Libri di Adam Thirlwell
Il futuro futuro
Adam Thirlwell
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 288
Da qualche parte nel futuro, in un mondo che ha subìto una brusca svolta distopica e dove tutto avviene in un tempo non lineare, Celine si ritrova inopinatamente e suo malgrado celebre, protagonista di pubblicazioni clandestine e anonime fra la pornografia e la maldicenza, che prendono di mira la sua vita sentimentale, sessuale, i suoi costumi e le sue abitudini, attirando su di lei le attenzioni di un potere feroce, corrotto, maschilista, retrivo. Con un marito che non c'è mai e i genitori che vivono altrove, Celine cerca una via per introdursi nelle cerchie di chi conta e può proteggerla. Organizza quindi feste frequentate da un bestiario di scrittori e artisti che discutono futilmente di linguaggio e letteratura mentre il mondo sprofonda in un terrore silenzioso. Nel frattempo la Francia attraversa gli anni della rivoluzione, la terra gira placida attorno al sole, e Celine e le sue giovani amiche provano a contrastare il male e a cercare giustizia, verità e bellezza. Il futuro futuro, ambientato fra il 1775 e un tempo a venire non precisato e non caratterizzato, si svolge in Europa, America, Oceano Atlantico e Oceano Pacifico con una sorprendente escursione della protagonista sulla luna; nelle sue pagine incontriamo una vertiginosa mescolanza di figure storiche e personaggi di fantasia tra cui George Washington e Napoleone, e udiamo il mondo parlare con le sue mille voci, comprese quelle di alberi e fiori. Questo è un mondo in decadenza, fatto di feste sontuose e salotti privati, di tulle e raso, sesso e violenza. Per sopravvivere, Celine e le sue amiche devono unirsi per andare alla ricerca di giustizia, verità e bellezza.
Tenero & violento
Adam Thirlwell
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2015
pagine: 350
Nei sobborghi di una megalopoli globale, il nostro eroe si sveglia in una camera d'albergo accanto a una donna che non è sua moglie Candy, ma la loro comune amica Romy, bionda, alta, e fino ad allora solo desiderata. L'imbarazzo si trasforma in angoscia quando un'analisi più attenta rivela che la ragazza è immersa in una pozza di sangue. Ad accoglierlo a casa pronti ad ascoltare le sue confessioni ci saranno, oltre alla mogliettina perfetta e all'adorato cane, i genitori, costretti a mantenere il loro "delfino" ultratrentenne che ha deciso di lasciare il lavoro (anzi, il posto fisso) per dedicarsi a una non meglio precisata vocazione artistica. Difficile dire che cosa lo porti ad avvitarsi in caduta libera tra ossessioni e paranoie, droga ed elucubrazioni autoreferenziali, e certo non aiuta il ritorno del suo vecchio amico Hiro, tossico e nevrotico. Ma come spesso accade, il Fato sa mostrarsi benevolo e le catastrofi sembrano dissolversi nel nulla... Adam Thirlwell ha raccontato, tra menzogna e innocenza, tra violenza e tenerezza, le avventure di un candido libertino, che ritiene sia lecito vivere tutte le vite possibili.
Mademoiselle O
Adam Thirlwell
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2010
pagine: 488
"Mademoiselle O" è un viaggio dentro il romanzo, e dentro la traduzione. Un viaggio che prende le mosse proprio dalla prima traduzione in inglese di un grande romanzo francese, "Madame Bovary" di Gustave Flaubert. Artefice della traduzione, di cui si sono completamente perse le tracce, fu una istitutrice inglese, Miss Herbert. Di lei non rimane nulla, nemmeno una foto. Ed è, questa, una vicenda simbolica dell'arte della traduzione, che ha una storia fatta di perdite, e di errori. Noi sappiamo che possiamo leggere molte opere solo in traduzione. Ma sappiamo anche che lo stile non si può tradurre. Eppure la storia della letteratura è la storia dello stile. E allora, come uscirne? "Mademoiselle O" risolve questo enigma apparentemente irrisolvibile. In un viaggio da Rio de Janeiro a Praga, da Mosca a Londra, a Trieste, a Parigi, Varsavia, New York, sulle tracce delle grandi avanguardie internazionali, Thirlwell critica le traduzioni perfette e loda quelle imperfette, in un divertente gioco di rimandi letterari. Un romanzo che non è un romanzo, ma ha gli scrittori di romanzi come protagonisti, un libro di viaggio con tanto di mappe, illustrazioni e schemi utili a muoversi nell'ambito della letteratura.
La fuga
Adam Thirlwell
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2010
pagine: 343
Non doveva essere quello il gran finale di Raphael Haffner, non doveva ritrovarsi a settantotto anni dentro l'armadio di una stanza d'albergo a sbirciare una coppia che faceva sesso, a fissare la sua nuova dea Zinka con il fidanzato Niko. Lui è lì in un'imprecisata località termale dell'Europa dell'Est, per recuperare la villa requisita, sotto vari regimi, alla famiglia della moglie, riscattarsi per averla tradita e lasciata poco prima che morisse e dimostrare finalmente a figli e nipoti di non essere l'uomo egoista, vanitoso, inaffidabile e immaturo che tutti quanti sembrano credere. Ma in realtà Haffner non apprezza la maturità, si sente ancora giovane e affascinante, ed è inesorabilmente attratto dalla decadenza. I suoi modelli sono gli imperatori romani, la spietata crudeltà di Tiberio, gli eccessi sfrenati di Eliogabalo; cerca le cose più alte in quelle più basse: nella lussuria, nella vanità, nella vergogna; in ogni vittoria intravede la sconfitta, nella più desolante umiliazione il trionfo. E così non sa opporsi ai romantici approcci dell'insoddisfatta Frau Tummel, e soprattutto alle degradanti fantasie di Zinka. Con uno stile ipnotico, ma anche elegante e divertente, tra paesaggi montani immacolati e grigiori post comunisti, ricordi di un'infanzia ebraica a Londra e della vita da uomo d'affari a New York, Adam Thirlwell descrive le tappe di un percorso esistenziale, che fa di questo torpido e intrigante Don Chisciotte un ironico emblema del ventesimo secolo.
Politics
Adam Thirlwell
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2005
pagine: 260
Che cosa fa sì che Nana si ritrovi (consenziente) legata alla testiera del letto mentre Moshe (maldestramente) cerca di sodomizzarla? Moshe è un giovane attore teatrale di talento. È di origine ebraica, vive a Londra, e ha un corpo di cui non va affatto fiero. Nana è una bellissima studentessa di architettura con un debole per il Bauhaus e un affetto prioritario per suo padre. Dopo un breve corteggiamento finalmente Moshe e Nana finiscono a letto. A Nana a dire il vero il sesso non interessa molto. Tuttavia cerca non solo di assecondare Moshe, ma addirittura di rilanciare la posta coinvolgendo nel ménage anche l'amica Anjali. L'edizione maggiore di questo romanzo è apparsa nei "Narratori della Fenice".
Politics
Adam Thirlwell
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2003
pagine: 260
Che cosa fa sì che Nana si ritrovi (consenziente) legata alla testiera del letto mentre Moshe (maldestramente) cerca di sodomizzarla? Moshe è un giovane attore teatrale di talento. È di origine ebraica, vive a Londra, e ha un corpo di cui non va affatto fiero. Nana è una bellissima studentessa di architettura con un debole per il Bauhaus e un affetto prioritario per suo padre. Dopo un breve corteggiamento finalmente Moshe e Nana finiscono a letto. A Nana a dire il vero il sesso non interessa molto. Tuttavia cerca non solo di assecondare Moshe, ma addirittura di rilanciare la posta coinvolgendo nel ménage anche l'amica Anjali.