Libri di A. Andreoli (cur.)
Pirandello mai visto. Dalle collezioni della Biblioteca nazionale centrale di Roma e dell'Istituto di Studi Pirandelliani e sul Teatro Contemporaneo. Catalogo della mostra (Roma, 16 aprile-28 giugno 2019)
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2019
pagine: 128
Conosciuta in ogni parte del mondo, la vastissima opera di Luigi Pirandello ha dato voce a una folla di personaggi narrativi e drammatici che interpretano la crisi sulla quale si affaccia il Novecento. È l'immane malattia del nuovo secolo privo di certezze, che lo scrittore esplora e denuncia con gli strumenti della scienza psicologica ormai addentrata nei territori dell'inconscio e delle nevrosi. Nel corso degli ultimi mesi, donazioni e lasciti all'Istituto di Studi Pirandelliani e sul Teatro Contemporaneo hanno arricchito di nuovi testimoni l'opera e la vicenda umana di Luigi Pirandello. Finora sconosciuti, possiamo oggi contare su manoscritti di opere narrative, teatrali e saggistiche insieme con un numero considerevole di documenti privati, a cominciare dal carteggio con Marta Abba, attrice amatissima, al fianco del grande scrittore durante un decennio decisivo per la carriera di entrambi. Luigi Pirandello è uno dei protagonisti del museo letterario Spazi900 della Biblioteca nazionale centrale di Roma. Allo scrittore siciliano è dedicata una sezione all'interno della prima Galleria degli scrittori, dove è possibile vedere il taccuino segreto, senza dubbio il più prezioso documento pirandelliano conservato dall'Istituto, il manoscritto delle "Elegie renane" e le prime edizioni delle sue opere più note. Tuttavia tra le collezioni letterarie della Biblioteca sono presenti altri rilevanti documenti pirandelliani "mai visti" in un percorso espositivo. È infatti relativamente recente l'acquisizione della Raccolta pirandelliana, entrata a far parte del patrimonio della Biblioteca nel 2011 e costituita da autografi, lettere, fotografie e opere a stampa.
Leo Longanesi. La fabbrica del dissenso. Catalogo della mostra (Roma, 14 marzo-8 aprile 2006)
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2006
pagine: 167
Leo Longanesi (Bagnocavallo 1905-Milano 1957) è uno dei protagonisti di maggior spicco della cultura italiana fra le due guerre. Saggista, narratore, fotografo, grafico, pittore, cartellonista: di ingegno versatile, le sue attitudini multiple gli consentono in primo luogo di apportare un profondo rinnovamento nel nostro giornalismo e nella nostra editoria. Ha infatti fondato e diretto giornali e priodici, inaugurando nel 1937, con "Omnibus", la formula del settimanale illustrato, mentre nella veste di editore ha il merito di avere scoperto innumerevoli talenti e di aver fatto conoscere e aver divulgato il meglio della produzione italiana e straniera del suo tempo.
D'Annunzio e la terra d'Abruzzo. Il ritorno del poeta
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2003
pagine: 118
Giorgio Bassani. Il giardino dei libri. Catalogo della mostra (Roma, 2 dicembre 2004-27 gennaio 2005)
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2004
pagine: 159
Il ciclo espositivo 'Da libro a libro: le Biblioteche degli scrittori' è giunta all'ottava tappa. Inauguratosi nel 1993 con d'Annunzio, è infatti ora a Bassani, dopo Pascoli (1995), Pirandello (1996) e Ungaretti (1997), Verga (1998), Manzoni (2000), Svevo (2002). Si tratta di iniziative tese a tutelare e a diffondere un patrimonio trascurato quando non sconosciuto, benché rappresenti un indispensabile strumento per lo studio e la conoscenza approfondita di taluni grandi protagonisti della nostra vicenda culturale.
D'Annunzio e Trieste. Nel centenario del primo volo aereo. Catalogo della mostra
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2003
pagine: 176
Un importante consuntivo critico, lungamente dibattuto, dell'intenso e lungo rapporto del grande letterato, ma anche uomo d'azione, con questa città. L'occasione è data dalle celebrazioni del centenario del primo volo aereo compiuto dai fratelli Wright nella lontana America il 17 dicembre 1903, evento che colpì profondamente l'immaginario di D'Annunzio, esaltatore della sfida e dell'ardimento di una conquista che fa dei piloti "i messaggeri della più vasta vita". Dalle ali della poesia alla realtà: sarà lui a vivere il suo irredentismo adriatico "dall'alto del cielo della Patria" proprio su una di quelle macchine volanti. E nel 1915 volando su Trieste, giura: "La bandiera d'Italia sarà piantata sul colle San Giusto" a cui seguirà, di lì a qualche anno, l'epica impresa di Fiume che tanto significato assumerà nella storia di quei luoghi e di quelle generazioni. Documenti, reperti, immagini, corrispondenze rilette in chiave critica ci restituiscono, dunque, gli eventi e il clima di quegli anni in cui il volo ebbe un ruolo certamente non secondario con il suo imprescindibile corollario simbolico di libertà e spazi illimitati così come esso fu vissuto dallo stesso D'Annunzio e da quanti condivisero con lui queste esperienze.
D'Annunzio. L'uomo, l'eroe, il poeta
Libro: Copertina rigida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2001
pagine: 206
Giosuè Carducci e l'identità italiana
Libro: Copertina morbida
editore: Biblioteca di Via Senato
anno edizione: 2007
pagine: 151
Giosuè Carducci (1835-1907) è tra i massimi poeti dell'Unità d'Italia: diretto testimone del Risorgimento, cantore della storia italiana nell'imminenza dell'Unità, quando il paese si affranca dal dominio straniero. Grazie a Carducci la poesia diventa affare di Stato, dello Stato finalmente nazionale alla ricerca della legittimazione che egli addita con successo nella lingua italiana delle origini, a cui la civiltà occidentale deve i capolavori di Dante, Petrarca e Boccaccio. Per diffondere nel mondo la letteratura italiana egli ha promosso la Società "Dante Alighieri", come sua è l'iniziativa della "Commissione ministeriale per i testi di lingua" con il compito di redigere il catalogo degli scrittori italiani. Proprio in questo ambito, agli albori del Novecento, Carducci caldeggia la stampa delle quattromila pagine dello "Zibaldone" di Leopardi foriero della lirica e della critica del Novecento. Questo volume è un omaggio al poeta in occasione del primo centenario della morte, in collaborazione con il Comitato Nazionale per le celebrazioni della morte di Giosuè Carducci.
Il Vittoriale degli italiani
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2005
pagine: 104
Sulla riva bresciana del lago di Garda Gabriele D'Annunzio ha stabilito la sua ultima dimora, Il Vittoriale, cittadella monumentale concepita come "libro di pietre vive": poesia non di parole, ma di allestimenti densi di simboli. In un'estensione di nove ettari ecco dislocati viali e piazze, esedre e loggiati, ville, fontane, giardini, parchi, cupole, stanze abitative, darsena, auditorium, anfiteatro e, tra i vari cimeli, il velivolo del volo su Vienna e la prua di una nave, la storica Nave Puglia della Regia Marina, incastonata su un'altura dei giardini. Unico al mondo, il Vittoriale è una vera e propria opera d'arte che l'autore dona agli italiani per tramandare la sua memoria nel tempo.
Gabriele D'Annunzio. Una vita d'eccezione
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2004
pagine: 108
"Gabriele d'Annunzio. Una vita d'eccezione" è un'originale biografia per immagini del grande poeta del Novecento. Una selezione di oltre cento fotografie appartenenti agli Archivi del Vittoriale documenta in maniera esaustiva la vita del grande Poeta: accanto ai numerosi ritratti di d'Annunzio in momenti privati e imprese militari (dalla Beffa di Buccari alla marcia su Fiume) figurano le immagini dei genitori, della sua famiglia, delle numerose amicizie femminili e amanti (Maria Gravina, Giuseppina Mancini, Eleonora Duse, Sarah Bernhardt, la contessa Luisa Casati Stampa, Luisa Bàccara) e delle varie dimore (dal villino Mammarella a Francavilla alla Capponcina a Settignano, dalla "Casetta rossa" a Venezia al Vittoriale di Gardone Riviera).