Libri di Antonella Pompilio
Carteggio. Volume Vol. 6
Benedetto Croce, Giovanni Laterza
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2026
Questo volume, che fa seguito al primo già pubblicato e relativo agli anni 1943-1948, raccoglie l’ultima parte della corrispondenza tra Benedetto Croce e Franco Laterza, dal gennaio del 1949 sino alla morte di Croce, avvenuta nel novembre 1952. Prosegue ininterrotto il fitto scambio di pareri, informazioni, proposte editoriali non sempre condivise ma comunque attestanti il procedere, non senza difficoltà, in un’Italia impoverita che lentamente avanza nello sforzo di ripresa dai traumi della guerra, dell’instancabile attività della casa editrice, che non trascura di prestare attenzione, fra l’altro, alla critica storica inerente le vicende dell’ultimo conflitto e alle problematiche di carattere sociale ed economico del dopoguerra. L’avanzare dell’età, con l’inesorabile declino delle forze fisiche e la sensazione dell’approssimarsi del compimento della propria vicenda esistenziale, rende Croce ansioso di concludere nel migliore dei modi la missione, durata mezzo secolo, di guida e consigliere dell’editore Laterza, che realizzerà l’obiettivo di pubblicare l’intero corpus delle sue opere.
Carteggio. Volume Vol. 5
Benedetto Croce, Franco Laterza
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2025
pagine: 1104
Questo volume, primo di due, raccoglie la corrispondenza tra Benedetto Croce e Franco Laterza a partire dal settembre del 1943 sino alla fine del 1948. Lo scambio di lettere inizia all’indomani della scomparsa di Giovanni Laterza, fondatore della casa editrice e protagonista, insieme allo stesso Croce, di un monumentale carteggio svoltosi ininterrottamente dal 1901 al 1943 (già edito da Laterza in 4 volumi). Questa seconda parte, nella quale subentra il figlio di Giovanni, costituisce dunque il naturale completamento e la necessaria integrazione di quella precedente. La corrispondenza si sviluppa nel contesto dei difficili anni del secondo dopoguerra. Dopo l’8 settembre del 1943, con l’insediamento degli angloamericani a Bari, la città diventa un centro nevralgico nelle vicende politiche e militari dell’Italia liberata. Su questo sfondo si afferma con tenacia la volontà di Franco Laterza di continuare con ogni mezzo l’opera paterna. Il ruolo di guida e consigliere da parte di Croce non verrà mai meno e sia pure con toni differenti, più sfumati e meno confidenziali di quelli che avevano caratterizzato il rapporto con l’amico Giovanni, il dialogo prosegue ininterrotto.

