Libri di P. Vismara
Il cristianesimo e le diversità
Libro
editore: Biblioteca Francescana
anno edizione: 1999
pagine: X-378
Studia borromaica. Saggi e documenti di storia religiosa e civile della prima età moderna. Volume Vol. 26
Libro: Libro in brossura
editore: Bulzoni
anno edizione: 2012
pagine: 440
Storia della Diocesi di Piacenza. Volume 3
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2010
pagine: 464
Il terzo dei quattro volumi che compongono l'opera sulla Storia della Diocesi di Piacenza affronta l'età moderna, nell'arco diquasi tre secoli, cogliendone le peculiarità più importanti alivello locale. Un quadro generale cronologico si affianca a due sezioni cheillustrano il rapporto Chiesa e società sul territorio piacentino.
Decadenza romana o tarda antichità? (III-VI secolo)
Henri-Irénée Marrou
Libro
editore: Jaca Book
anno edizione: 2007
pagine: 160
Storia del cristianesimo. Volume 9
Libro: Copertina rigida
editore: Città Nuova
anno edizione: 2003
pagine: 1086
Carità, vita religiosa, politica. Milano nel primo Settecento
Libro
editore: Jaca Book
anno edizione: 1997
pagine: 312
Decadenza romana o tarda antichità? (III-VI secolo)
Henri-Irénée Marrou
Libro
editore: Jaca Book
anno edizione: 1983
pagine: 192
Decadenza romana o tarda antichità?
Henri-Irénée Marrou
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 192
«Vista dall’India o dalla Cina, la nostra civiltà occidentale appare come una succursale della civiltà greca. Ma il passaggio dalla Grecia classica all’Europa moderna non s’è realizzato attraverso una filiazione diretta. Tra le due vi è stato spazio per delle mediazioni: quelle del Rinascimento umanista, e, precedentemente, della cristianità medievale, sono a tutti note. Gli storici hanno appreso a riconoscere l’importanza di un’altra mediazione, anteriore nel tempo, quella operata dalla civiltà della tarda antichità». All’immagine ormai usurata di una decadenza nella barbarie lunga centinaia d’anni, Marrou sostituisce la immagine di un’altra civiltà, non identificabile né con quella romana classica, né con quella cristiana medievale, durata dal III al VI secolo d.C. È un mondo originale e fecondo, ricco di religiosità, di espressione artistica, di poesia, di fantasia, di socialità e di gioco, che – come dimostra questo volume – fa parte a pieno titolo del nostro patrimonio culturale.