Libri di S. Cosimini
Fiabe islandesi
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2016
pagine: 209
Terra di miti e leggende che sembrano riecheggiare ancora nei suoi paesaggi lunari, l'Islanda ha dato voce alla sua creatività anche in un originale patrimonio di fiabe, qui raccolte in un'antologia inedita. Un mondo di castelli stregati, lotte in sella ai draghi e viaggi per mare con le barche di pietra dei troll, popolato da bellissime regine che si rivelano orchesse, elfi dispettosi che è bene farsi amici, giganti a tre teste che escono dalle grotte di lava, e una natura "vivente" piena di misteri, dove ogni roccia, animale o corso d'acqua può nascondere un'insidia o una presenza fatata. Storie che raccontano l'eterna lotta tra il bene e il male a colpi di magie, metamorfosi e prove di astuzia e di coraggio, ma a oche l'origine di un proverbio o di un'antica credenza che fonde il sacro e il pagano, come quella degli elfi, i "figli sporchi" che Eva non è riuscita a lavare prima di una visita di Dio e che da allora dimorano negli anfratti rifuggendo ogni sguardo umano. Storie in cui i motivi di Biancaneve o delia Bella addormentata hanno risvolti per noi inaspettati, e se la giustizia trionfa sempre come vuole la tradizione, punendo i malvagi e dando felicità e ricchezza ai probi, ogni fiaba ci sorprende con uno humour irriverente, un'inedita sensualità o una crudezza che ricorda le saghe. Pagina dopo pagina ci avviciniamo all'anima di un popolo che nelle solitudini boreali ha sempre viaggiato con la parola, l'immaginazione, la poesia.
Islanda per giovani viaggiatori
Margret Tryggvadottir
Libro: Copertina rigida
editore: Il Gioco di Leggere
anno edizione: 2020
pagine: 96
L'Islanda è uno dei luoghi più affascinanti e misteriosi della terra: isola tra due continenti, decine di vulcani attivi, distese di lava, geyser spettacolari, ghiacciai imponenti, cascate da fiaba, foche, balene, puffin, aurore boreali.... Più di una guida turistica, "Islanda per giovani viaggiatori" racconta la natura, ma anche la storia e il futuro di un paese unico e speciale. In attesa di andarci di persona! Questo libro di Margrét Tryggvadóttir e Linda Ólafsdóttir è stato inserito nella IBBY Honour List 2018 per le illustrazioni. Età di lettura: da 7 anni.
Sfida cruciale. I casi dell'ispettore Erlendur Sveinsson. Volume 10
Arnaldur Indriðason
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2019
pagine: 334
Estate 1972. Da qualche settimana l'Islanda non è più un fazzoletto di terra sperduto nell'Atlantico settentrionale. All'improvviso i riflettori di tutto il mondo sono puntati sull'isola e sulla sua tranquilla capitale. Siamo in piena guerra fredda e Reykjavik ospita la sfida del secolo tra i campioni di scacchi Bobby Fischer e Boris Spasskij, rappresentanti delle due superpotenze. La posta in gioco è ben più alta di un titolo mondiale. Sullo sfondo di questo scenario, l'assassinio del diciassettenne Ragnar Einarsson sembrerebbe un dettaglio insignificante e le coscienze degli islandesi, rapiti dallo storico torneo, non ne restano scosse. Ma a indagare sull'assurdo omicidio all'apparenza privo di movente è Marion Briem, futuro superiore di Erlendur alla polizia di Reykjavik. Forte del senso etico e della caparbietà maturati grazie a una difficile storia personale, a una vita segnata dalla solitudine e dalla malattia, Marion va a fondo di un crimine che a poco a poco si rivela essere niente meno che un intrigo internazionale.
Heida. Lasciare tutto per la natura
Steinunn Sigurdadottir
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 304
Questa non è una storia come le altre. Questa storia ha inizio alla "fine del mondo". È la storia vera di una donna coraggiosa che ha scelto di vivere una vita diversa e solitaria... o quasi. Ha ben cinquecento pecore a tenerla impegnata ogni giorno. Heida Ásgeirsdóttir, la protagonista di questo libro, è diventata un vero e proprio simbolo dell'indipendenza femminista ed ecologista ed è ormai una celebrità nel suo Paese d'origine: l'Islanda. Ex modella, a vent'anni Heida sceglie di abbandonare una potenziale carriera sulle passerelle di New York per tornare a casa e occuparsi della fattoria di famiglia. Oggi vive in un'area sterminata e inospitale conosciuta come "la fine del mondo", nei pressi di un vulcano ancora attivo, dove quotidianamente si occupa del suo gregge di pecore e dei suoi terreni, in un Paese in cui questo genere di lavoro è considerato una "cosa da uomini". La sua incredibile storia è qui raccontata da Steinunn Sigurdardóttir, una delle più acclamate autrici nordiche: tra ricordi e ironia scopriamo come Heida si sentisse a disagio con il suo corpo prima di diventare una modella, o quanto fosse profondo il legame con suo padre, un uomo forte che le ha trasmesso il valore delle proprie radici, ma che si aspettava che lei un giorno trovasse un marito deciso a prendersi cura della fattoria. Heida non ha tradito le attese del padre, ma le ha realizzate a modo suo: occupandosene lei stessa. In questo libro sorprendente, seguiamo le quattro stagioni dell'anno in cui Heida ha affrontato la sua battaglia più grande: impedire la costruzione di una centrale idroelettrica nella sua terra. Tra sacrificio e riscatto, forza di volontà e spirito ecologista, questa storia ci offre il ritratto indimenticabile di una donna forte e moderna, che ha avuto il coraggio di sfidare la tradizione e i tanti pregiudizi pur di essere libera e seguire la sua strada.
Le abitudini delle volpi. I casi dell'ispettore Erlendur Sveinsson. Volume 9
Arnaldur Indriðason
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2019
pagine: 302
L'ispettore Erlendur è tornato nei luoghi della sua infanzia. Trascorrerà qualche tempo nel piccolo villaggio sulle rive di un fiordo dell'Islanda orientale, deciso ad affrontare una volta per tutte l'ossessione che lo perseguita fin da quando era bambino: la scomparsa del fratello minore Bergur durante una bufera di neve. Di notte, solo nel rudere abbandonato della sua casa, attende che l'oscurità, il gelo e il vento gli riportino i fantasmi della tragica esperienza che distrusse per sempre la sua famiglia; di giorno, vaga per i boschi e la brughiera alla disperata ricerca di indizi. E proprio qui si imbatte per caso in una vicenda per molti versi simile a quella di Bergur: la sparizione di una giovane donna, in una notte di tormenta, nel gennaio del 1942. Una storia non ancora dimenticata, ma che molti preferirebbero lasciare sepolta sotto decenni di segreti e sensi di colpa. Immerso in un paesaggio aspro, in cui una modernità disordinata e invadente si scontra con una natura ancora capace di sconvolgere, Erlendur si lascia trasportare in un'indagine al confine tra realtà e allucinazione, travolto da un'insaziabile sete di risposte che lo costringerà a scavare ostinatamente dentro ferite mai curate, a riportare in luce antiche suggestioni, a riesumare tormenti inconfessabili.
Un corpo nel lago. I casi dell'ispettore Erlendur Sveinsson. Volume 4
Arnaldur Indriðason
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2019
pagine: 318
Uno scheletro spunta dalle acque del lago Kleifarvatn, a sud di Reykjavík, nel punto in cui il bacino si sta prosciugando per cause non chiarite e la sabbia rivela i suoi segreti. A trovarlo è una giovane idrologa addetta ai rilevamenti: la polizia, al telefono, inizialmente pensa a uno scherzo. Si tratta dei resti di un uomo, databili intorno agli anni Sessanta del Novecento. Lo scheletro è legato a uno strano apparecchio di fabbricazione sovietica, in apparenza una ricetrasmittente. Nel cranio c'è un foro, grande come una scatola di fiammiferi. Omicidio o suicidio? Delle indagini è incaricato il solitario e spigoloso agente Erlendur Sveinsson, che per ragioni personali è ossessionato dai casi di persone scomparse, soprattutto se ignorati dai più e lontani dai clamori della stampa. Come sempre, Erlendur è affiancato dai colleghi Sigurður Óli ed Elínborg, mentre nell'ombra lo aiuta il suo ex capo, Marion Briem, ormai in pensione. Gli indizi sono scarsi, le tracce confuse, tuttavia un elemento decisivo emerge con forza: la scomparsa dell'uomo è collegata in qualche modo a una rete spionistica del Patto di Varsavia, che operava ai tempi della Guerra fredda, quando il territorio islandese era considerato strategico dal punto di vista militare e ospitava una grande base NATO americana. Ma lo spettro del comunismo si aggira ancora per l'Islanda? Per trovare la risposta, Erlendur dovrà disseppellire rancori mai sopiti, ideologie tradite e amori indimenticati.
Un grande gelo. I casi dell'ispettore Erlendur Sveinsson. Volume 5
Arnaldur Indriðason
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2019
pagine: 300
In una Reykjavík avvolta nella coltre di un inverno che sembra il più freddo di sempre, l'agente Erlendur Sveinsson affronta un caso che lo costringe a confrontarsi con i fantasmi di quel passato che lo tormenta da una vita. La morte di Elias, dieci anni, madre thailandese e padre islandese, trovato accoltellato in mezzo alla neve in un giardino, lo tocca nel profondo. Non è solo l'ennesimo omicidio su cui investigare, è una vicenda che alimenta in lui l'angoscia per quel fratello perso da piccolo nella brughiera nel pieno di una bufera... Non c'è tempo, però, di abbandonarsi ai ricordi dolorosi: il burbero poliziotto e la sua squadra iniziano un delicato lavoro di indagine. Il fratellastro di Elias è scomparso: sarà implicato nella morte del piccolo o semplicemente teme per la propria vita? Da colloqui e interrogatori a compagni e insegnanti a poco a poco emerge una realtà di tensioni razziali e di scontento fino ad allora nascosta sotto la superficie dell'immagine liberale e multiculturale che l'Islanda si vanta di avere. Nessuna pista viene trascurata, dalle bande neonaziste allo spaccio di droga, alla pedofilia, ma la verità è molto più semplice...
Reykjavìk café
Sólveig Jónsdóttir
Libro: Copertina morbida
editore: Sonzogno
anno edizione: 2015
pagine: 317
Per una donna i trent'anni sono un'età meravigliosa, si comincia a fare sul serio e ad assaporare il bello della vita. Peccato che non sia quasi mai veramente così. Hervòr, Karen, Silja e Mía, ad esempio, sono tutte alle prese con situazioni sentimentali caotiche e insoddisfacenti. C'è quella che si accontenta di saltuarie notti di sesso con l'ex professore di università, chi vive dai nonni, trascorrendo i weekend in discoteca e svegliandosi ogni volta in un letto diverso. Oppure quella che, essendo medico, è spesso costretta a turni fuori casa e, guarda un po', la volta che rientra senza avvisare sorprende il neo marito con una biondina. E poi c'è la più scombinata di tutte: è stata lasciata dal fidanzato, un avvocato benestante, e ora vive in una mansarda in mezzo agli scatoloni del trasloco, faticando a trovare un lavoro e una direzione nella vita. Le quattro giovani donne non si conoscono né sembrano avere molti punti in comune. A unirle è la pausa obbligata al Reykjavik Café dove, nel buio gennaio islandese, vanno a cercare un po' di calore e dove le loro storie finiranno per intrecciarsi. Finché, fra un latte macchiato e un cocktail di troppo, rovesci del destino e risate condite da improbabili consigli, ognuna troverà il modo di raggiungere la propria felicità, o qualcosa di molto vicino.
La donna del faro
Ragnar Jónasson
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2020
pagine: 208
Sono passati molti anni dall'ultima volta in cui Ásta ha messo piede a Kálfshamarsnes, la piccola lingua di terra sulla penisola di Skagi, nel Nord dell'Islanda. Ma è come se il tempo avesse congelato il paesaggio: le rocce basaltiche, imponenti e bellissime; le vaste distese con il loro gioco irreale di luci e ombre; la villa signorile non lontana dal fiordo e, soprattutto, il faro. In quei luoghi isolati, Ásta ha trascorso parte della sua infanzia insieme alle persone che ora trova ad accoglierla: il ricco padrone di casa, un fratello e una sorella che, ormai anziani, si occupano della proprietà, e un giovane di bell'aspetto che vive in una fattoria vicina. C'erano tutti anche allora, quando fu costretta ad andarsene. Tre giorni prima di Natale, il cadavere di Ásta viene ritrovato ai piedi della scogliera. Una disgrazia? Oppure si tratta di suicidio? O forse è stato qualcuno a spingerla nel vuoto? Coinvolto dal suo ex superiore, arrivato appositamente da Reykjavík nonostante le feste imminenti, Ari Þór segue le indagini in quella regione sperduta che guarda alla baia di Kálfshamarsvík. È affascinato dall'enigmatica figura della donna venuta dal Sud, e turbato dal suo destino inquietante: Ásta è morta nello stesso identico punto dove, ventisei anni prima, avevano perso la vita in circostanze mai chiarite anche la madre e la sorella più piccola. Mentre la neve continua a cadere, il giovane poliziotto cerca di far luce sulle oscure vicende che gravano su quella penisola incessantemente battuta dal vento, dove qualcuno è rimasto a custodire segreti scomodi, tacendo colpe che non si cancellano.
Risposta a una lettera di Helga
Bergsveinn Birgisson
Libro: Copertina rigida
editore: Bompiani
anno edizione: 2018
pagine: 144
Bjarni ha novant'anni e vive da solo nella sua fattoria in Islanda quando decide di rispondere in un fiato all'unica lettera ricevuta da Helga, il suo grandissimo amore perduto. La sua risposta è questo romanzo. Helga e Bjarni si sono amati di una passione torrida, travolgente, e hanno tadito i rispettivi consorti senza rimorsi; poi si sono separati e a lui sono rimasti i rimpianti, le vampe di desiderio e un binocolo con il quale spiarla, perché lui e Helga sono sempre stati vicini di casa. Tra macchinari da riparare, bestiame da accudire e pesci da essiccare si è consumata la vita di Bjarni, tutta dedita al lavoro fisico eppure fervidissima di immaginazione, sogni, fantasticherie. E al centro c'è stata sempre e solo lei, Helga, con il suo corpo, i capelli, il dono della bellezza e dell'energia. Un canto d'amore e rimpianto che attraversa una vita in perfetta comunione con la natura e si condensa in una lettera struggente.
I mangiatori di patate
Tyrfingur Tyrfingsson
Libro: Copertina morbida
editore: Nowhere Books
anno edizione: 2022
pagine: 96
Lísa è un personaggio rinomato in città, sia per il suo lavoro durante le guerre in Jugoslavia sia per la sua militanza nel movimento femminista. La figlia Brúna, autista di autobus, si presenta alla sua porta per affidarle il nipote, così da poter sottoporsi a una misteriosa visita medica. Mentre Lísa e Höskuldur sono soli, irrompe Mikael, il figliastro di Lísa che chiede il suo intervento per una questione decisamente scorretta. Un testo sulla natura antieroica e oscura dei rapporti umani che si concentra su queste relazioni specialmente in seno alle famiglie, luoghi bui e torbidi in cui le anime si sviluppano contorte, si spezzano, si cicatrizzano male e vanno avanti nella sopravvivenza, senza mai sanare completamente le ferite inflitte da un ecosistema avvelenato dal silenzio e dai segreti taciuti. Prefazione di Tolja Djokovic.
Una città o l'altra. Viaggi in Europa
Bill Bryson
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2022
pagine: 350
Il diario di viaggio di un curiosissimo e acuto turista Sopravvissuto agli automobilisti omicidi di Parigi, scampato al caos folle e travolgente di Roma, attento a non ordinare un piatto di trippa e bulbi oculari in un ristorante di Aquisgrana, colto da un attacco feroce di shopping nei sex-shop della trasgressiva Reeperbahn, ad Amburgo, travolto dai rumori e dagli odori «esotici» di Istanbul, Bill Bryson, in un esilarante tour di quattro mesi, attraversa da nord a sud il Vecchio Continente con lo zaino in spalle, il suo taccuino in mano e il suo inconfondibile senso dell'umorismo. Una città o l'altra è il diario di viaggio di questo curiosissimo e acuto turista: ricco di inedite istantanee di alcune tra le più suggestive città europee, scorci di monumenti, ritratti di personaggi irripetibili, insieme a contrattempi esilaranti, inevitabili incidenti di percorso, osservazioni argute, flashback dei viaggi precedenti...