Libri di A. Conti
Il volto ritrovato
Wajdi Mouawad
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2017
pagine: 231
Un commando dà fuoco a un autobus, le lamiere si arroventano, la pelle dei passeggeri cola via e una donna dal volto velato e dagli arti di legno, nata da quelle fiamme, divora la testa di un ragazzino. Testimone di questa scena è Wahab, un bambino libanese che ha appena compiuto sette anni e che di lì a poco abbandona la sua casa. Si trasferisce in «un paese lontano e piovoso», dove la vita trascorre normalmente fino al suo quattordicesimo compleanno, un giorno molto importante per lui: Wahab improvvisamente non riconosce più i volti della sorella e della madre, per lui sono due estranee. Il tempo si inceppa, entra in una linea d'ombra nella quale tutto si disgrega e si sfalda, come i corpi che da piccolo ha visto sciogliersi nell'attentato terroristico in Libano. Wahab teme d'essere impazzito e decide di scappare di casa. E l'inizio di un viaggio, di formazione e onirico insieme, durante il quale incontrerà un mendicante che gli donerà la parola "pervinca", scoprirà che l'unica cosa che può sconfiggere una paura infantile è un'altra paura infantile e, infine, giungerà in un atelier dove, diciannovenne, attraverso la pittura cercherà di riappropriarsi del volto della madre. L'universo di Mouawad è già tutto in questo suo primo romanzo: il trauma della guerra, la ricerca dolorosa dell'identità, la lotta contro i fantasmi dell'infanzia, la necessità di dire l'indicibile, la sublimazione nell'arte, la parola salvifica... Un intreccio di temi, motivi ricorrenti, vere ossessioni che si ripresentano nel romanzo successivo, "Anima".
Tre donne forti
Marie Ndiaye
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2013
pagine: 288
Tre donne con storie e destini diversi, ma accomunate da un'incredibile capacità di resistere alla vita. Norah, avvocato quarantenne, torna in Africa per aiutare suo padre nonostante tutto quello che ha subito a causa sua. Fanta ha lasciato Dakar per seguire in Francia un marito che non la rende felice. Khadi è una giovane vedova africana che, a causa della sua infertilità, viene allontanata dalla famiglia e cerca disperatamente una via di fuga in Francia. Norah, Fanta e Khadi sono le tre eroine di questo libro che combattono giorno dopo giorno per riprendere il controllo della propria vita.
La cheffe. Romanzo di una cuoca
Marie Ndiaye
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2018
pagine: 256
Mani sapienti che trattano tutti gli ingredienti con estremo rispetto, un contegno austero volto alla ricerca della perfezione, capelli sempre tesi e raccolti in uno chignon, solo qualche volta, nel silenzio della cucina al termine del servizio, qualche concessione a un sorriso sbilenco o a confessioni più intime. A raccontare questa donna umanissima ed eccezionale è un uomo che l'ha amata, che ha condiviso con lei lunghe ore di lavoro e di vita: ne ricostruisce l'infanzia modesta, i primi passi nel difficile mondo della ristorazione, il successo e la caduta cercando di farci intravedere la carne e il sangue dietro una maschera solo in apparenza fredda e distaccata. Della Cheffe non viene mai pronunciato un altro nome: nella desinenza femminile della parola che definisce i grandi cuochi è racchiuso il suo destino, quello di una grande donna, schiva vestale della sua arte in un mondo prevalentemente maschile. Per lei non è solo un luogo, o un'arte: è un'avventura spirituale. Non che il piacere e il corpo ne siano esclusi, ma sono gli strumenti di un viaggio.
Conosci Parigi?
Raymond Queneau
Libro: Copertina morbida
editore: Barbès
anno edizione: 2011
pagine: 240
Tra il novembre 1936 e l'ottobre 1938 Raymond Queneau tiene ogni giorno una rubrica sul quotidiano "L'Intransigeant" nella quale pone tre domande sulle cose più curiose della capitale francese. La Storia si mescola all'aneddoto, la pratica documentaria al perdersi nella città, il sorriso alla conoscenza. "Qual è la strada più corta di Parigi?", "Quanti archi di trionfo ci sono a Parigi?", "In quale casa di Parigi morì Molière il 17 febbraio 1673?", "Che cos'era la Samaritaine che ha poi dato il nome ai celebri grandi magazzini?", "Chi era il Père Lachaise che dette il nome al celebre cimitero?", "Quale fu il primo ristorante di Parigi?". Notizie curiose, vere e proprie scoperte, talvolta rivelazioni. Una guida per chi ama questa straordinaria città che è anche la scoperta di un nuovo testo per chi ama Queneau.
La chiesa e la confraternità della Madonna del Ponte allo Spino
Libro: Libro in brossura
editore: NIE
anno edizione: 2015
pagine: 128
Berlino. Frommer's day by day. Per vivere al meglio la città. Con mappa plastificata
Kerry Christiani
Libro: Libro in brossura
editore: Lozzi Editori
anno edizione: 2013
pagine: 184
Londra. Frommer's day by day. Per vivere al meglio la città. Con mappa plastificata
Joe Fullmann
Libro: Libro in brossura
editore: Lozzi Editori
anno edizione: 2013
pagine: 184
New York. Frommer's day by day. Per vivere al meglio la città. Con mappa plastificata
Alexis Lipsitz Filippin
Libro: Libro in brossura
editore: Lozzi Editori
anno edizione: 2013
pagine: 184
Tetti di terracotta. La decorazione architettonica fittile tra Etruria e Lazio in età arcaica
Libro: Libro in brossura
editore: Officina
anno edizione: 2011
pagine: 336
Il volume riunisce gli Atti di due giornate di studio organizzate dalla Sapienza, Università di Roma, tra marzo ed ottobre 2010 e incentrate sulle terrecotte architettoniche di età arcaica. Il primo incontro, dedicato al dibattito sul libro di Nancy A. Winter (Symhols ofWealth and Power Architectural Terracotta Decoration in Etruria and CentralItaly, 640-510 B.C., Ann Arbor, MI 2009), summa della decorazione architettonica di Prima Fase in Etruria, ha offerto l'occasione sia per riconsiderare attestazioni già note, proponendo nuove ipotesi interpretative, sia per presentare materiali inediti, non inseriti nella pubblicazione della studiosa americana in quanto emersi da scavi o da ricognizioni nei magazzini, successivamente alla pubblicazione dell'opera o mentre il lavoro era in corso di stampa. La successiva giornata di studio sulle terrecotte architettoniche de "Il tempio arcaico di Caprifico di Torrecchia" - il più completo tetto di una variante del sistema decorativo "Veio-Roma-Velletri" fin ora individuato - ha invece fornito ulteriori evidenze non solo in rapporto alla grande attività di una bottega di artigiani operanti nella zona fra Veio, Roma e Velletri-Caprifico nel periodo compreso tra il 530 e il 510 a.C., ma anche in relazione a botteghe attive al di fuori dell'area influenzata da questo sistema decorativo; sistema che si qualifica come il più ornamentale tra quelli dell'Italia centrale in età arcaica.