizzati? I loro equilibri economico-patrimoniali o i loro assetti organizzativo-gestionali sono adeguati a questo impegno? La ricerca è stata condotta analizzando l'universo dei Confidi sulla base delle risultanze contabili di oltre 350 Confidi attivi (300 Confidi non vigilati e 54 Confidi vigilati), di rilevazioni di monitoraggio specifiche, in base alla ricostruzione del quadro normativo e di tutti gli atti amministrativi dei governi regionali, oltre che delle informazioni tratte dalla banca dati UniCredit.
Partenariato pubblico privato e project finance
Libro: Copertina morbida
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2021
pagine: 390
Negli ultimi decenni il settore pubblico, a tutti i livelli, ha dovuto cimentarsi nell'approvvigionamento di risorse finanziarie secondo modelli più articolati rispetto al passato e strumenti finanziari più eclettici anche abbinati a forme di partnership tra la parte pubblica e quella privata. Il volume affronta a tutto tondo il tema del PPP anche alla luce della forte spinta agli investimenti pubblici derivante dall'avvio del PNRR. Si parte da un'analisi di contesto sulla dinamica degli investimenti nel nostro Paese insieme a una circostanziata panoramica delle opportunità che vengono offerte da Next Generation EU quale principale politica messa in campo per uscire dalla crisi derivante dalla pandemia, trasformare le nostre economie, creare opportunità e posti di lavoro. Il lavoro, definite le caratteristiche fondamentali degli istituti di PPP e del project financing, ripercorre l'evoluzione della disciplina normativa a livello europeo e nazionale delle partnership pubblico private per la realizzazione e gestione di lavori e servizi pubblici fino ad illustrare le novità introdotte dal primo Decreto Semplificazioni (D.L. 76/2020 convertito dalla L. 120/2020), nonché, da ultimo, l'impatto del Decreto Semplificazioni-bis (D.L. 77/2021 convertito dalla L. 108/2021) e, più in generale, del contesto normativo di attuazione del PNRR rispetto all'affidamento di contratti di PPP. Viene inoltre dedicato un approfondimento alla valutazione di convenienza del ricorso al PPP, alla predisposizione e valutazione della modellizzazione economico finanziaria per la strutturazione di un progetto e alle diverse forme di supporto, sia pubbliche sia di mercato, dell'equilibrio finanziario degli strumenti di partenariato pubblico privato. Segue una approfondita illustrazione dei più aggiornati dati di mercato del PPP e un inquadramento generale di quelli che sono i principi comunitari e nazionali in tema di trattamento contabile dei PPP. Sotto quest'ultimo profilo la focalizzazione è sul tema dei rischi connessi ai PPP, variabile da cui dipende direttamente la contabilizzazione di tali operazioni. Il lavoro si conclude con una parte di taglio pratico dedicata all'individuazione di concrete modalità di applicazione degli istituti che più enfatizzano l'iniziativa privata nella progettazione, realizzazione, gestione e finanziamento di infrastrutture e servizi pubblici al fine di favorirne il più efficace ed ampio utilizzo. In particolare, si fa riferimento all'istituto del promotore di lavori pubblici e di servizi (disciplinato dall'art. 183, commi 15-19 del Codice dei contratti pubblici) del quale vengono forniti alcuni casi studio significativi che esemplificano procedure e modalità attuative nei vari settori d'intervento.
Partenariato pubblico privato e project finance
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2019
pagine: 320
Negli ultimi decenni il settore pubblico, a tutti i livelli, ha dovuto cimentarsi nell'approvvigionamento di risorse finanziarie secondo modelli più articolati rispetto al passato e strumenti finanziari più eclettici quali le forme di partnership tra la parte pubblica e quella privata. Nel lavoro si affronta a tutto tondo il tema del PPP. Si parte da un'analisi di contesto sulla dinamica degli investimenti nel nostro Paese che evidenzia, da un lato, come la necessità di contenimento della spesa ha determinato negli ultimi 20 anni una continua riduzione degli investimenti pubblici in infrastrutture e servizi e, dall'altro, come la diffusione dei diversi strumenti di PPP e del project financing, considerati una valida alternativa in grado di coniugare gli interessi e le risorse pubbliche e private, può consentire di superare, almeno in parte, gli ostacoli dei vincoli di spesa e del rischio indebitamento. Alla ricognizione dell'evoluzione normativa - dall'introduzione dell'istituto del promotore nell'ambito della legge n. 109 del 1994, la c.d. Merloni, fino ad arrivare alle disposizioni previste nella legge di bilancio per il 2019 - segue una approfondita illustrazione dei più aggiornati dati di mercato del PPP e un inquadramento generale di quelli che sono i principi comunitari e nazionali in tema di trattamento contabile dei PPP. Sotto quest'ultimo profilo la focalizzazione è sul tema dei rischi connessi ai PPP, variabile da cui dipende direttamente la contabilizzazione di tali operazioni. L'obiettivo è di comprendere come le tipologie maggiormente diffuse di PPP possano supportare l'ente locale a far fronte alla crescente domanda di servizi senza gravare sui bilanci pubblici che, nonostante il venir meno del vincolo del pareggio di bilancio, continuano ad essere sottoposti agli ostacoli connessi agli equilibri ed ai limiti all'indebitamento pubblico. Il lavoro si conclude con una parte di taglio pratico dedicata all'individuazione di concrete modalità di applicazione degli istituti che più enfatizzano l'iniziativa privata nella progettazione, realizzazione, gestione e finanziamento di infrastrutture e servizi pubblici al fine di favorirne il più efficace ed ampio utilizzo. In particolare, si fa riferimento all'istituto del promotore di lavori pubblici e di servizi (disciplinato dall'art. 183, commi 15-19 del Codice dei contratti pubblici) del quale vengono forniti alcuni casi studio significativi che esemplificano procedure e modalità attuative nei vari settori d'intervento. L'intento è di individuare concrete modalità di applicazione del PPP che più enfatizzino l'iniziativa privata nelle varie fasi connesse alla realizzazione di lavori e servizi pubblici, al fine di favorirne un utilizzo più diffuso e qualificato.
Partenariato pubblico privato e project finance
Libro: Copertina morbida
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2018
pagine: 388
Il successo delle precedenti edizioni di questo volume testimonia il crescente interesse verso il Partenariato Pubblico Privato (PPP) e gli strumenti di project finance e rappresenta la premessa per questa nuova edizione. Il lavoro affronta a tutto tondo il tema delle partnership pubblico private a partire dalla ricognizione dell'evoluzione nor- mativa, da ultimo interessata dal Decreto Correttivo al Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 19 aprile 2017, n. 56) e dalle recenti Linee guida ANAC n. 9 che definiscono le modalità con le quali le amministrazioni aggiudicatrici esercitano il controllo sull'attività dell'operatore economico, verificando in particolare la permanenza in capo allo stesso dei rischi trasferiti. L'illustrazione delle principali analisi sul valore aggiunto della modellistica del PPP è accompagnata dall'esame degli interventi pubblici a livello internazionale volti a promuovere il project financing e degli incentivi in Italia che ne favoriscono l'applicazione: la contabilizzazione delle opere al di fuori del bilancio pubbli- co, le agevolazioni fiscali, gli strumenti finanziari abbinati (fondi immobiliari, project bond), la liberalizzazione delle modalità di corresponsione del contributo pubblico nell'ambito dei contratti di concessione di lavori. La scelta di dedicare uno specifico capitolo al mercato del partenariato pubblico privato di committenza comunale, offre la possibilità di disporre di un'approfondita analisi quantitativa che indaga sul ricorso da parte dei comuni a tali forme partenariali per il finanziamento dello sviluppo del territorio. A tale riguardo, anche la manovra di finanza pubblica del 2018 ha proseguito l'azione di sostegno agli investimenti a livello territoriale avviata negli ultimi anni, potenziandola e proiettandola su un orizzonte temporale più lungo. L'introduzione di tali innovazioni andrà supportata da un ripensamento dei consueti strumenti di investimento, favorendo la diffusione, nella prassi, dei diversi strumenti di Partenariato Pubblico Privato (PPP) e del project financing, considerati una valida alternativa in grado di coniugare gli interessi e le risorse pubbliche e private.
Partenariato pubblico privato e project finance
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2017
pagine: 370
Il crescente interesse verso il Partenariato Pubblico Privato (PPP) e gli strumenti di project finance, ripresi anche nel recente Documento di Economia e Finanza (DEF 2017), rappresentano la premessa per la terza e nuova edizione di questo volume aggiornata ai recenti interventi normativi e regolamentari che hanno inciso sul piano giuridico, contabile ed economico-finanziario dell'istituto. Alcune scelte della manovra finanziaria 2017, tra cui il superamento del patto di stabilità interno, consentono agli enti territoriali di liberare e spendere le risorse che hanno a disposizione rilanciando le operazioni di investimento a livello locale. Queste misure andranno supportate da un ripensamento dei consueti strumenti di investimento, favorendo l'introduzione, a livello normativo, e la diffusione, nella prassi, dei diversi strumenti di Partenariato Pubblico Privato (PPP) e del project financing, considerati una valida alternativa in grado di coniugare gli interessi e le risorse pubbliche e private. A tal fine, nell'edizione 2017 del volume, alla ricognizione dell'evoluzione nella disciplina normativa, da ultimo interessata dal Decreto Correttivo al Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 19 aprile 2017, n. 56) si accompagna l'analisi degli incentivi che ne promuovono l'uso: dalla contabilizzazione delle opere al di fuori del bilancio pubblico, alle agevolazioni fiscali, agli strumenti finanziari abbinati (fondi immobiliari, project bond), alla liberalizzazione delle modalità di corresponsione del contributo pubblico nell'ambito dei contratti di concessione di lavori. L'intento è di individuare concrete modalità di applicazione del PPP che più enfatizzino l'iniziativa privata nella progettazione, realizzazione, gestione e finanziamento d'infrastrutture e servizi pubblici al fine di favorirne un utilizzo più diffuso e qualificato.
Partenariato pubblico privato e project finance
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2016
pagine: 350
L'analisi del Partenariato Pubblico Privato (PPP) sia dal punto di vista giuridico che economico - disciplina normativa (interessata dal recepimento delle direttive europee del 2014 in materia di appalti e concessioni di lavori e servizi, attraverso la legge delega n. 11 del 2016), dati sulla diffusione di tali istituti nel nostro Paese, incentivi che ne promuovono l'uso (contabilizzazione delle opere al di fuori del bilancio pubblico, agevolazioni fiscali, strumenti finanziari abbinati, liberalizzazione delle modalità di corresponsione del contributo pubblico nell'ambito dei contratti di concessione di lavori) - in questo nuovo volume che individua le concrete modalità di applicazione che più enfatizzano l'iniziativa privata nella progettazione, realizzazione, gestione e finanziamento d'infrastrutture e servizi pubblici al fine di favorirne un utilizzo più diffuso e qualificato.
Partenariato pubblico privato e project finance. Come uscire dalla crisi
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2015
pagine: 340
Questo volume si propone quale veicolo di conoscenza e approfondimento delle caratteristiche e delle potenzialità del PPP in rapporto alle peculiarità del contesto economico in cui operatori pubblici e privati si trovano ad operare. A tal fine, alla ricognizione dell'evoluzione nella disciplina normativa e alla diffusione dell'applicazione di tali istituti nel nostro Paese, si accompagna l'analisi degli incentivi che ne promuovono l'uso: dalla contabilizzazione delle opere al di fuori del bilancio pubblico, alle agevolazioni fiscali, agli strumenti finanziari abbinati (fondi immobiliari, project bond), alla liberalizzazione delle modalità di corresponsione del contributo pubblico nell'ambito dei contratti di concessione di lavori. L'intento è d'individuare concrete modalità di applicazione del PPP che più enfatizzino l'iniziativa privata nella progettazione, realizzazione, gestione e finanziamento d'infrastrutture e servizi pubblici al fine di favorirne un utilizzo più diffuso e qualificato. Per tale ragione si fa in particolare riferimento all'istituto del promotore di infrastrutture e servizi disciplinato dall'art.153, comma 19 del Codice dei contratti pubblici e al promotore di servizi previsto dall'art. 278 del Regolamento di attuazione del Codice. Tali istituti presentano un buon potenziale di sviluppo, soprattutto in ambito urbano e consentono la mobilitazione dei soggetti privati sin dalla fase di programmazione dell'opera e dei servizi pubblici da realizzare.