Libri di S. L. Neirotti
La società dell'incertezza
Zygmunt Bauman
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2014
pagine: 152
Nel nostro mondo postmoderno non c'è posto per la stabilità e la durata, l'apparenza prevale sulla sostanza, il tempo si frammenta in episodi, la salute diventa fitness, la massima espressione di libertà è lo zapping. Dalle macerie del vecchio ordine politico bipolare sembra emergere solo un nuovo disordine globale. Le figure emblematiche che abitano questo traballante universo sono il giocatore (in borsa o alla lotteria) e il turista, lo sradicato e il «collezionista di sensazioni». Ma forse, più di ogni altro, lo straniero. Per impedire che l'individuo diventi presto straniero anche a se stesso, è giunto forse il momento di guardare a nuove strategie di vita.
La società dell'incertezza
Zygmunt Bauman
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1999
pagine: 160
Con lo spirito del patologo chino al suo lavoro, Bauman ci mostra una società che respinge la stabilità e la durata, preferisce l'apparenza alla sostanza, sceglie come parola chiave "riciclaggio" e come "medium" per eccellenza il videotape ; una società dove il tempo si frammenta in episodi, la salute diventa "Fitness", la massima espressione di libertà è lo "zapping". Dalle macerie del vecchio ordine politico bipolare sembra emergere solo un nuovo disordine mondiale, mentre l'economia invoca e ottiene la deregulation universale. Le figure emblematiche che abitano questo traballante universo sono il giocatore e il turista. Ma forse più di ogni altro lo straniero.
La complessità culturale. L'organizzazione sociale del significato
Ulf Hannerz
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1998
pagine: 404
Nelle società complesse le esperienze culturali risultano sempre più differenziate, e la produzione culturale sempre più indeterminata nei propri esiti. La globalizzazione è un processo che investe anche - e forse soprattutto - la cultura, attraverso fenomeni di diffusione non confinabili, policentrismo, innovazione locale prontamente immessa nel circuito globale. Il ruolo cruciale svolto in tal senso dai centri metropolitani viene illustrato da una descrizione dei periodi di intensa produttività culturale in alcune città: la Vienna del lungo crepuscolo asburgico, Calcutta alla massima fioritura dell'India britannica, la San Francisco della beat generation. Introduzione di Arnaldo Bagnasco.