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Libri di A. Amendola (cur.)

La collezione Hager-Sportelli. Un dono per Palazzo Sforza Cesarini di Genzano di Roma

Libro: Copertina morbida

editore: De Luca Editori d'Arte

anno edizione: 2021

pagine: 144

La prestigiosa donazione di 114 dipinti, disegni, sculture e incisioni provenienti dalla collezione personale dello storico dell'arte Hellmut Hager e della moglie Maria Antonietta Sportelli al Comune di Genzano di Roma ha trovato la sua sede naturale nel restaurato Palazzo Sforza Cesarini, punto di riferimento culturale per il territorio. Si presenta in questo volume il catalogo ragionato della raccolta Hager-Sportelli, un insieme raffinato di opere d'arte che spaziano tra Barocco, secolo dei Lumi, Otto e Novecento, snodandosi attraverso le stanze del piano nobile dell'elegante dimora, in dialogo costante con il paesaggio circostante, segnato dallo specchio del Lago di Nemi e dal giardino romantico che lo costeggia. Quattro saggi di Adriano Amendola, curatore del catalogo e della collezione, Maria Celeste Cola, Alessandro Agresti e Antonello Ricco conducono il lettore alla scoperta della collezione, in origine arredo della dimora romana di uno studioso che ha segnato gli studi storico artistici del secolo scorso con fondamentali contributi critici, legati soprattutto all'epoca barocca e alla sua architettura. Strumento imprescindibile per la conoscenza del patrimonio di Palazzo Sforza Cesarini, il catalogo permette finalmente di apprezzare appieno e ripercorrere la storia delle opere che compongono la raccolta, di artisti celebri come Guercino, Placido Costanzi, Lorenzo de Caro, Pacecco De Rosa, Johannes Lingelbach, Girolamo Pesci, Antonio Zanchi, o poco conosciuti come Luigi Pansieri, la cui ritrovata sensibile copia del ritratto della pittrice Elisabeth Vigée Le Brun è stata scelta come immagine di apertura per ricordare la presenza della nobildonna artista a Genzano di Roma.
30,00 28,50

Ritratti di bronzo. Il medagliere Orsini dei Musei capitolini

Libro: Copertina rigida

editore: De Luca Editori d'Arte

anno edizione: 2017

pagine: 328

Il volume rappresenta il catalogo completo del Medagliere Orsini dei Musei Capitolini di Roma, composto da medaglie, placchette e sigilli appartenuti ai principali esponenti dell'antica famiglia baronale. Propone al contempo una indagine che rivela l'ampio dialogo intercorso tra gli Orsini e i maggiori artefici della produzione metallica tra quattrocento e settecento, esaminandone le vicende storiche e collezionistiche e rivelando finalmente, grazie a una campagna fotografica eseguita ex novo, l'eccezionale qualità dei modellati scultorei e degli intagli. L'autore, avvalendosi di documenti e di materiali iconografici in gran parte inediti, apre prospettive di ricerca che permettono di ripensare le relazioni con gli artisti coinvolti nella celebrazione dei volti più rappresentativi del casato e nell'ideazione delle medaglie; spiccano nel Rinascimento i nomi di Niccolò Fiorentino e Cristoforo Foppa, in epoca barocca quelli di Gian Lorenzo Bernini, Johann Jakob Kornmann, Giulio de Grazia e, agli inizi del settecento, quelli di Antonio Selvi ed Ermenegildo Hamerani. La medaglia diviene il medium per indagare l'interesse per l'antico, i rapporti diplomatici, la propaganda politica, la scelta iconografica di stampo erudito o religioso, la ritrattistica, in un continuo e serrato scambio che conduce il lettore ad apprezzare l'oggetto quale prodotto artistico tout-court e scoprire la storia degli Orsini disvelata nella sua complessità.
60,00 57,00

Economia e istituzioni dei paesi del Mediterraneo

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2014

pagine: 404

In bilico tra unità e diversità, il Mediterraneo è luogo di confine tra culture, civiltà e differenti sistemi economici, politici, e sociali; ma è anche luogo di comunicazione e di profonda integrazione. Questo volume offre una discussione sistematica su economia e istituzioni dei paesi mediterranei, condotta dai maggiori esperti italiani, che si concentrano in particolar modo sulle relazioni tra area arabo-musulmana e area europea, e in specifico sui rapporti tra i paesi della sponda sud-orientale (PSEM) e i paesi europei. Il taglio è consapevolmente interdisciplinare, nella convinzione che, per la comprensione di uno spazio mobile come il Mediterraneo, non siano utili i soli saperi specialistici. Il volume analizza nel dettaglio i divari strutturali tra le due rive del bacino mediterraneo e gli aspetti istituzionali, con una particolare attenzione alla cooperazione euro-mediterranea, ed esamina alcune problematiche settoriali che giocano un ruolo strategico nelle traiettorie di crescita delle economie mediterranee, come l'ambiente, l'agricoltura, l'energia, le migrazioni internazionali, il credito e i servizi finanziari.
30,00 28,50

Progetto aree bianche. Il sistema del credito cooperativo in Campania

Libro: Copertina morbida

editore: Ecra

anno edizione: 2012

pagine: 456

Il volume, nato dalla collaborazione tra la la Federazione Campana delle Banche di Credito Cooperativo (BCC) e il Centro di Economia del Lavoro e di Politica Economica dell'Università di Salerno (Celpe), illustra il Progetto Aree Bianche. Un programma di ricerca finalizzato a realizzare uno studio sistematico dei diversi aspetti del Sistema del Credito Cooperativo della Campania, al fine di comprendere, in primo luogo, quali spazi di ulteriore sviluppo e miglioramento della operatività dellacooperazione di credito siano possibili nei territori della regione. In particolare l'attenzione è posta alle azioni di sistema volte ad accrescere la diffusioneterritoriale della cooperazione di credito nelle cosiddette "aree bianche", quelle cioè ancora sguarnite dal presidio delle BCC.
30,00 28,50

I Mola di Coldrerio tra dissenso e accademia nella Roma barocca

I Mola di Coldrerio tra dissenso e accademia nella Roma barocca

Libro: Copertina morbida

editore: Silvana

anno edizione: 2018

pagine: 312

Questa raccolta di studi indaga le opere e il contesto culturale di Giovanni Battista Mola e di suo figlio Pier Francesco, originari di Coldrerio ma attivi principalmente a Roma e nello Stato pontificio. Curiosi e poliedrici come la loro arte, il primo espresse il suo talento attraverso l'architettura, rigorosa e severa, e gli scritti storiografici, talvolta venati di note polemiche; il secondo, dopo una prima formazione con il padre, preferì misurarsi con la pittura, il disegno e la caricatura assumendo un ruolo importante nel panorama romano, dove fu imitato da allievi e colleghi quale apprezzato inventore di nuove tematiche iconografiche ispirate al mondo antico; fu dotato di sensibile capacità nel rappresentare gli affetti e nel riflettere sulla propria condizione di artista. L'atteggiamento critico verso le correnti barocche è uno dei cardini su cui è incentrato il volume che, attraverso numerosi contributi trasversali di studiosi e giovani ricercatori, si sofferma sui cantieri più importanti di Giovanni Battista e sulla sua rigorosa produzione progettuale, così come sulle aspirazioni di fama e ricchezza di Pier Francesco, fino allo scontro con la famiglia pontificia dei Pamphilj. Si esamina infine la percezione che dei Mola ebbero i contemporanei, intenditori accademici come Giovan Pietro Bellori o collezionisti, sempre in cerca di loro creazioni, in particolare di grafica o della celebre pittura di paesaggio, che tanto influì sulle successive generazioni di artisti i quali portarono il linguaggio dei Mola da Roma all'Europa. Prefazione di Christoph Frank. Testi di: Adriano Amendola, Sonja Brink, Patrizia Cavazzini, Valeria Di Giuseppe Di Paolo, Federico Fischetti, Axel Christoph Gampp, Carla Mazzarelli, Elisabeth Oy-Marra, Simonetta Prosperi Valenti Rodinò, Antonio Russo, Giovanni Santucci, Cinzia Maria Sicca, Yuri Strozzieri, Caterina Volpi, Jörg Zutter.
35,00

Teatro e immaginari digitali. Saggi di sociologia dello spettacolo multimediale
18,00

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