Libri di Paolo Stella Casu
Un'ecologia decoloniale. Pensare l'ecologia dal mondo caraibico
Malcom Ferdinand
Libro: Libro in brossura
editore: Tamu
anno edizione: 2024
pagine: 432
Con i Caraibi al centro della tempesta moderna – luogo del primo approdo di Colombo ma anche di test nucleari, monocolture inquinanti e deforestazione – questo volume propone un fondamentale salto interpretativo in due aspetti essenziali del nostro tempo: il razzismo e la crisi ambientale. Ferdinand guarda alle devastazioni attuali e alla storia della schiavitù, a chi è stato imbarcato nella stiva della nave negriera, per ridefinire il colonialismo come modo di abitare la terra e l'attuale sconvolgimento del pianeta come suo effetto diretto. Ponendo alla base della sfida ecologica la pluralità delle condizioni di vita e delle forme di oppressione che interessano gli esseri umani e non umani – i suoli, le piante e gli animali –, Ferdinand attraversa la letteratura caraibica e l'immaginario occidentale, il lessico delle comunità originarie delle Americhe e le pratiche degli schiavi fuggitivi. Solo prendendo coscienza di una storia comune, con al centro coloro ai quali «il mondo è stato rifiutato», è possibile immaginare di uscire dalla stiva e costruire un ponte di giustizia su una nave-mondo comune. Prefazione di Angela Davis.
Divinità queer. Candomblé, santeria e vodou: transcorporeità nelle religioni dell'Atlantico nero
Roberto Strongman
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 298
In "Divinità queer" Roberto Strongman esamina il vodou haitiano, la santeria cubana e il candomblé brasiliano per dimostrare come i rituali religiosi di possessione e trance permettano agli esseri umani di vedere se stessi quali incarnazioni del divino. In questi rituali, la commistione tra umano e divino produce identità di genere indipendenti dal sesso assegnato alla nascita. In contrasto con la visione cartesiana dello spirito chiuso nel corpo, nelle religioni afro-diasporiche il corpo è un luogo aperto. Mostrando come la possessione e la trance siano un aspetto primario delle religioni dell’Atlantico nero, Strongman delinea la transcorporeità quale rappresentazione culturale, prettamente afro-diasporica, della psiche umana, dell’anima e del genere, intesi come molteplici, rimovibili ed esterni al corpo, che funziona come loro casa.