Libri di Anna Maria Mori
Bora. Istria, il vento dell'esilio
Anna Maria Mori, Nelida Milani
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2021
pagine: 256
Cos'è stato davvero l'esodo istriano del secondo dopoguerra? Come ha cambiato la fisionomia e le sorti di un territorio? E come ha stravolto le vite dei molti esuli e di quei pochi che scelsero di rimanere? Nemmeno il tempo è stato capace di cancellare il trauma subito, che è riemerso dalle pieghe della storia per andare incontro a una dolorosa rielaborazione. Anna Maria Mori, che con la famiglia lasciò la nativa Pola per l'Italia, ripercorre quelle vicende attraverso il confronto epistolare con Nelida Milani, che a suo tempo scelse di restare, rinunciando alla lingua, a molti affetti, alle consuetudini di un mondo che, con ferocia, veniva snaturato. Il dialogo che anima queste pagine restituisce intatto, a distanza di decenni, il sofferente vissuto di entrambe le parti: l'umanità dei «rimasti» e quella degli «andati». Gli aneddoti si confondono con la cronaca, le riflessioni si intrecciano alla memoria, in un viaggio dentro e fuori di sé, nei ricordi da confrontare con altri ricordi, e nei chilometri sulla costa o all'interno dell'Istria. Mentre gli spettri dell'esilio e dell'intolleranza sembrano incombere nuovamente sull'Europa e sul mondo intero, appare più che mai necessario fare i conti con questa storia e con gli interrogativi che ancora la accompagnano.
Nata in Istria
Anna Maria Mori
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2024
pagine: 289
Anna Maria Mori torna nella penisola in cui è nata, un tempo Italia, oggi divisa tra Croazia e Slovenia. Pochi conoscono le vicende di questo triangolo di terra stretto tra le Alpi e l’Adriatico: la Serenissima, l’Austria-Ungheria, l’Italia e, dopo la Seconda guerra mondiale, sotto la Jugoslavia, il regime di Tito con i gulag, le foibe, le violenze, l’esodo di massa, la nazionalizzazione dei “beni abbandonati” dagli esuli. Ma la memoria è più forte delle violenze. Questo libro accoglie e dà voce alle testimonianze di chi abita ancora lì, gli italiani rimasti, e di chi invece fa parte dei trecentocinquantamila che nel 1947 dovettero prendere la via di un doloroso esilio, ricomponendo il puzzle identitario dell’Istria attraverso le sue cento fiabe, mille cucine e mille memorie, in un dialogo con gli esuli, i rimasti, i defunti.
Origami. Figure e figurine del mio Novecento
Anna Maria Mori
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2017
pagine: 136
Un albero disegnato da Marcello Mastroianni, la rabbia e l'orgoglio di Oriana Fallaci dietro le quinte, le lunghe camminate per Roma con Ennio Flaiano. Nella sua carriera Anna Maria Mori ha incrociato nomi altisonanti che hanno sconvolto culturalmente l'ultima metà del Novecento e di cui racconta con sensibilità e acume. Nessuno di loro però è riuscito a farle dimenticare le sue umili origini, la lontananza dalla città natale, gli anni di studio in collegio, la gavetta, il sogno femminista, la maternità. La penna di chi non ha mai perso la passione per il suo lavoro ci regala con "Origami" scorci di vita inediti da cui emerge l'intima umanità di icone come Federico Fellini, Jim Jarmusch, Mina, Eugenio Scalfari e molti altri.
Io, Claudia. Tu, Claudia
Claudia Cardinale, Anna Maria Mori
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2006
pagine: 320
Ciao, maschi
Anna Maria Mori
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 1994
pagine: 224
L'autrice racconta gli uomini della sua famiglia e gli uomini che ha intervistato (da Fellini ad Antonioni, da Mastroianni a De Chirico, a Sordi), quelli avuti come direttori di giornale e, ancora, gli uomini assassini della cronaca nera quotidiana, gli uomini conosciuti intimamente o quelli appena incrociati. Guardandoli da pari a pari, Anna Maria Mori vuole metterne a nudo l'anima, il cuore, il cervello, le fantasie, i nodi inestricabili della loro psicologia spesso così incomprensibile alle donne.
Io, Claudia. Tu, Claudia
Anna Maria Mori, Claudia Cardinale
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 1995
pagine: 304
Donne mie belle donne
Anna Maria Mori
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 1996
pagine: 416
Bora. Istria, il vento dell'esilio
Anna Maria Mori, Nelida Milani
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 1998
pagine: 242
Nel segno della madre
Anna Maria Mori
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2000
pagine: 192
Lo scopo di questo volume, scrive l'autrice, è verificare la possibilità di un'utopia: si può essere madri di una figlia femmina e non essere distruttive nei suoi confronti? Anna Maria Mori ha intervistato tredici protagoniste della vita culturale e politica italiana, chiedendo loro di ricordare e di interrogarsi sulle loro madri. Dai colloqui sono scaturiti racconti ricchi di intelligenza, di emozione, di sentimenti, che confermano quanto profondamente si sia segnati dalla figura materna, soprattutto di fronte a generazioni di padri impegnati fuori casa, distratti, se non addirittura psicologicamente latitanti.
Nata in Istria
Anna Maria Mori
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 289
L'Istria è stata per mezzo secolo un grande buco nero nella coscienza italiana: una terra dimenticata, rimossa, così come è stata di fatto occultata la presenza dei trecentomila profughi istriani che, dopo la guerra, ha scelto l'esilio. In questo libro Anna Maria Mori, che ha lasciato l'Istria con la famiglia quando era ancora bambina, prova a spiegare cosa significa essere istriani. Il suo libro non è un'inchiesta oggettiva o il rendiconto di un'esperienza di vita: è piuttosto un collage di storie, persone, percorsi, riflessioni su una terra di confine (italiana, veneta, asburgica, slava), una terra di contadini e di pescatori e di marinai, di poesie, leggende, tradizioni, miti e riti, di sapori e odori mediterranei e mitteleuropei.
Nata in Istria
Anna Maria Mori
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 289
L'Istria è stata per mezzo secolo un grande buco nero nella coscienza italiana: una terra dimenticata, rimossa, così come è stata di fatto occultata la presenza dei trecentomila profughi istriani che, dopo la guerra, ha scelto l'esilio. In questo libro Anna Maria Mori, che ha lasciato l'Istria con la famiglia quando era ancora bambina, prova a spiegare cosa significa essere istriani. Il suo libro non è un'inchiesta oggettiva o il rendiconto di un'esperienza di vita: è piuttosto un collage di storie, persone, percorsi, riflessioni su una terra di confine (italiana, veneta, asburgica, slava), una terra di contadini e di pescatori e di marinai, di poesie, leggende, tradizioni, miti e riti, di sapori e odori mediterranei e mitteleuropei.
Nove per due. L'ansia di diventare madre oggi
Anna Maria Mori
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2009
pagine: 128
"Complimenti signora, lei aspetta un bambino..." È il pomeriggio di un giorno qualunque, a Roma. La destinataria dell'annuncio è Mariarosa, una ragazza come tante, trentatré anni, un lavoro ottenuto a fatica dopo anni di tentativi a vuoto, uno stipendio piccolo piccolo come per tutti i giovani di oggi, per compagno un coetaneo fortunatamente "gentile": come tante ragazze del nostro paese che detiene uno tra i più bassi tassi di natalità del mondo, ha coltivato e coltiva il desiderio di un figlio, ma è dolorosamente consapevole di una realtà, quella italiana, che, al di là della retorica e dei proclami di facciata, è fondamentalmente nemica delle madri, costrette troppo spesso ad abbandonare il lavoro, lasciate sole a combattere il rischio drammatico della depressione, affogate da eccessi di retorica cui fanno da contraltare altrettanti eccessi di indifferenza generalizzata, e qualche volta anche in qualcosa di più e di peggio dell'indifferenza. Attraverso un racconto fortemente emotivo, "Nove per due" dà voce al vero sentire delle madri di sempre e di quelle di oggi in particolare, raccontate abitualmente con la sola freddezza di una cifra, che peraltro contiene in sé anche un giudizio morale di condanna: tasso di natalità 1,3.