Libri di ALMUDENA GRANDES
Cuore di ghiaccio
Almudena Grandes
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2020
pagine: 1024
Alla sua morte, Julio Carrión, arricchitosi negli anni d'oro del franchismo, lascia in eredità ai figli un impero immobiliare considerevole e un passato costellato di ombre. Al funerale Álvaro, il ribelle della famiglia, è attratto da una bella donna che si tiene in disparte, forse l'ultima amante di suo padre. A differenza di Álvaro, Raquel Fernández Perea, figlia e nipote di repubblicani esuli in Francia, conosce molto bene la storia della propria famiglia: gli anni euforici della Repubblica, la Guerra Civile, l'esilio in Francia, l'amore-odio per la Spagna e il desiderio di tornarci. Álvaro e Raquel sono destinati a incontrarsi ancora: saranno travolti da una passione trascinante che farà irrompere nella loro vita vecchie vicende personali e drammatici segreti...
La figlia ideale
Almudena Grandes
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2020
pagine: 560
Nel 1954 Germán Velazquez Martín decide di tornare a casa. Aveva lasciato la Spagna un attimo prima della caduta della Repubblica grazie all'aiuto del padre, illustre psichiatra perseguitato dai franchisti. Negli anni dell'esilio in Svizzera, Germán si è laureato e in seguito ha condotto una importante sperimentazione su un nuovo farmaco. Per questo gli hanno offerto un posto nel manicomio femminile di Ciempozuelos, vicino a Madrid, dove ritrova Aurora Rodríguez Carballeira, che era stata la più enigmatica fra le pazienti di suo padre. Colta e intelligentissima, Aurora era affetta da una grave forma di paranoia che l'aveva condotta a compiere il più atroce dei gesti. Condannata per l'omicidio della figlia Hildegart, Aurora vive da anni in uno stato di apatia, interrotto solo per fabbricare inquietanti pupazzi di stoffa... Scardinare le difese di una mente così intricata sarebbe impossibile senza un alleato, ma Germán può contare su María, infermiera ausiliaria già messa a dura prova dalle esperienze della vita, malgrado la giovane età. Per lei infatti Aurora ha una considerazione particolare, insieme trascorrono lunghi pomeriggi studiando le piante e consultando il mappamondo alla ricerca di posti lontani. Sfidando le convenzioni, lo psichiatra si avvicina a María, finché tra i due nasce un sentimento puro e fragile, che per sopravvivere dovrà sottrarsi alle ombre del passato di entrambi. Gli anni Cinquanta in Spagna furono anni ingrati, in cui tutto era peccato e peccare era reato: una realtà cupa, asfissiante, su cui Almudena Grandes apre uno squarcio, raccontando la storia di un uomo e di una donna che hanno avuto il coraggio di opporsi alla dittatura - anche dei sentimenti - che strangolava il paese.
Troppo amore
Almudena Grandes
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2020
pagine: 176
Una mattina come tante, ad accogliere Maria José Sànchez sul posto di lavoro è una telefonata che la riporta indietro di qualche anno, ai tempi in cui era una ragazza con i capelli molto lunghi e una spiccata vocazione artistica. A rituffarla in quei giorni è la voce di Jaime, il vecchio compagno dell'Accademia di Belle Arti, che le annuncia la morte di Marcos, un comune amico. Jaime e Marcos. Vecchi compagni, ma non solo. Dietro i loro nomi si squarcia un passato che non è mai passato: odore di acquaragia, di hashish, di corpi sudati, immagini di un triangolo amoroso. Tre ragazzi, tre diversi talenti che, procedendo insieme, avevano scoperto il piacere, provato il senso del possesso, l'ebbrezza della sfida alle convenzioni. Un legame forte, una passione totale che sbocciando si consuma, e consuma chi ne è travolto. Romanzo di sentimenti e nostalgie, "Troppo amore" è soprattutto la storia di una formazione artistica ed erotica, ai tempi della Madrid esaltante ed eccessiva della movida.
I baci sul pane
Almudena Grandes
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2018
pagine: 320
Madrid, un quartiere come tanti, abitato da persone diverse, coppie, famiglie allargate, single, giovani e anziani, spagnoli e stranieri, negozianti e operai, commesse e professionisti: come resistono a questi tempi difficili? Come si fa a restare se stessi anche nell'occhio del ciclone? Amalia, la parrucchiera, teme il negozio delle cinesi che sta aprendo proprio di fronte al suo, una dottoressa lotta contro la chiusura dell'ospedale in cui lavora, un uomo divorziato piange in solitudine, e intanto il bar di Pascual diventa la sede delle riunioni del comitato inquilini e delle loro battaglie, ma anche il teatro di tanti destini che si intrecciano e di amori che vorrebbero nascere o che stanno per finire... Tante storie, tante voci per raccontare la crisi sì, ma soprattutto la capacità di rialzarsi, con la forza dell'amicizia, della solidarietà, dell'ottimismo.
Malena, un nome da tango
Almudena Grandes
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2018
pagine: 608
Malena è una ragazza timida e insicura, ma anche appassionata e sensuale, in perenne conflitto con la propria natura e ossessionata dal confronto con la sorella Reina, freddo modello di cinismo e perfezione. Un dualismo tormentato e sofferto che l'ha segnata fin dall'infanzia e a cui cerca di sottrarsi attraverso travagliate vicende personali e, soprattutto, ricostruendo i torbidi segreti che si intrecciano nell'arco di tre generazioni della famiglia. Malena si racconta e scopre un filo rosso che lega la sua «maledizione» ai suoi avi. Alla fine capirà che l'unica maledizione è il sesso e l'unica colpa avere il coraggio di viverlo...
Inés e l'allegria
Almudena Grandes
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2018
pagine: 754
A Madrid, nel 1936, Inés si ritrova all'improvviso sola in un momento cruciale per il suo Paese. L'affermazione del Fronte popolare e la situazione politica tesa consigliano a sua madre e suo fratello, attivista nelle file dei falangisti, di tenersi lontani dalla capitale. Sfidando le proprie origini aristocratiche e le idee reazionarie che ha respirato fin da bambina, la giovane Inés comincia a frequentare un gruppo di militanti comunisti e trasforma la casa di famiglia in un ufficio del Soccorso rosso internazionale. Ma quando il sogno repubblicano si infrange, la ragazza viene arrestata a causa del tradimento di un compagno, e si ritrova prima nel famigerato carcere di Ventas, poi reclusa in un convento e, infine, a condividere con la cognata Adela una sorta di prigione dorata in una casa sperduta in mezzo ai Pirenei. Solo due cose la consolano: la scoperta dei piaceri della cucina e l'ascolto notturno della Pirenaica, la radio clandestina del Partito...
Gli anni difficili
Almudena Grandes
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2016
pagine: 648
Sara Gómez e Juan Olmedo apparentemente non hanno nulla in comune, se non il fatto di venire da Madrid e di aver scelto come nuova residenza un complesso di villini in un piccolo paese nel golfo di Cadice, spazzato dalle folate del vento di levante. Ma c'è qualcosa di più: la donna di mezza età, sola, ricchissima e nullafacente, e il medico quarantenne con una ragazzina a carico sono entrambi alla ricerca di un porto sicuro, un'isola di pace dove riposare all'ombra dei propri segreti. Difficile, però, difendersi dal passato: riaffiora in forma di ricordi e nella persona di un misterioso poliziotto, sulle spiagge d'inverno, dopo che la folla le ha abbandonate. Mentre gli scheletri escono dagli armadi, insieme ai rimpianti di tenerezze perdute, e sembra che nessuno possa sfuggire al destino, Juan e Sara scoprono che tutto può cambiare...
Le età di Lulù
Almudena Grandes
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2010
pagine: 253
Per Lulù, protagonista di questa opera prima, l'erotismo ha i caratteri di un'ossessione, di una condanna da scontare, di un richiamo che la spinge a sperimentare le estreme, più offensive forme di trasgressione: conseguenza paradossale di una prima, violenta e tenera esperienza avuta a quindici anni con Pablo, amico di famiglia di dodici anni più vecchio di lei, e del rapporto che i due hanno coltivato nella lontananza e nel desiderio fino a ritrovarsi e a sposarsi. Ma è un rapporto fondato sulla pratica del libertinaggio. La prossima età di Lulù sarà quella della fuga da Pablo e del tentativo di costruire un'esistenza autonoma: rimane però, irresistibile, l'attrazione per la sessualità più torbida e sfrenata, incarnata nella intensa figura di Ely.
I pazienti del dottor García
Almudena Grandes
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2018
pagine: 816
Nel 1936, mentre Madrid è sotto le bombe dell’esercito nazionalista, il giovane Guillermo García Medina, ispirato dalle idee libertarie del nonno che lo ha cresciuto, diventa «il medico dei rossi» e presta soccorso ai combattenti repubblicani, imparando a praticare le prime trasfusioni di sangue. A casa sua si rifugia la vicina e amica d’infanzia Amparo Priego, seducente e sfacciatamente falangista, a cui lo lega un sentimento ambiguo e fortissimo. Ma Guillermo è consapevole che all’entrata in città delle truppe di Franco il loro legame è destinato a dissolversi e che lo aspetta il plotone d’esecuzione. A salvarlo, offrendogli il lasciapassare per una nuova esistenza, è il più illustre dei suoi pazienti, un uomo misterioso che nel corso di una convalescenza fatta di conversazioni e partite a scacchi è diventato il suo migliore amico: Manolo Arroyo Benítez, che di mestiere fa la spia. La loro amicizia si dipana in una storia avventurosa che si muove nel tempo e nello spazio, i cui personaggi – soldati, diplomatici, nazisti, agenti della CIA – si rincorrono tra Svizzera e Inghilterra, Germania e Russia, Stati Uniti e Argentina. La missione principale dei due amici, negli anni della Guerra fredda, sarà quella di smascherare un’organizzazione clandestina volta a far espatriare i criminali del Terzo Reich, sottraendoli alla condanna. A dirigerla, dal cuore della capitale spagnola, è una donna di nome Clara Stauffer, nazista e falangista.
La figlia ideale
Almudena Grandes
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 560
Nel 1954 Germán Velazquez Martín decide di tornare a casa. Aveva lasciato la Spagna un attimo prima della caduta della Repubblica grazie all'aiuto del padre, illustre psichiatra perseguitato dai franchisti. Negli anni dell'esilio in Svizzera, Germán si è laureato e in seguito ha condotto una importante sperimentazione su un nuovo farmaco. Per questo gli hanno offerto un posto nel manicomio femminile di Ciempozuelos, vicino a Madrid, dove ritrova Aurora Rodríguez Carballeira, che era stata la più enigmatica fra le pazienti di suo padre. Colta e intelligentissima, Aurora era affetta da una grave forma di paranoia che l'aveva condotta a compiere il più atroce dei gesti. Condannata per l'omicidio della figlia Hildegart, Aurora vive da anni in uno stato di apatia, interrotto solo per fabbricare inquietanti pupazzi di stoffa... Scardinare le difese di una mente così intricata sarebbe impossibile senza un alleato, ma Germán può contare su María, infermiera ausiliaria già messa a dura prova dalle esperienze della vita, malgrado la giovane età. Per lei infatti Aurora ha una considerazione particolare, insieme trascorrono lunghi pomeriggi studiando le piante e consultando il mappamondo alla ricerca di posti lontani. Sfidando le convenzioni, lo psichiatra si avvicina a María, finché tra i due nasce un sentimento puro e fragile, che per sopravvivere dovrà sottrarsi alle ombre del passato di entrambi. Gli anni Cinquanta in Spagna furono anni ingrati, in cui tutto era peccato e peccare era reato: una realtà cupa, asfissiante, su cui Almudena Grandes apre uno squarcio, raccontando la storia di un uomo e di una donna che hanno avuto il coraggio di opporsi alla dittatura - anche dei sentimenti - che strangolava il paese.
Il ragazzo che leggeva Verne
Almudena Grandes
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 416
Non è vero che in Andalusia il tempo è sempre bello, né che la Guerra di Spagna è finita nel 1939. Ne sa qualcosa Nino, figlio di una guardia civile di stanza nella provincia montuosa di Jaén. Ancora nel 1947, il leggendario partigiano Cencerro imperversa sui monti e Nino, che vive con la famiglia nella caserma del suo piccolo paese, non potrà mai dimenticare quell'estate: il giorno in cui Cencerro si è suicidato per sfuggire alla cattura; il mulino accanto al fiume dove va a pesca di granchi con Pepe il Portoghese; il podere delle Bionde, famiglia di sole donne, vedove e orfane, che resistono orgogliose al franchismo. Mentre scopre un mondo nuovo grazie ai romanzi di avventura di cui è avido lettore, Nino impara a interpretare il proprio, il mondo violento della caserma, quello di un paesino dove convivono omertà e tradimenti di due fazioni opposte. E capisce perché in quella «guerra interminabile» i nemici di suo padre non sono i suoi.
Ti chiamerò Venerdì
Almudena Grandes
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2023
pagine: 364
Nei meandri di una vibrante Madrid lo scettico Benito Marín, un uomo quasi deforme ma animato da un indomabile impulso di vita e di amore, si aggira dispensando il suo eros tirannico e crudo. Intorno a lui prende corpo, intessuta di vicende e di ricordi, un'odissea straordinariamente folta di personaggi, soprattutto femminili: l'adolescente Conchi, procace e scanzonata; Teresa, la misteriosa donna in giallo; Paquita, la prostituta irredenta; la moglie Auri, graziosa ma un po' insulsa. E, sopra ogni altra, Manuela, la ragazza di campagna trapiantata nella capitale, che vive in una comune immersa nel precario mondo del teatro e degli artisti. Tutto fuorché avvenente, Manuela è l'anima quasi gemella che Benito chiamerà «Venerdì», come il compagno che rompe la solitudine di Robinson, e che per la sua istintiva fiducia e naturalezza diventa il simbolo dell'apertura, solare e incondizionata, verso tutto quanto la vita può offrire in dono agli esseri umani.