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Libri di A. Panzetta (cur.)

Montezuma, Fontana, Mirko. La scultura in mosaico dalle origini a oggi. Catalogo della mostra (Ravenna, 7 ottobre 2017-7 gennaio 2018). Ediz. italiana e inglese

Libro: Copertina morbida

editore: Silvana

anno edizione: 2017

pagine: 287

Il volume documenta il rapporto tra la scultura e il mosaico, la sua nascita ed evoluzione e le differenti declinazioni del concetto di 'tessera' da parte degli scultori a partire dagli anni trenta del Novecento, periodo durante il quale si avviano le ricerche plastiche mosaicate di Lucio Fontana e Mirko Basaldella. A innestare il singolare processo creativo alla base delle loro creazioni furono le sculture decorate a mosaico dei primitivi mesoamericani, che entrambi videro in momenti e luoghi diversi, anche grazie al crescente interesse per l'arte dell'antica America Latina esistente in Italia già negli anni venti. Se Fontana e Mirko possono essere definiti i 'precursori' dell'unione felice tra scultura e mosaico, tra anni sessanta e settanta, Nane Zavagno e Riccardo Licata sono invece da considerare come i due indirizzi da cui si dipana la ricerca dei decenni seguenti, soprattutto per quanto riguarda l'utilizzo di materiali 'non tradizionali', il primo, e l'impiego delle tessere musive nel contemporaneo, il secondo. Sulla trama di questo doppio e diverso utilizzo si snodano le differenti temperature espressive della scultura tra XX e XXI secolo - iconica o aniconica, poetica o narrativa, simbolica o concettuale - sempre nella specifica coniugazione con l'arte del mosaico che si intensifica e si individua come genere specifico allo scadere degli anni settanta a opera di Antonio Trotta, Athos Ongaro e della Transavanguardia di Chia e Paladino. Dalla seconda metà degli anni ottanta a oggi, infine, le ricerche e la produzione artistica si moltiplicano con esiti diversi e singolari, anche grazie ad alcuni lavori di importanza internazionale realizzati a Ravenna, come la tomba di Rudolf Nureyev a Parigi. La 'scultura-mosaico' vedrà così un'accelerazione con artisti di varia provenienza che la impiegano in modo sempre più innovativo e inatteso, consolidando la percezione che abbia ormai imboccato una strada di assoluta autonomia. Presentazioni di Michele De Pascale, Elsa Signorino, Vittorio Pranzini e Maurizio Tarantino.
34,00 32,30

Christian Loretti l'istintivo e arcaico stupore

Roberta Perego

Libro: Copertina morbida

editore: Aska Edizioni

anno edizione: 2015

pagine: 32

Christian Loretti (classe 1977), emergente scultore pugliese, formatosi nell'alveo della grande tradizione italiana delle Accademie di Belle Arti. Già molto attivo nell'ambito della scultura monumentale pubblica, Loretti è figlio della sua terra, le cui radici affondano profondamente nella cultura mediterranea, un misto di antiche civiltà in rapporto armonico con la natura e con il mare che lo scultore rivitalizza in forme arcaiche, primitive e totemiche, dotate di un'aura sacrale che attinge nella profondità dei più remoti archetipi antropologici. Nelle sue opere c'è il richiamo alla sua terra natia, intesa come Puglia, ma anche come antica componente della Magna Grecia. Una suggestione che traspare anche in quelle forme circolari che tanto ricordano gli scudi degli Achei distrutti in battaglia. Giovane, ma già dotato di un controllo tecnico ed esecutivo in cui mostra un'assoluta maturità, Christian Loretti ci accompagna nel suo mondo di immagini stupefacenti e algide, la cui lucente materia metallica rende ancor più lunari e simboliche.
9,00 8,55

Il Cassero di Montevarchi. Da torre difensiva a museo di scultura italiana

Veronica Becattini

Libro: Copertina morbida

editore: Aska Edizioni

anno edizione: 2015

pagine: 80

Quando scorgiamo questa poderosa costruzione, una sorta di castello in pietra grigia al centro di una grande e scenografica piazza, "abitata" oggi da centinaia di sculture nate tra Ottocento e Novecento in quanto sede del Museo e Centro di documentazione de "Il Cassero per la scultura italiana dell'Ottocento e del Novecento", capiamo subito che l'edificio non è stato costruito appositamente per ospitare queste straordinarie creazioni, ma che si è trattato di un felice riadattamento di quella che fu una delle due torri di guardia delle medioevali mura difensive cittadine. Le vicissitudini del Cassero percorrono dunque molti secoli, pensiamo infatti che la sua erezione potrebbe essere ascrivibile a partire dal 1328 e diverse furono pertanto anche le sue destinazioni d'uso, passando da torre difensiva ad abitazione civile, da caserma dei carabinieri a museo, ed è proprio attraverso questi cambiamenti che è stato possibile studiare il glorioso passato di questo suggestivo edificio, recuperando informazioni storiche e architettoniche fino a questo momento poco approfondite e scrivere così una pagina importante sia per la storia del museo che per la città di Montevarchi.
15,00 14,25

Alexandros Yiorkadjis. L'armonia e il contrasto

Federica Tiripelli

Libro

editore: Aska Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 32

Il catalogo è dedicato a Alexandros Yiorkadjis (classe 1981), emergente scultore cipriota formatosi all'Accademia di Belle Arti di Bologna con Davide Rivalta, che documenta ad alto livello come l'Italia e le sue Accademie siano ancora di grande richiamo per gli studenti da tutto il mondo che scelgono il nostro Paese come luogo privilegiato per la loro formazione artistica. è uno scultore di forte impatto che ragiona su tematiche no global in una visione armonica del mondo e della convivenza rispettosa della natura quasi di radice panteistica.
9,00 8,55

Scultura & mosaico. Da Fontana a Pietro D'Angelo. Tra XX e XXI secolo le metamorfosi della tessera nella scultura italiana

Libro: Copertina morbida

editore: Aska Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 176

In Italia, a partire dalla fine degli anni Trenta del Novecento, la scultura incontra magicamente il mosaico, due antiche arti si uniscono e ne formano una tutta nuova e di grande fascino, che però ha origini antichissime e dimenticate. Partendo dalle prime prove di Lucio Fontana e Mirko Basaldella che si riveleranno tra i più geniali artisti del secondo Novecento italiano la mostra riconosce e allestisce le fonti precolombiane di questa moderna declinazione della scultura italiana e ne traccia una prima linea evolutiva in divenire, mai tentata sino ad oggi, documentando altresì le multiformi ricerche artistiche del secondo XX e del XXI secolo, sino alle generazioni di artisti più giovani che declinano il concetto di "tessera" in modo metamorfico.
30,00 28,50

Fatima Messana X PNA sezione scultura

Federica Marrubini

Libro

editore: Aska Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 32

Il Catalogo di Fatima Messana (Severodvinsk - Russia, 27 ottobre 1986). La presentazione di alcune opere dell'artista siciliana d'adozione, formatasi all'Accademia di Belle Arti di Firenze e vincitrice della sezione scultura del X PNA (Premio Nazionale delle Arti 2013), all'interno delle sale permanenti de "Il Cassero" offre spunti singolari di riflessione sulla nostra società sospesi tra stupore e denuncia comportamentale - che destabilizzano profondamente e a volte violentemente l'osservatore coinvolgendolo sui temi del rispetto e del tragico malcostume del nostro tempo.
9,00 8,55

Francesca Fabbri. Una contemporaneità antichissima

Federica Marrubini

Libro: Copertina morbida

editore: Aska Edizioni

anno edizione: 2013

pagine: 32

Francesca Fabbri, cresciuta professionalmente a Ravenna, dove ha frequentato prima l'Istituto d'Arte e poi l'Accademia di Belle Arti, interpreta la tradizione musiva alla luce della ricerca e della sperimentazione contemporanea con un approccio multidisciplinare. L'artista sposa il mosaico con la scultura e il suo approccio ricco e singolare. L'arte del mosaico diventa così un linguaggio attuale e moderno, rivitalizzato nelle idee, nei mezzi e nei materiali, che recupera l'esperienza del passato e valorizza la gloriosa arte antica, di cui Ravenna è capitale, diventando ancora più internazionale.
9,00 8,55

Stella Battaglia. L'apparenza della forma. Ediz. italiana e inglese

Valentina Donati

Libro: Copertina morbida

editore: Aska Edizioni

anno edizione: 2013

pagine: 32

Dopo la personale di Firenze presso il Museo Galileo, Stella Battaglia, che nella sua produzione affronta il complesso tema della visione e delle correzioni ottiche nella scultura, sino a produrre lavori completamente e sorprendentemente anamorfici realizzati in tutti i materiali tradizionali e sintetici, entra ora in diretto colloquio con la scultura otto-novecentesca del Museo. La particolarità della sua ricerca è amplificata dall'originale riflessione sul tema del "ritratto" - rivisitato attraverso la moderna tecnologia della video-installazione - nella quale, sul filo della visione anamorfica e riflettendo sul rapporto tra visione e soggetto, con la tecnica della proiezione prospettica sul ritratto modellato, l'artista riesce a declinare l'incontro tra pittura e scultura realizzando opere rivestite dalla luce e dai colori del vero; una "virtualità" concettuale a tratti spiazzante, del tutto inedita e singolare nel panorama contemporaneo.
9,00 8,55

Massimo Sacconi. L'urlo muto della coscienza

Elena Facchino

Libro

editore: Aska Edizioni

anno edizione: 2012

pagine: 32

Le sculture di Massimo Sacconi lanciano un messaggio universale sul dolore, che arriva spesso attraverso la figura della donna che racchiude gli opposti: fragilità e forza, vulnerabilità e protezione, impotenza e speranza. L'artista entra nel dolore, lo sente sulla sua pelle, percepisce l'angoscia che contorce lo stomaco e lo traduce in scultura. Lo fa con una sensibilità quasi femminile, che lo accompagna in tutta la sua produzione, compresa quella fotografica e grafica. Il materiale è il gesso alabastrino, abbacinante nel suo candore assoluto, a tratti doloroso come una lama affilata, con il quale modella le sue grandi figure di un forte espressionismo radicato nella riflessione sui disagi dell'uomo nel nostro tempo: perdita dei valori condivisi, sentimenti profondi dilaniati, umani dolori che divengono archetipi del dolore cosmico.
9,00 8,55

Venturino Venturi. Opere selezionate (1938-1996)

Libro: Copertina rigida

editore: Silvana

anno edizione: 2008

pagine: 255

Venturino Venturi (1918-2002) è scultore toscano tra i più significativi della sua generazione, molto apprezzato da poeti e letterati: tra le firme che più si sono dedicate alla sua arte troviamo quella di Mario Luzi che, suo amico ed estimatore, lo volle compagno nell'illustrazione della celebre Via crucis scritta nel 2000 per papa Wojtyla. Formatosi in Francia e Lussemburgo, Venturino giunge a Firenze nei primi anni quaranta e stringe rapporti di amicizia con gli intellettuali che animavano il caffè delle Giubbe Rosse, partecipando con successo a molte edizioni del Premio del Fiorino. Dopo la guerra, e dopo la prima mostra personale tenutasi a Firenze nell'aprile 1945, si trasferisce a Milano; quindi, dopo aver partecipato alla Biennale di Venezia del 1950, rientra in Toscana dove, nel 1954, vince il concorso per il monumento di Pinocchio a Collodi. Prosegue poi il suo lavoro tra commesse pubbliche e un'intensa attività espositiva, che culmina con l'istituzione di un museo monografico nel municipio del suo paese natale, aperto al pubblico nel 1993, e con la bella mostra nella Sala d'Arme di Palazzo Vecchio a Firenze, inaugurata nel febbraio del 1999. A quattro anni dalla sua scomparsa, l'istituzione dell'Archivio Venturino Venturi, con sede nella casa-atelier che gli appartenne, ha consentito un'intensa attività espositiva nel biennio 2006-2007 e, oggi, l'inaugurazione di questa collana editoriale, che condurrà alla catalogazione generale della sua opera.
45,00 42,75

Sculture da ridere. Da Adriano Cecioni a Quinto Ghermandi

Sculture da ridere. Da Adriano Cecioni a Quinto Ghermandi

Libro: Copertina rigida

editore: Fioranna

anno edizione: 2013

pagine: 175

30,00

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