Libri di A. Zani
Intelligenza e pregiudizio. Contro i fondamenti scientifici del razzismo
Stephen Jay Gould
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2016
pagine: 476
I pregiudizi del determinismo biologico hanno ampiamente indirizzato, nell'età moderna, le ricerche scientifiche e antropologiche del mondo occidentale. Teorie come quella poligenetica, che intende affermare con risolutezza le diverse origini delle razze umane, e gli studi craniometrici e fisiognomici, ispirati dal padre della criminologia Lombroso, sono diventati - nelle mani dei fomentatori dell'odio e del razzismo - strumenti letali di propaganda e ghettizzazione in grado di muovere alla propria causa un numero sorprendente di intellettuali e studiosi, e di plasmare l'immaginario xenofobo di intere popolazioni. Molti scienziati hanno caldeggiato, nel corso dei secoli, ipotesi prive di credibilità, approfittando dell'arretratezza dei sistemi culturali e della scarsità delle competenze scientifiche, senza porsi remore nell'artefare i risultati delle proprie indagini per avvalorare argomentazioni disumane: nei loro reportage si trovano spesso crani di neri abbozzati in modo da apparire simili a quelli degli scimpanzé, o fotografie di bambini cresciuti in ambienti poveri, immortalati insieme ai genitori in pose ebeti e sinistre composte intenzionalmente per il dagherrotipo. In tempi recenti, anche sistemi più maturi di valutazione cognitiva, come il calcolo del quoziente d'intelligenza, hanno dimostrato la propria insufficienza e vulnerabilità, portando a risultati suscettibili di interpretazioni faziose e manipolazioni.
Cristologia. Volume Vol. 1
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1993
pagine: 276
Intende aiutare studenti e docenti e fornire, a titolo di sussidio didattico, un repertorio di indicazioni bibliografiche, di note introduttive essenziali e di testi al fine di consentire l'accostamento diretto alle fonti.
Ascetica e mistica nella patristica. Un compendio della spiritualità cristiana antica
Marcel Viller, Karl Rahner
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1991
pagine: 320
Riedizione di un'opera giovanile di Karl Rahner del 1939, mai tradotta in lingua italiana e che conserva intatto il suo valore come presentazione globale della spiritualità cristiana dei primi secoli.
Agostino e l'agostinismo
Henri-Irénée Marrou
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1990
pagine: 160
Un profilo essenziale e documentato della figura di Agostino e dell'agostinismo, arricchito da una antologia di testi e da tavole cronologiche e bibliografiche.
Alla scuola dei padri. Lezioni di spiritualità
Aelred Squire
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1990
pagine: 248
L'opera di Aelred Squire, studioso molto noto in area anglofona, si presenta come una collaudata introduzione ai grandi maestri di vita cristiana.
Generato prima di tutti i secoli? La controversia sull'origine di Cristo
Karl-Josef Kuschel
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1996
pagine: 784
È un libro che, senza usare un gergo specialistico, pone le basi di una cristologia fondata biblicamente, interculturale ed ecumenica, con un’attenzione particolare al dialogo con le altre religioni universali, con le scienze naturali, con l’arte e la letteratura.
Libri sapienziali e altri scritti
Victor Morla Asensio
Libro
editore: Paideia
anno edizione: 1997
pagine: 432
Neuroscienze cognitive
Michael S. Gazzaniga, Richard B. Ivry, George R. Mangun
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Zanichelli
anno edizione: 2021
pagine: 736
Una delle sfide fondamentali che un testo di neuroscienze cognitive deve affrontare è determinare i propri principi distintivi rispetto alla psicologia fisiologica, alle neuroscienze, alla psicologia cognitiva e alla neuropsicologia, discipline con cui le neuroscienze cognitive si intersecano e delle quali sintetizzano gli approcci disciplinari. Esse hanno inoltre rapporti stretti con discipline che si collocano al di fuori del dibattito mente-cervello, come la scienza dei sistemi e la fisica, ed è importante stabilire la natura del contributo che anche queste ultime possono dare. La terza edizione italiana di Neuroscienze cognitive ha raccolto questa sfida puntando a cogliere l’equilibrio tra le teorie psicologiche, con focus sulla mente, e le evidenze neuropsicologiche e neuroscientifiche sul cervello, che supportano tali teorie. Quest’opera non sposa, quindi, un approccio puramente cognitivo o neuropsicologico, ma sottolinea invece temi su cui c’è una convergenza di prove che provengono dai due ambiti, un aspetto cruciale per qualsiasi scienza e in particolare per gli studi sulle funzioni mentali superiori. Per illustrare i punti essenziali della disciplina e acquisire gli strumenti per comprendere l’architettura della cognizione, gli autori fanno ampio ricorso ai casi clinici, preferendo questo approccio didattico a una descrizione esaustiva dei disturbi cerebrali: tra i loro obiettivi c’è infatti quello di indurre chi studia a porsi le stesse domande che potrebbe farsi chi fa ricerca in questo campo, oltre che a concretizzare la formazione del proprio spirito critico. Ogni paragrafo è costruito sulla base delle informazioni e delle opinioni teoriche più attuali, supportate da evidenze tecnologiche d’avanguardia. I rapporti tra mente e cervello sono indagati utilizzando un’ampia gamma di tecniche, come l’imaging cerebrale funzionale e strutturale, la registrazione neurofisiologica negli animali, la registrazione di EEG e MEG negli esseri umani, i metodi di stimolazione cerebrale e l’osservazione di sindromi cliniche che derivano da danno cerebrale. Di queste tecniche si evidenziano punti di forza e punti di debolezza, per sottolineare l’importanza di utilizzarle in modo complementare. Infine, sono forniti anche esempi di ricerche che si avvalgono di tecniche computazionali.
Chiesa antica, giudaismo e gnosi. Studi e ricerche
Erik Peterson
Libro: Copertina rigida
editore: Paideia
anno edizione: 2021
pagine: 640
In tempi in cui nella ricerca biblica e negli studi su giudaismo e cristianesimo antichi si indulge volentieri alla costruzione di teorie generali e locali tanto ingegnose e seducenti quanto inverificabili, negli scritti che Erik Peterson raccoglie e pubblica in "Chiesa antica, giudaismo e gnosi" si mostra che cosa sia la filologia storica, come sulla base di testi e temi - spesso marginali o stravaganti o imbarazzanti, per questo sempre poco praticati - essa consenta di ricostruire la pluralità dei mondi in cui il cristianesimo fece la sua comparsa e interagì con le culture circostanti. In Peterson la filologia è conoscenza di prima mano della letteratura greca e latina, cristiana e non, e soprattutto è competenza sia dei generi sia delle forme in cui la lingua della koinè s'incarna, come anche delle situazioni e delle funzioni sociali in cui generi e forme, motivi e pratiche ebbero a esplicarsi, combinarsi, combattersi, imbricarsi, ibridarsi e trasformarsi. Introduzione di Lester L. Field Jr.