Libri di P. Cristalli
Footlights-Il mondo di Limelight
Charlie Chaplin, David Robinson
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Cineteca di Bologna
anno edizione: 2014
pagine: 221
Prima di essere uno dei grandi film della maturità di Chaplin, "Limelight" (Luci della ribalta, 1952) nasce in forma di romanzo: un romanzo breve scritto nel 1948, intitolato "Footlights", custodito dagli Archivi Chaplin e rimasto inedito per oltre sessant'anni. Ambientata nella Londra del 1914, profondamente calata in un mondo perduto di memorie personali, questa prova letteraria è un caso unico nella carriera di Chaplin e risplende per la vividezza dello stile, l'equilibrio narrativo, la libertà con cui si muove tra la vivacità colloquiale (che confluirà inalterata nel film) e il respiro dickensiano di descrizioni e caratteri. David Robinson, biografo e più eminente studioso chapliniano, conduce il lettore alla piena comprensione di questo tesoro d'archivio, "storia di una ballerina e di un clown" che affonda le radici in un lontano, breve ma decisivo incontro nel 1916 tra Chaplin e Nijinsky. "Il mondo di Limelight" è il racconto del making del film e insieme una emozionante ricostruzione della Londra anni Dieci: prendono vita nelle sue pagine le strade e i teatri di Soho, gli impresari e gli spettacoli d'arte varia, il music-hall, i palcoscenici e il variopinto pubblico dell'Empire e dell' Alhambra, i balletti di Leicester Square... Il libro è illustrato da documenti e fotografie inedite e da rarissime testimonianze iconografiche di Londra così com'era negli anni della formazione chapliniana.
Ridere civilmente. Il cinema di Luigi Zampa
Alberto Pezzotta
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Cineteca di Bologna
anno edizione: 2012
pagine: 348
Popolare ma non populista, Luigi Zampa ha attraversato il neorealismo, ha anticipato la commedia all'italiana, ha scontentato i critici di ogni fazione ed è stato ferocemente censurato dalle istituzioni. È il meno studiato dei grandi registi del nostro cinema. Ed è uno dei più attuali. I personaggi che abitano i suoi film sono nostri contemporanei: falliti ridicoli e idioti trionfanti. Zampa non si chiama fuori: si mescola con la realtà, si sporca le mani. Ma non rinuncia a una morale. Come ha detto Ettore Scola: "Zampa voleva poter anche ridere delle tragedie dei suoi uomini, ma ridere civilmente".
Alla ricerca di Buster Keaton
Kevin Brownlow
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni Cineteca di Bologna
anno edizione: 2009
pagine: 250
Dopo il lungo lavoro su Charlie Chaplin per il documentario Unknown Chaplin, Kevin Brownlow è andato alla scoperta di un altro mito del cinema, Buster Keaton. Risultato d'una ricerca non meno appassionata, il film A Hard Act to Follow trova oggi la sua prima edizione assoluta in DVD. Titolo insolito, quello che Brownlow ha scelto per la sua opera, ma quantomai appropriato: nel linguaggio dello spettacolo comico teatrale, un hard act to follow è il numero di un attore così bravo, così capace di trascinare e far ridere la platea, che chiunque debba esibirsi dopo di lui si trova davanti un compito impossibile. Il comico più elegante ed enigmatico, il volto senza sorriso scolpito nella pietra, uno dei più grandi attori mai apparsi sullo schermo trova, nelle immagini di questo film e nelle pagine di questo libro, una nuova 'verità': nelle parole della vedova Eleanor e di Samuel Beckett, di attori e attrici che lavorarono con lui, degli stuntmen testimoni della sua fisicità spericolata; nei filmati inediti che ci permettono di vedere per la prima volta Keaton al lavoro sul set di The General, e nelle ormai introvabili, irresistibili apparizioni televisive degli anni Sessanta. Un libro e un film che confermano quel titolo 'speciale': questo è stato Buster Keaton, come lui mai più nessuno.
Nuvole in paradiso. Una guida al cinema Finlandese
Peter von Bagh
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Cineteca di Bologna
anno edizione: 2009
pagine: 135
Tutto il mondo ha conosciuto e amato il cinema finlandese attraverso i film di Aki Kaurismäki: ora Peter von Bagh conduce il lettore attraverso un intero secolo di film, idee, visioni, registi e attori, crisi e rinascite. Guida agile e appassionante a una cinematografia da scoprire e insieme a una cultura nazionale, "Nuvole in Paradiso" è anche una introduzione al 'carattere', all'identità profonda e all'evoluzione sociale finlandese, in un racconto che unisce l'attenta prospettiva dello storico a una scrittura critica di stile.
Alice Guy. Memorie di una pioniera del cinema
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Cineteca di Bologna
anno edizione: 2008
pagine: 206
Prima donna regista e figura unica nella storia del cinema, Alice Guy (18731968) iniziò la sua carriera già nel 1896. Direttrice di produzione alla Gaumont dal 1897 al 1907, poi presidente di una compagnia indipendente creata nel 1910 a New York, fu responsabile della realizzazione di quasi mille film, la maggior parte da lei stessa diretti. Ma come spesso accade alle donne, anche alle più straordinarie, il suo contributo alla storia del cinema è stato a lungo dimenticato: solo dopo la pubblicazione di questa sua autobiografia, apparsa postuma nel 1976, Alice Guy ha riconquistato il posto che le spetta tra i grandi registi del cinema muto. Il libro ripercorre la formidabile vicenda biografica e professionale di questa pioniera, dal primo impiego come dattilografa nella Parigi belle époque del cinématographe Lumière alla prima regia, dalla sperimentazione con il cinema sonoro all'incontro con il futuro marito Herbert Blaché ai successi e alle delusioni del periodo americano. Con un ampio saggio introduttivo, un'antologia di documenti d'epoca e l'elenco dei film tuttora disponibili attribuiti all'autrice.
Martin Scorsese. Conversazioni con Michael Henry Wilson
Martin Scorsese, Michael H. Wilson
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 299
Le conversazioni di Michael Henry Wilson con Martin Scorsese sono iniziate nel 1974, all'epoca dei primi film del regista americano, e sono diventate col tempo un rituale inderogabile: il dialogo si e fatto sempre più profondo e il rapporto di fiducia è palpabile nella densità degli scambi d'idee. La qualità del discorso e il carattere sistematico degli incontri conferiscono a questo libro un singolare valore letterario e l'andamento di un racconto: la creazione di un'opera cinematografica viene raccontata nelle parole del suo stesso autore. Questo volume copre l'intera filmografia di Scorsese, dai primi film con Robert De Niro, fino al documentario su Bob Dylan e all'ultimo capolavoro, "The departed". Per illustrare il racconto, Scorsese ha aperto con grande generosità i suoi archivi personali: note, disegni, manoscritti, story-board, foto di famiglia o del set e ogni documento che potesse gettare nuova luce sul suo lavoro. Per il giovane Martin Scorsese tutto ebbe inizio al terzo piano di un edificio di Elizabeth Street, nel cuore di Little ltaly. Ma da Little ltaly a New York, e da New York all'America, il cerchio non ha smesso d'allargarsi, e i temi dei suoi film di estendersi: da "Mean Streets" a "Casinò", da "Toro scatenata" all'"Età dell'innocenza", dall'individualismo esasperato di "Taxi Driver" alla compassione di "Al di là della vita", Scorsese passa dall"'io" al "noi, dalla cronaca semi-autobiografica ai vasti affreschi che dispiegano la commedia umana in tutta la sua complessità.
La forza del pregiudizio. Saggio sul razzismo e sull'antirazzismo
Pierre-André Taguieff
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1994
pagine: 660
Da alcuni anni assistiamo all'apparizione di forme inedite di razzismo che non si rifanno più alle teorie "biologico-scientifiche", bensì ai nuovi imperativi della specificità culturale e del diritto alla differenza. La nozione di etnia-cultura si è sostituita a quella di razza, l'idea di differenza a quella di disuguaglianza. Di fronte a questa trasformazione la difesa degli antirazzisti, sostiene l'autore, è rimasta in qualche modo ancorata agli stereotipi del vecchio razzismo e non ha ancora trovato un'adeguata ed agguerrita riformulazione. La sua analisi vuole contribuire a dare un fondamento filosofico al rifiuto del razzismo e a combattere la forza del pregiudizio.