Libri di S. Levantini
The Irishman. Ediz. italiana
Charles Brandt
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2019
pagine: 468
La scomparsa di Jimmy Hoffa, leggendario leader sindacale, definito «l'uomo più potente degli Stati Uniti dopo il presidente» dal suo oppositore Robert Kennedy, è uno dei più grandi misteri della storia americana e ha ossessionato l'opinione pubblica del Paese per decenni. Arrivato talmente in alto da intrattenere rapporti con la mafia e con le più importanti cariche dello Stato, Hoffa era un personaggio scomodo a molti uomini, politici e criminali. Fu visto l'ultima volta il 30 luglio 1975 e il suo corpo non fu mai ritrovato. Frank Sheeran, detto l'Irlandese - uno degli unici due non italiani nella lista dei ventisei personaggi di maggior spicco della criminalità organizzata americana stilata da Rudy Giuliani -, prima di morire chiede di confessare tutti i suoi crimini. Nel corso di svariati anni di interviste rilasciate a Charles Brandt, procuratore che ha condotto innumerevoli inchieste sulla malavita americana, l'Irlandese rivela il suo coinvolgimento in più di venticinque omicidi, tra cui quello di Jimmy Hoffa. Racconta anche la storia della sua vita: figlio della Grande Depressione, fu soldato in Italia durante la seconda guerra mondiale e, una volta tornato in patria, divenne uno dei più fidati sicari della Cupola di Cosa Nostra. Basandosi sulle sue parole, la penna di Brandt dà vita a un racconto che si conclude con delle scottanti rivelazioni sul coinvolgimento della mafia nell'assassinio dei Kennedy. "The Irishman" è un viaggio attraverso i corridoi nascosti del crimine organizzato, le sue dinamiche interne, le rivalità e le connessioni con le alte sfere della politica.
Io ti troverò
Shane Stevens
Libro
editore: Fazi
anno edizione: 2013
pagine: 798
A dieci anni Thomas Bishop viene internato in una clinica psichiatrica dopo aver ucciso la madre che lo seviziava da sempre. Quindici anni dopo, evade dall'istituto e dà inizio a una fuga sanguinaria sul cui cammino sono ancora le donne a cadere. Un omicidio, due, poi saranno decine; Bishop tortura e uccide spostandosi da Las Vegas a Chicago, a New York. Un personaggio infero ma straordinariamente umano, del quale Shane Stevens è cronista implacabile raccontandone nel dettaglio l'infanzia e gli anni di reclusione, le quotidiane strategie di sopravvivenza e la ferocia omicida. Ne emerge un indimenticabile ritratto della follia, di quel concatenarsi di storie, incontri o mancati incontri che conducono un uomo a cedere alla violenza, all'orrore, alla distruzione dell'altro e di sé. E accanto a questa ombra che ferisce a morte le grandi metropoli del continente, emerge il volto oscuro dell'America degli anni Settanta, restituito attraverso il racconto di una caccia all'uomo che coinvolgerà tutti, poliziotti e giudici, politici e giornalisti, beffati dall'astuzia dell'assassino e incatenati, loro malgrado, alla sua testarda, deviata umanità.
Torna a casa
Lisa Scottoline
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2014
pagine: 477
Jill è una donna di quarant'anni, ha un lavoro che la gratifica e sta per sposare quello che sembra finalmente essere "l'uomo giusto", Sam, l'altra metà della mela. Dopo un paio di matrimoni finiti male le cose si stanno aggiustando, sua figlia Megan è cresciuta, ha tredici anni e si dimostra brillante e talentuosa. Ma in una sera di pioggia, al riparo della sua nuova conquistata serenità, avviene qualcosa proprio fuori dalla sua villetta di un sobborgo di Philadelphia. Barcollando, si trascina fino alla porta di casa una ragazza. Jill ci mette pochi secondi a riconoscere in lei Abby, la sua figlioccia, la bambina cui ha fatto da madre fino a che è stata sposata con il padre, William, il suo secondo marito. Il divorzio che ne è seguito ha spazzato via anche il loro rapporto, ma ci sono affetti che non si fanno annullare, se ne restano in disparte senza svanire, nell'attesa di ritrovarsi. Così succede a Jill e Abby, quando quest'ultima corre dall'unica persona di cui sente di potersi fidare con l'urgenza di raccontare cosa ha appena visto: suo padre William è morto, anzi, a suo avviso è stato ucciso. È l'inizio di un'indagine privata, che prosegue parallela alle mosse della polizia, una ricerca che conduce Jill lontana da quel tracciato di serenità che aveva appena iniziato ad assaporare. Per aiutare la sua figlioccia, verso la quale prova un amore profondissimo, la donna metterà a repentaglio la sua famiglia, il rapporto con Sam e l'incolumità dell'amata Megan.
L'irlandese. Ho ucciso Jimmy Hoffa
Charles Brandt
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2013
pagine: 391
Dopo anni di carcere, ancora braccato dall'FBI e ormai costretto su una sedia a rotelle, Frank Sheeran confessa, per la prima volta al suo avvocato Charles Brandt, il mistero che ha ossessionato l'opinione pubblica statunitense per quasi trent'anni a partire dall'estate del 1975: la sparizione di Jimmy Hoffa, mitico protagonista del sindacalismo americano tra gli anni Cinquanta e Settanta, un caso rimasto irrisolto poiché nessuno è stato mai condannato né il corpo di Hoffa ritrovato. Per certo, è stato un personaggio scomodo a molti uomini, politici e criminali, e che il caso non sia mai stato chiuso fa pensare alla responsabilità di poteri molto in alto. Ma perché Sheeran ha scelto di parlare a trent'anni dai fatti, fuori da un'aula di tribunale? Frank "l'Irlandese" Sheeran a metà degli anni Cinquanta è stato dirigente della più grande unione sindacale americana, l'International Brotherhood of Teamsters (che rappresenta la categoria degli autotrasportatori), al fianco del suo fondatore e leader, Jimmy Hoffa. Ma Frank è stato anche l'uomo delle "commissioni" che la mafia gli affidava in nome della sua leggendaria freddezza. Com'è riuscito questo gigante dai capelli rossi e dal pugno di ferro a diventare il braccio armato del padrino Russell "McGee" Bufalino e insieme la spalla del sindacalista più potente degli Stati Uniti? "L'Irlandese. Ho ucciso Jimmy Hoffa" risponde a questa e a molte altre domande...
La bottega delle reliquie. Viaggio tra i corpi sacri del mondo
Peter Manseau
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2012
pagine: 221
L'impulso a conservare e venerare le parti del corpo dei santi defunti ha caratterizzato l'esperienza umana sin da quando Buddha perse il suo primo dentino e Giovanni Battista la propria testa. "La bottega delle reliquie" di Peter Manseau, con i suoi racconti su Gesù, Buddha, Maometto e una folla di altre anime sante, narra le storie nascoste di quei corpi che, nei secoli, hanno significato così tanto. Lungo questo viaggio incontriamo una californiana attirata in un convento di Gerusalemme dalla mano recisa di una suora, un esperto forense francese che gira per il metrò con la presunta costola di Giovanna d'Arco, due giovani fratelli siriani che imparano l'inglese nel cortile della moschea dove si conserva il pelo di barba di un profeta, scoprendo così molti particolari delle popolari e dubbie leggende sui santi defunti. Manseau ha scritto un libro toccante sulla vita, sulla molteplicità delle fedi e su come vita e fede si sostengano a vicenda. "La bottega delle reliquie" è un grande viaggio, che attraverso la profonda curiosità dell'autore e l'incontro con chi si prende cura dei morti, mette insieme un affresco delle religioni del mondo. Dietro un tono leggero e ironico emerge una profonda riflessione sull'indissolubile nesso tra dimensione spirituale e materiale: necessitiamo di simboli per sopravvivere e siamo noi stessi simboli.
Salvami
Lisa Scottoline
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2012
pagine: 524
Rose McKenna, sarà costretta a prendere una decisione improvvisa che la porterà a cambiare il corso della sua vita. Nessuno può prevedere cosa accadrà il giorno in cui Rose si offre come volontaria alla mensa della scuola elementare della figlia. La donna tiene sottocchio la sua Melly: otto anni, una bambina dolce e timida, nata con una voglia di vino sulla guancia, "una grossa macchia rotonda simile a una chiazza di fard fuori posto", ormai bersaglio di continui sarcasmi. A prenderla di mira è soprattutto una compagna di classe, e le quotidiane vessazioni pongono sua madre in una posizione scomoda, familiare ai genitori di tutto il mondo: dobbiamo intervenire per proteggere i nostri figli quando hanno bisogno di noi o questo atteggiamento può solo peggiorare le cose? Un giorno, dopo una nuova molestia da parte della piccola persecutrice, Rose decide di passare all'azione, ma proprio in quel momento accade l'inimmaginabile e la donna si ritrova dentro un incubo, di fronte a una decisione che nessuna madre dovrebbe mai prendere. E ciò che sceglierà di fare in quei pochi secondi porterà alla deriva la vita di Rose, così come quelle di tutte le persone a lei care.
Io ti troverò
Shane Stevens
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2011
pagine: 798
A dieci anni Thomas Bishop viene internato in una clinica psichiatrica dopo aver ucciso la madre che lo seviziava da sempre. Quindici anni dopo, evade dall'istituto e dà inizio a una fuga sanguinaria sul cui cammino sono ancora le donne a cadere. Un omicidio, due, poi saranno decine; Bishop tortura e uccide spostandosi da Las Vegas a Chicago, a New York. Un personaggio infero ma straordinariamente umano, del quale Shane Stevens è cronista implacabile raccontandone nel dettaglio l'infanzia e gli anni di reclusione, le quotidiane strategie di sopravvivenza e la ferocia omicida. Ne emerge un indimenticabile ritratto della follia, di quel concatenarsi di storie, incontri o mancati incontri che conducono un uomo a cedere alla violenza, all'orrore, alla distruzione dell'altro e di sé. E accanto a questa ombra che ferisce a morte le grandi metropoli del continente, emerge il volto oscuro dell'America degli anni Settanta, restituito attraverso il racconto di una caccia all'uomo che coinvolgerà tutti, poliziotti e giudici, politici e giornalisti, beffati dall'astuzia dell'assassino e incatenati, loro malgrado, alla sua testarda, deviata umanità.
Ballata per la figlia del macellaio
Peter Manseau
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2011
pagine: 384
Itsik Malpesh, un ebreo russo-moldavo sfuggito alle persecuzioni antisemite, si autodefinisce con smisurato orgoglio il più grande poeta yiddish d'America. Le sue poesie hanno bisogno, tuttavia, di un traduttore che possa restituirne lo splendore in inglese così da renderle accessibili al grande pubblico. Per passione, e un insieme di bizzarre coincidenze, l'incarico viene affidato a un giovane e inesperto bibliotecario che lavora per un'organizzazione culturale ebraica. Decifrando le incerte grafie che percorrono le pagine di Malpesh, questi riuscirà a penetrarne il mistero della poesia e di una biografia straordinaria, dall'infanzia vissuta nei primi del Novecento in Moldavia alle peregrinazioni che lo hanno condotto a Odessa prima, e a New York e Baltimora poi. Il suo sarà un viaggio in una lingua piena di tranelli, e tra gli snodi di una vita picaresca ove tutto tende a una terra promessa che poco ha a che vedere con la fede. Perché la patria che sogna Itsik - raggiunta dopo aver visto distruggere una fabbrica di piume e aver letto Dostoevskji a pagamento, aver viaggiato in una cassa e aver cucito per un sarto, aver scritto per un giornale rivoluzionario e aver rubato - è Sasha, la figlia del macellaio. Una fiaba ironica e lieve sul valore della vita e della letteratura, insignita del National Jewish Book Award 2008.
Sono stata Alice
Melanie Benjamin
Libro: Copertina rigida
editore: Fazi
anno edizione: 2010
pagine: 383
Pochi romanzi sono amati quanto "Alice nel Paese delle Meraviglie". Ma chi era veramente l'eroina del romanzo di Lewis Carroll? Alice Pleasance Liddell invita a compiere un viaggio nella sua memoria e nel corso della sua lunga esistenza, segnata da un libro - e da un dagherrotipo, nel quale era ritratta da bambina - che l'ha consegnata all'immaginario della propria epoca e degli anni a seguire. Racconta la sua affascinante storia, la vita trasgressiva e avventurosa a cavallo fra la fine dell'Ottocento e i primi trent'anni del Novecento, e la verità celata dietro il misterioso rapporto con il reverendo Charles Dodgson, alias Lewis Carroll: anche se permane l'ombra dell'ambiguità, la loro sarà una vera storia d'amore, sia pure di quelle che esistono soltanto nelle fiabe. "Sono stata Alice" è la biografia affascinante e maliziosa di Alice Liddell, l'io narrante del romanzo, nella quale s'intrecciano realtà e finzione, in un continuo gioco di specchi tra l'Alice letteraria di Carroll e quella "reale" immaginata dall'autrice; e insieme, è un affresco vivido dell'epoca vittoriana, dei suoi rigori, delle sue contraddizioni.
Ritorno alla Terra. La fine dell'ecoimperialismo
Vandana Shiva
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2009
pagine: X-246
Mai come oggi, a causa del progressivo esaurimento del petrolio e di cambiamenti climatici sempre più violenti, la necessità di fonti energetiche alternative e sostenibili sta diventando impellente. Ma nonostante l'urgenza delle istanze ecologiste, l'Occidente industrializzato non ha ancora compreso ciò che il resto del mondo sa già da tempo: si sta rapidamente avvicinando una catastrofe alimentare. Le fattorie stanno sparendo, i cibi geneticamente modificati si stanno diffondendo a macchia d'olio, il prezzo del pane continua a salire. E l'utilizzo di soluzioni alternative alle risorse tradizionali, come gli OGM per aumentare la produzione del Terzo Mondo e i biocarburanti in sostituzione dei combustibili fossili, non fa che aggravare la situazione, perché presuppone il ricorso sempre più massiccio a un'agricoltura industriale. In questo volume Vandana Shiva spiega perché i tre problemi più urgenti per l'umanità - la fame nel mondo, il peak oil, il surriscaldamento globale - siano profondamente collegati tra loro e perché ogni tentativo di risolverne uno, senza implicare necessariamente tutti gli altri, si sia rivelato finora fallimentare. Una triplice questione che rappresenta, al contempo, una triplice opportunità per ripensare a livello globale la politica agricola, energetica, ambientale.