Libri di Alberto Saibene
Il Paese più bello del mondo. Il FAI e la sfida per un'Italia migliore
Alberto Saibene
Libro: Copertina rigida
editore: UTET
anno edizione: 2019
pagine: 336
Sede del maggior numero di siti dell'Unesco, l'Italia è considerata dai tempi del Grand Tour "il Paese più bello del mondo". Le civiltà che si sono succedute, dai Latini fino ai giorni nostri, le declinazioni regionali di arte, lingua e cucina, hanno reso l'Italia un paese unico per stratificazione di civiltà, testimonianze storico-artistiche, varietà di paesaggi. Un ecosistema che era giunto più o meno intatto alla Seconda guerra mondiale si ritrovò, in un breve volgere di anni, seriamente minacciato. Più che i disastri della guerra, fu la rapidissima ricostruzione senza regole a rovinare il volto del nostro Paese. Qualcuno cominciò a reagire: grazie all'associazione Italia Nostra, nata a Roma nel 1955, si conobbero Giulia Maria Crespi e Renato Bazzoni i quali, con la collaborazione di Antonio Cederna, organizzarono la mostra itinerante Italia da salvare (1967) che per la prima volta sensibilizzò l'opinione pubblica su questi temi. Erano e restarono una minoranza ma, dopo un primo tentativo abortito, la Crespi e Bazzoni fondarono nel 1975, insieme ad Alberto Predieri e Franco Russoli, il FAI, Fondo per l'Ambiente Italiano. La grande novità del FAI, una fondazione privata, rispetto a quanto c'era stato prima, era acquisire e gestire proprietà e beni per poi aprirli al pubblico. Dopo l'acquisto del Monastero di Torba (1977), un complesso monumentale longobardo, i primi anni della storia del FAI furono piuttosto stentati. Arrivarono proprietà di enorme valore culturale e artistico come San Fruttuoso, il Castello della Manta, la Villa del Balbianello, il Castello di Masino, ma gli iscritti crescevano con grande lentezza, come enormi, anche perché affrontanti per la prima volta, erano i problemi di gestione, organizzazione e sensibilizzazione a questi temi. Fondamentali per aumentare la popolarità furono dapprima le Giornate FAI di Primavera, in cui per un fine settimana restavano aperti luoghi speciali solitamente chiusi, e, più tardi, il censimento I Luoghi del Cuore. Oggi a distanza di anni il FAI conta oltre 190 000 iscritti, più di sessanta beni salvati e una crescita che prosegue costante con obiettivi sempre più ambiziosi, oltre a offrire una nuova forma di amore per il nostro Paese. In questo libro, frutto di esplorazione di archivi e raccolta di testimonianze, Alberto Saibene racconta la storia della grande impresa culturale privata in Italia: una storia di passione e responsabilità, di resistenza quotidiana e bellezza. Con e-book scaricabile fino al 30 giugno 2020.
L'Italia di Adriano Olivetti
Alberto Saibene
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Comunità
anno edizione: 2025
pagine: 232
C'è stato un tempo in cui agli scrittori veniva offerto di diventare amministratori delegati di una multinazionale con decine di migliaia di lavoratori. C'è stato un tempo in cui in una cittadina all'imbocco della Valle d'Aosta un'azienda accoglieva giornalisti, poeti, architetti, psicologi e sociologi per immaginare e progettare una società diversa, migliore. Era l'Italia di Adriano Olivetti.
Storie di un'altra Italia. Incontri e ritratti
Alberto Saibene
Libro: Libro in brossura
editore: Casagrande
anno edizione: 2023
pagine: 240
Costruire «un’altra Italia» è l’intento che, negli anni del secondo dopoguerra, accomuna uomini e donne dalle origini e dai trascorsi diversi, portandoli spesso a incontrarsi e a lavorare insieme nella convinzione che la cultura sia il cemento su cui edificare una democrazia compiuta. Non sarà facile, ma il loro impegno imprimerà al paese una spinta duratura, ispirando le successive generazioni. In questo libro Alberto Saibene racconta alcune delle esperienze nate dai loro impulsi: le avventure editoriali di Mattioli e dell’Einaudi, la rivoluzione pedagogica della Scuola di Barbiana, il pionieristico impegno per il territorio di Italia Nostra e del FAI; e poi le storie di protagonisti e testimoni del proprio tempo come Tullio De Mauro, Corrado Stajano, Umberto Eco, Elena Croce e tanti altri. L’autore li racconta in una galleria di ritratti, talvolta frontali, talaltra obliqui, come nel caso di Pasolini ricordato dal cugino Nico Naldini.
Milano fine Novecento. Storie, luoghi e personaggi di una città che non c'è più
Alberto Saibene
Libro: Libro in brossura
editore: Casagrande
anno edizione: 2021
pagine: 168
A partire da una passeggiata tra le strade di Milano nel giorno di Pasqua del 2020, Alberto Saibene, storico della cultura ed editore, ripercorre, alla luce di quello che sembra ormai un congedo definitivo dal Novecento, la stagione culturale della “Milano moderna” nei tre decenni che seguirono la fine della Seconda guerra mondiale. Sono gli anni in cui sono cresciuti i suoi genitori, figli a loro volta di genitori milanesi, e che, nell’ultima parte, corrispondono alla sua infanzia e adolescenza. Un libro dedicato a Milano, alle storie e ai personaggi che l’hanno resa grande.
Il funerale negato ovvero L'ombra lunga dei Patti Lateranensi. intervista a Bruno Segre
Alberto Saibene
Libro: Libro in brossura
editore: Una Città
anno edizione: 2020
pagine: 48
L'Italia di Adriano Olivetti
Alberto Saibene
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Comunità
anno edizione: 2017
pagine: 159
C'è stato un tempo in cui agli scrittori veniva offerto di diventare amministratori delegati di una multinazionale con decine di migliaia di lavoratori. C'è stato un tempo in cui in una cittadina all'imbocco della Valle d'Aosta un'azienda accoglieva giornalisti, poeti, architetti, psicologi e sociologi per immaginare e progettare una società diversa, migliore. Era l'Italia di Adriano Olivetti.
Che razza di ebreo sono io
Bruno Segre
Libro: Libro in brossura
editore: Casagrande
anno edizione: 2016
pagine: 125
Bruno Segre (1930-2023) prese coscienza della propria identità ebraica a otto anni, brutalmente, quando le leggi razziali lo costrinsero ad abbandonare la scuola pubblica. Ci tornò solo nel 1945. Nel frattempo vede il padre morire in maniera drammatica, la madre assumere il ruolo di capofamiglia e riuscire a passare indenne attraverso i rischi di deportazione dopo l’8 settembre. Laureato con Antonio Banfi, collaboratore di Olivetti, Segre ha lavorato soprattutto nell'editoria e collaborato a giornali e riviste. In questa serrata conversazione con Alberto Saibene, la sua storia personale diventa il paradigma di un popolo irrequieto, che non ha mai smesso di interrogarsi su sé stesso.