Libri di T. Scovazzi
La restituzione dei beni culturali rimossi con particolare riguardo alla pratica italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2014
Il volume intende offrire un'analisi delle norme del diritto internazionale, del diritto dell'Unione europea, del diritto italiano e del diritto canonico che sono rilevanti in materia di restituzione di beni culturali rimossi da uno Stato e trasportati in un altro Stato. Si tratta di un tema particolarmente interessante, anche perché investito negli ultimi tempi da tendenze evolutive che potrebbero portare a cambiamenti negli obiettivi e nel contenuto delle norme rilevanti e a una maggiore apertura verso le ragioni della restituzione. A tre contributi di portata generale segue, nella parte speciale, la trattazione di alcuni singoli casi. Essi, come mille altri che si potrebbero aggiungere, bene documentano le molte e sempre affascinanti caratteristiche dei beni culturali oggetto di richieste di restituzione e confermano come le questioni da affrontare riguardino non solo il diritto, ma anche l'etica e la cultura in generale. La pratica italiana è particolarmente significativa perché riguarda uno Stato che, a seconda dei casi, è Stato di origine o Stato di destinazione di beni culturali rimossi e che, conseguentemente, dovrebbe dimostrare coerenza nelle sue prese di posizione.
Corso di diritto internazionale
Libro: Copertina morbida
editore: Giuffrè
anno edizione: 2022
pagine: 577
Il tema dei diritti umani ha un preciso significato per ogni giurista. Se il fondamento di un sistema di diritto è dimostrare che non è vero che il più forte ha sempre ragione, il rapporto tra lo Stato (ammesso che lo Stato esista) e l'individuo costituisce il principale esempio di rapporto tra un soggetto forte e uno debole. Sul piano internazionale, le norme in materia di diritti umani possono essere viste come il segno della trasformazione del diritto internazionale da un sistema fatto per gli Stati a un sistema che tiene conto anche degli individui. Vi è anche un collegamento tra i diritti umani e l'obbligo fondamentale previsto dalla Carta delle Nazioni Unite, ossia il mantenimento della pace e della sicurezza internazionali: non vi può essere pace dove i diritti umani fondamentali non sono rispettati. Lo dice già l'art. 55 della Carta e lo conferma, in modo molto suggestivo, Bob Marley. Nel primo capitolo del volume sono trattati gli aspetti generali della tutela dei diritti umani nell'ambito del diritto internazionale. Nel secondo e nel terzo, vista l'impossibilità di considerare in dettaglio tutti i singoli diritti umani, l'esposizione si concentra su due diritti umani - il diritto alla vita e il diritto a non essere sottoposto a tortura - che appaiono particolarmente emblematici per cogliere il significato della materia. Non è, infatti, indispensabile soffermarsi su quanto alti siano i "valori" cui i diritti umani s'ispirano. È più utile percorrere il versante opposto, vale a dire descrivere a quale livello di bassezza si siano ridotti gli Stati (pochi? molti? tutti?) e valutare quale sia l'efficacia, purtroppo ancora incompleta, che gli strumenti internazionali offrano per contrastare tale bassezza.
Corso di diritto internazionale
Libro: Copertina morbida
editore: Giuffrè
anno edizione: 2022
pagine: 371
Il manuale, giunto alla terza edizione riveduta ed aggiornata, esamina i principali aspetti tecnico-giuridici del diritto internazionale (le norme; la responsabilità; il rapporto tra diritto internazionale e diritto interno). Tra i temi ora oggetto di particolare attenzione si segnalano: l'identificazione del diritto internazionale consuetudinario, sulla base delle conclusioni elaborate dalla Commissione del Diritto Internazionale; le norme imperative del diritto internazionale e le conseguenze della loro violazione; gli sviluppi, nella giurisprudenza della Corte costituzionale italiana, circa la natura "sub-costituzionale" dei trattati recepiti con legge.
La responsabilità sociale d'impresa in tema di diritti umani e protezione dell'ambiente. Il caso del Perù
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2014
pagine: XIV-370
Questa pubblicazione segue, a distanza di due anni, il precedente volume "La responsabilità sociale d'impresa in tema di diritti umani e protezione dell'ambiente: il caso dell'India" e riprende in considerazione il tema della sostenibilità sociale e ambientale dell'attività delle imprese nella propria sfera di influenza. La relazione complessa tra diritti umani e imprese rimane, infatti, tema di interesse scientifico e pratico, e offre l'opportunità di effettuare considerazioni su quanto spesso fattori di vario genere facciano, per così dire, scolorire il diritto e rendano incerti e meno definiti i ruoli dei diversi soggetti coinvolti. In particolare, a quasi tre anni dall'adozione dei Principi Guida su Imprese e Diritti Umani, avvenuta nel 2011, l'aspetto forse più preoccupante rimane proprio l'azione poco incisiva degli Stati, che non forniscono ancora una base adeguata e solida alle azioni degli altri interlocutori interessanti. Nella prima parte della pubblicazione sono inclusi alcuni contributi di carattere generale sugli aspetti giuridici ed economici delle attività internazionali delle imprese. Nella seconda parte sono inclusi i contributi che specificamente riguardano la normativa europea e italiana e la normativa vigente nello Stato sul quale si è scelto di concentrare l'attenzione: in questo caso il Perù, con particolare riguardo all'industria estrattiva che costituisce da secoli una parte importante delle attività economiche sul territorio peruviano.
Il patrimonio culturale intangibile nelle sue diverse dimensioni
Benedetta Ubertazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2012
pagine: XX-374
Il volume tratta dei vari aspetti del patrimonio culturale intangibile, come tutelato dalla convenzione conclusa in ambito UNESCO nel 2003: definizione, forme di protezione, ruolo delle comunità di praticanti, rapporto con i diritti umani e con i diritti delle comunità indigene, rapporto con i diritti di proprietà intellettuale, tipi particolari di patrimonio (agroalimentare e agroforestale) e dai diritti di alcuni Stati (Italia, Giappone, Islanda, Nuova Zelanda). E' considerata anche la dimensione regionale e locale, con riferimento al patrimonio intangibile dell'area veneziana e comasca. Sempre maggiore, soprattutto dopo l'adozione in sede UNESCO della Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale intangibile (2003), è l'interesse suscitato da manifestazioni della cultura che sono a volte ingiustamente trascurate e che assicurano un'identità alle loro eterogenee comunità di praticanti (o depositari). In questo volume, che intende combinare le dimensioni internazionale, nazionale e locale, sono pubblicati i contributi presentati in occasione di due convegni tenuti a Venezia il 22 e 23 ottobre 2010 e a Novedrate il 29 aprile 2011. Entrambi i convegni avevano per oggetto il medesimo tema generale, vale a dire il patrimonio culturale intangibile nelle sua dimensione complessiva e alla luce dei problemi legati alla sua protezione, soprattutto in riferimento alla sopra richiamata Convenzione UNESCO del 2003.
La responsabilità sociale d'impresa in tema di diritti umani e protezione dell'ambiente. Il caso dell'India
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2012
pagine: IX-310
La responsabilità sociale d'impresa si fonda sul presupposto che le società private non dovrebbero avere obblighi soltanto verso i loro soci, ma anche verso le comunità in generale dove esse operano, soprattutto quando si tratti di attività svolte all'estero. Il volume esamina come questo tipo di responsabilità, che ha una dimensione sia etica che giuridica, si manifesti riguardo alle imprese che operano in India, con specifico riferimento ai temi dei diritti umani e della tutela dell'ambiente.