Libri di Antonio Pacchiarotti
La cartella clinica
Antonio Pacchiarotti
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2024
pagine: 150
"La cartella clinica", ultima parte di una trilogia iniziata con La scuola dei sogni, ruota attorno a un evento non più eludibile, un fatto doloroso che ha segnato la vita dell'autore. Il libro è proprio il percorso che ha portato a far sì che un'esperienza privata, lontana, infine abbia trovato una sua dimensione pubblica, sia diventata un libro da editare, un libro che è composto da due testi ricongiunti nel dilatarsi del tempo che copre quasi un'intera esistenza. È il racconto dell'amore di un figlio per la propria madre, di come questo amore divenga testimonianza di un'idea di bellezza che niente può cancellare: la bellezza di una madre, l'assoluta profondità dell'essere madre che supera qualsivoglia dolore, la scoperta di una persistenza del bene che è parte dell'essere femminile.
Lo spirito del tempo
Antonio Pacchiarotti
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2022
pagine: 158
Scritto sul finire degli anni Novanta, Lo spirito del tempo è il secondo libro di Antonio Pacchiarotti a essere pubblicato e fa parte di una trilogia in cui il protagonista è sempre uno scrittore. Qui è un giovane di nome Edoardo: sarà quella di promettente critico enogastronomico la sua strada? Di certo importa che il lettore avverta la necessità di quella sorta di gioco esistenziale che le pagine man mano compongono.
La scuola dei sogni
Antonio Pacchiarotti
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2021
pagine: 191
La scuola dei sogni in cui si ritrova il protagonista insegnante-scrittore è un luogo vuoto, senza alunni, dove gli unici indizi della loro presenza sono le agende nere, la memoria degli anni trascorsi in cattedra fino ad allora. Far parlare queste agende è il compito dell'insegnante-scrittore, per ripristinare un legame con gli altri, rompere la solitudine, congiungere il passato al presente, nella speranza di uscire da quei sogni e che l'aula si affolli di nuovo, il legame sia ripristinato. L'insegnante quindi comincia a scrivere e nelle pagine dal tono ironico e satirico ritornano gli alunni, gli insegnanti, i genitori, i bidelli, i Dirigenti e perfino un Provveditore agli studi. Un'ultima lezione, ad aula vuota, chiude infine questa memoria dell'insegnante-scrittore, un tuffo nelle pagine di alcune opere di differenti autori, in cui il desiderio di conoscenza, quel leggere e pensare sopra un testo nonostante tutto, ritorna irrinunciabile.