Libri di Anna Miglietta
Luce. Come l'anoressia mi ha seduta nel buio
Anna Miglietta
Libro: Libro in brossura
editore: Cre.Ar.Te.
anno edizione: 2016
Dietro il pregiudizio. Il contributo della psicologia sociale all'analisi di una società multiculturale
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2012
pagine: VIII-229
Per la psicologia sociale, lo studio del pregiudizio rappresenta non solo il modo per rilevare l'ampiezza del timore suscitato dal "diverso da sé", ma soprattutto per cogliere le implicazioni di cui l'atteggiamento pregiudiziale, assunto o subito, è portatore in relazione ai diversi aspetti della vita sociale degli individui e dei gruppi coinvolti. È in questo senso che il volume si propone di andare dietro il pregiudizio, per osservarne, da dietro le quinte, non solo le cause prossimali ma anche gli effetti, il significato condiviso, le modalità di diffusione e legittimazione e, infine, il ruolo che il contatto può avere quale modalità principale per cercare di arginare un fenomeno tanto incisivo quanto dannoso per la convivenza sociale. Il volume è rivolto a studenti universitari, operatori sociali, responsabili delle politiche pubbliche e in genere a coloro che intendono approfondire l'analisi di fenomeni sociali importanti, andando oltre le eccessive semplificazioni oggi così diffuse.
Introduzione alla psicologia sociale. Teorie e strumenti per gli operatori de'educazione e della cultura
Daniela Converso, Silvia Gattino, Anna Miglietta
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2008
pagine: 306
Oggetto di studio della psicologia sociale sono i processi psicologici individuali, cognitivi e affettivi, analizzati nella loro articolazione con il contesto - relazionale, culturale, sociale - entro il quale le persone sono inserite. Il contesto costituisce infatti, oltre che l'ambiente fisico ove hanno luogo le azioni degli individui, un ambiente sociale, definito e costruito da una pluralità di soggetti. Il volume fornisce un inquadramento storico e culturale della psicologia sociale, dei suoi principali costrutti e temi di ricerca e si rivolge in primo luogo agli studenti ma anche agli operatori che lavorano nei servizi alla persona, interessati agli approcci teorici e agli strumenti di lavoro propri di questa disciplina.
Luce. Come l'anoressia mi ha seduta nel buio
Anna Miglietta
Libro
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2017
pagine: 88
Luce è essenziale nei tratti, vivace e concitato nei toni e permette al lettore di ripercorrere mesi di grande sofferenza nei quali inaspettatamente una ragazza finisce. Presenta ciò che nell'anoressia molto spesso non viene valutato, ovvero la parte sana, quella che sembra incoerente con quella forza mortifera che trascina il paziente in un antro sempre più buio. Scritto dopo mesi di ricovero in strutture specializzate per il trattamento dei disturbi del comportamento alimentare, il libro propone attraverso la voce della paziente gli aspetti più relazionali della cura, il confronto con le compagne, la fiducia nei curanti, l'allontanamento dalla famiglia, la ricerca di sé. "Mi hanno detto che sono anoressica, queste parole hanno buttato giù un muro che a stento si reggeva... allora se sono anoressica devo comportarmi da anoressica, questa è l'unica cosa coerente".
Cittadinanze nazionali e appartenenze culturali. Un'analisi psicosociale della cittadinanza
Silvia Gattino, Anna Miglietta
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 2010
pagine: 128
La cittadinanza è un concetto che ha originato numerosi dibattiti filosofici e politici riguardo alla sua definizione. Essa può essere declinata in termini di status da cui derivano diritti e obblighi, e in termini di pratiche che implicano senso civico e partecipazione alla vita sociale. A ciò si aggiungono nuovi interrogativi: la pertinenza di un concetto legato allo Stato-nazione di fronte all'erosione dell'autonomia e della sovranità nazionale e allo sviluppo dei diritti individuali trans-nazionali; l'adeguatezza di un concetto universalista che postula l'uguaglianza degli individui ma li astrae dai contesti di vita che li differenziano e relega ogni particolarismo alla sfera privata; l'utilità di un concetto circoscritto alla politica formale, mentre si sviluppano iniziative della società civile e aspirazioni collettive portate da nuovi movimenti sociali. È in un contesto caratterizzato da esigenze nuove verso una cittadinanza più inclusiva, e dall'importanza assunta dal fenomeno dell'esclusione sociale, che occorre indagare lo scarto tra una concezione universalista e una particolarista della cittadinanza. Il volume propone una lettura psicosociale di questo concetto con l'obiettivo di illustrarne centralità e rilevanza nelle società contemporanee.