Libri di Angelo Ara
Trieste. Un'identità di frontiera
Angelo Ara, Claudio Magris
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
pagine: 220
Angelo Ara e Claudio Magris si sono proposti di indagare proprio la peculiarità del "caso Trieste", studiandolo nella sua storia e nelle testimonianze letterarie. Ecco dunque l'unicità, a sua volta spesso mitizzata, di un crocevia che rispecchia le tensioni europee, che fonde - spesso drammaticamente - culture ed etnie diverse, e in cui possono convivere l'irredentismo e il culto di Francesco Giuseppe, il cosmopolitismo e la chiusura municipale. Profondamente triestine, e insieme internazionali, di una modernità che oggi possiamo intendere meglio, sono le figure che campeggiano in queste pagine: Svevo, Saba, Slataper, e poi i fratelli Stuparich, Michelstaedter e tanti altri ancora, al tempo stesso mediatori di esperienze diverse e inventori originali in proprio.
Fra nazione e impero. Trieste, gli Asburgo, la mitteleuropa
Angelo Ara
Libro: Copertina rigida
editore: Garzanti
anno edizione: 2009
pagine: 792
Un libro che, affrontando rigorosamente problemi concreti della storia dell'Austria e della Mitteleuropa, offre, grazie anche alla classicità dello stile, un contributo essenziale alla comprensione di un aspetto centrale della contemporaneità: quel problema dell'identità individuale e collettiva che riemerge oggi con drammatica urgenza, in un mondo lacerato dall'impatto della globalizzazione, da tensioni nazionalistiche e da pulsioni localistiche. Angelo Ara ha spesso analizzato questi temi: non in riflessioni astratte, ma intrecciandoli indissolubilmente con quelli della sua ricerca. Nella Mitteleuropa asburgica e postasburgica, tema centrale di "Fra nazione e impero", erano infatti fondamentali le mescolanze e i conflitti di nazionalità, la problematica delle minoranze (a cominciare da quella ebraica), i rapporti tra stato nazionale e stato plurinazionale. Soprattutto, partendo dalla trasformazione dell'identità austriaca dall'impero alla repubblica e dalle vicissitudini di Trieste, Angelo Ara mette a fuoco in maniera mirabile il tema dell'identità, "vista non come un compatto e immutabile monolito, ma come una realtà plurale", come scrive Claudio Magris nella sua prefazione: infatti "ogni identità, nella sua rappresentazione, si rivela formata da numerose identità, a loro volta mutevoli nel tempo, come è mutevole il loro amalgama, il loro armonioso mescolarsi o il loro tragico lacerarsi".
Trieste. Un'identità di frontiera
Angelo Ara, Claudio Magris
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2007
pagine: 216
Angelo Ara e Claudio Magris si sono proposti di indagare proprio la peculiarità del "caso Trieste", studiandolo nella sua storia e nelle testimonianze letterarie. Ecco dunque l'unicità, a sua volta spesso mitizzata, di un crocevia che rispecchia le tensioni europee, che fonde - spesso drammaticamente - culture ed etnie diverse, e in cui possono convivere l'irredentismo e il culto di Francesco Giuseppe, il cosmopolitismo e la chiusura municipale. Profondamente triestine, e insieme internazionali, di una modernità che oggi possiamo intendere meglio, sono le figure che campeggiano in queste pagine: Svevo, Saba, Slataper, e poi i fratelli Stuparich, Michelstaedter e tanti altri ancora, al tempo stesso mediatori di esperienze diverse e inventori originali in proprio.