Libri di S. Cremaschi
Fenomenologia del potere. Autorità, dominio, violenza, tecnica
Heinrich Popitz
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2015
pagine: 212
Con l'ausilio di esempi e resoconti di casi storici, questa sintesi ormai classica descrive i tratti universali del potere, fenomeno presente in qualsiasi forma di socialità umana. Sono identificate quattro forme antropologiche fondamentali di coercizione: potere di offendere, potere strumentale, potere d'autorità, il potere di cambiare il mondo mediante l'agire tecnico. L'autore dà conto dei rapporti di potere sia dal punto di vista di chi lo esercita sia da quello di chi lo subisce, ricostruendone la genealogia dalla formazione al consolidamento e al declino.
Scritti di etica
Gertrude Elisabeth Margaret Anscombe
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2022
pagine: 336
Il Presidente degli Stati Uniti che firmò l'ordine di usare la bomba atomica si macchiò le mani di sangue o soltanto d'inchiostro? Vi sono casi in cui una guerra è giusta? In tali casi, ogni azione bellica è giustificabile? Porre fine alla vita di un malato terminale è cosa diversa dall'omicidio? Abbiamo bisogno del consenso sulla definizione dell'embrione come "persona" per decidere se qualche azione su di esso è vietata? È giustificata la proibizione della contraccezione anche se è del tutto legittimo programmare le nascite? Anscombe, riprendendo Wittgenstein, Aristotele e Tommaso d'Aquino, elabora una teoria dell'azione che pone al centro l'"intenzione", alternativa alla concezione dell'azione dominante da Cartesio in poi. Su questa base conduce una requisitoria contro la superficialità della filosofia morale moderna, accomunando i filosofi di Oxford, l'utilitarismo e l'etica kantiana. E infine mette al lavoro la sua etica delle virtù sui problemi di etica applicata: nel campo dell'etica pubblica la guerra giusta, nel campo della bioetica le questioni di fine vita e inizio vita. Questo libro, curato da Sergio Cremaschi, raccoglie i contributi di Anscombe su temi di etica, permettendo per la prima volta uno sguardo complessivo su questa figura decisiva della filosofia del Novecento.
La nuova costellazione. Gli orizzonti etico-politici del moderno/postmoderno
Richard J. Bernstein
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1994
pagine: 336
Il libro raccoglie dieci saggi pubblicati su riviste specializzate tra il 1986 e il 1990, parzialmente riscritti e dedicati allo stesso tema: le conseguenze e le debolezze etico-politiche del pensiero post-moderno (Heidegger, Derrida, Foucault, Rorty). Bernstein nasce nell'ambito del pragmatismo americano. Successivamente è stato allievo di Habermas e ha abbandonato le posizioni iniziali per avvicinarsi alle filosofie continentali, con particolare riguardo per Derrida e il decostruzionismo. E' un libro destinato a filosofi e cultori di scienze sociali e politiche, e più in generale a chi segue il dibattito sul postmoderno e gli sviluppi recenti della filosofia in America.
Tristis enim res est. Scritti di filologia classica e umanistica
Carlo Cremaschi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2013
pagine: 216
Doveva essere un moto rivoluzionario. Scritti sulla Resistenza e la Costituzione
Carlo Cremaschi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2012
pagine: 256
Scarpe delle mie brame
Beth Harbison
Libro: Copertina rigida
editore: Bompiani
anno edizione: 2009
pagine: 359
Helen è sposata con un uomo politico che, per tenerla a bada, le blocca tutte le carte di e redito. Lorna è sommersa dai debiti fin sopra i capelli, ma nemmeno questo riesce a frenare la sua dipendenza da eBay. Sandra, da anni affetta da agorafobia, paga le fatture delle scarpe lavorando per una hot line telefonica. E per Finire c'è Jocelyn, tata in una famiglia a dir poco 'infernale', non distingue una suola da un tacco, ma farebbe qualunque cosa pur di uscire da quella casa. Tutti i giovedì queste donne si trovano e tra una Manolo e una Leboutin si aiutano l'un l'altra a superare i propri problemi: dagli scheletri nell'armadio ai ricuti, dalla bancarotta alle relazioni sentimentali.
Prospettive antropologiche. L'uomo alla scoperta di sé
Arnold Gehlen
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2005
pagine: 207
Nel suo multiforme e controverso percorso intellettuale Arnold Gehlen è stato filosofo, biologo, etologo, sociologo e infine teorico delle istituzioni e moralista. Ma soprattutto viene considerato uno dei maggiori esponenti dell'antropologia filosofica. Il volume, corredato di una nuova introduzione, propone una formulazione chiara dell'intera gamma dei nuclei tematici sviluppati nelle sue opere principali: la specificità della natura biologica dell'uomo, la concezione della tecnica e della natura delle istituzioni, la critica del razionalismo e dell'individualismo liberali, la diffidenza nei confronti del consumismo.
Fenomenologia del potere. Autorità, dominio, violenza, tecnica
Heinrich Popitz
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2001
pagine: 216
In questa sintetica analisi sociologica del potere, Popitz delinea, con l'ausilio di esempi e resoconti di casi storici, i tratti universali del potere, un fenomeno alla base di qualsiasi forma di socialità umana. Si configurano così quattro forme antropologiche fondamentali di coercizione: potere di offendere, potere strumentale, potere d'autorità, potere di cambiare il mondo mediante l'agire tecnico. I processi coercitivi presentano modalità di sviluppo particolari: l'autore dà conto dei rapporti di potere - sia dal punto di vista di chi lo esercita sia da quello di chi lo subisce ricostruendone la genealogia: dalla formazione al consolidamento, al declino.