Libri di Antonio Salvati
L'Africa non uccide più. Il percorso di un intero continente per l’abolizione della pena di morte
Antonio Salvati
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 160
L’Africa non è solo sinonimo di miseria e arretratezza. Oggi il continente è cambiato, è diventato la terra delle mille opportunità, e sta dando un contributo notevole al percorso abolizionista della pena di morte, configurandosi come il secondo continente, dopo l’Europa, sulla strada dell’eliminazione della pena capitale. È convinzione comune che l’Africa sarà decisiva in questa battaglia di civiltà e di umanità, per i contenuti dell’umanesimo africano espressi lungo tutta la sua storia. In Africa l’abolizione della pena capitale è associata alla ricerca di una vera giustizia, non vendicativa ma riabilitativa. La maggior parte degli Stati ritiene la pena di morte una violazione irrimediabile della sacralità della vita e della dignità umana, che impoverisce e non difende le società che la applicano. Le recenti positive evoluzioni in questa battaglia, mostrano qual è l’apporto che l’Africa può dare in termini di civiltà al nostro tempo. Presentazione di Mario Giro. Introduzione di Luciano Eusebi
Tzimtzum. I giudici riluttanti
Antonio Salvati
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 159
Una voce anonima che si sfoga con violenza contro il genere umano, accusandolo di avere tradito la sua fiducia. In parallelo la storia di Adelmo Sidoti, il custode della Fortezza: un'antica rocca trasformata in una moderna e asettica prigione in nome di una nuova Procedura che ha abolito giudici e avvocati, sostituendo i tribunali con un sistema che non conosce errore. Nelle celle, quattro individui in attesa della sentenza. Uno di loro, rinchiuso in un impenetrabile silenzio. Uomini alla deriva, messi di fronte al più duro dei processi: quello a se stessi. Con una nota di Michele Caccamo. Prefazione di Moni Ovadia.
La penna e la forca. Scrittori e pena di morte. Suggestioni letterarie per il rifiuto della pena capitale
Antonio Salvati
Libro: Libro in brossura
editore: Intrecci Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 388
Nella letteratura, specialmente nelle sue opere capitali, convergono tutti i grandi problemi suscitati nella mente umana dalla condizione mortale; e tutte le inquietudini dell'animo e le aspirazioni relative e supreme. Una cultura letteraria non posticcia, ma accurata e meditata, pone al centro l'esperienza umana e giova a costituire una mentalità comprensiva nei riguardi di tutti gli aspetti, dalla virtù all'abiezione, della persona dell'uomo. Il compito della letteratura non è quello di fornire risposte esatte ma solo quello di provare a cercare queste risposte con i mezzi che ha a disposizione. Ci sono cose che solo la letteratura può dire con i suoi mezzi espliciti. Può la letteratura calarsi nelle profondità di un abisso incommensurabile fino a far comprendere l'orrore della pena di morte? Numerosi scrittori, poeti e letterati, hanno toccato i temi del diritto e della pena di morte. I toni, i modi, gli accostamenti al tema del diritto e della pena di morte sono diversi nei vari autori, ma a tutti è comune una visione e una preoccupazione di fondo: la difesa della dignità umana, troppo spesso nella storia conculcata in molti sistemi penali e indifesa di fronte l'arbitrio politico. Molti scrittori che hanno trattato la pena di morte hanno auspicato che le leggi penali, affinché possa aversi una giustizia più umana, recepiscano un'etica e una cultura del perdono perché emerga, in maniera forte l'immagine di una giustizia che sappia portare in sé il segno di ciò che è altro rispetto al male commesso, ricucire i rapporti piuttosto che reciderli, promuovere un'adesione per convincimento ai valori portanti della convivenza civile. Prefazione Vincenzo Paglia.
La scelta capitale. Il cammino dell'Africa verso l'abolizione della pena di morte
Antonio Salvati
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Associate
anno edizione: 2003
pagine: 214
Dossier dettagliato sulla lotta alla pena di morte negli stati del continente nero.
Lavoro «nero» e irregolare. Percorsi giurisprudenziali
Salvatore Dovere, Antonio Salvati
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2011
pagine: XVI-292
L'esclusione dagli appalti pubblici. Strategie difensive
Luca Del Prete, Antonio Salvati
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2012
pagine: XVI-424
Le questioni relative alla tutela degli operatori economici avverso i provvedimenti di esclusione dalle procedure di aggiudicazione ad evidenza pubblica rivestono un'importanza che travalica il mero dato giuridico. Tale scelta da parte dell'amministrazione contraente costituisce l'opzione più drastica che possa essere assunta, ed è fonte di gravi conseguenze di carattere economico per l'impresa che ne sia destinataria. L'analisi oggetto del volume non si limita ad individuare le tematiche interpretative attualmente più discusse e dibattute in materia, ma persegue ambiziosi obiettivi anche di carattere immediatamente pratico e funzionale: ogni singola problematica acquisisce infatti le connotazioni di una ben delineata fattispecie concreta, in relazione alla quale vengono suggerite, attraverso l'attento esame della dottrina e della giurisprudenza connesse, delle ben precise scelte strategiche per le parti (privato contraente e stazione appaltante) coinvolte.
La responsabilità da cose in custodia
Antonio Salvati
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2012
pagine: 98
Il fascicolo, partendo dagli elementi costitutivi, offre un quadro completo della responsabilità da cose in custodia: dalle caratteristiche della cosa in custodia agli obblighi del custode, dalla nozione di caso fortuito alla colpa del danneggiato, dalla prova al risarcimento del danno. Completa la trattazione un'ampia casistica delle ipotesi di responsabilità da cose in custodia (esempio gestione di autostrade, attività sportive aree di gioco ecc.).
Prove e procedimenti sommari
Antonio Salvati
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2012
pagine: 86
Officina del diritto: è uno strumento di lavoro e di studio pensato per arricchire le proprie conoscenze giuridiche attraverso un sistema di lettura strutturato su più livelli: uno più immediato che consente di focalizzare i concetti "guida" di una precisa fattispecie giuridica con l'utilizzo di esempi, tavole sinottiche, schemi, formule, quesiti, mappe giurisprudenziali, e un altro più approfondito che illustra organicamente la materia e nel quale si rinvengono informazioni puntuali e chiarimenti mirati di pronta fruibilità. L'opera "Prove e procedimenti sommari" affronta le seguenti tematiche: Procedimenti a cognizione sommaria; Prove tipiche atipicamente assunte: casistica; Procedimenti camerali, sommarietà e deformalizzazione istruttoria; Accertamento del fatto in sede di procedimento cautelare; Ordinanze anticipatorie di condanna e condanne con riserva delle eccezioni.
Tutela cautelare e rapporto di lavoro
Antonio Salvati, M. Francesca Sprizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2014
pagine: XXII-362
L'opera fornisce un commento aggiornato delle più diffuse ed attuali questioni interpretative in materia di tutela cautelare nel rapporto di lavoro attraverso l'esposizione di una serie di casi concreti, scelti per il loro frequente riproporsi nell'esperienza giurisprudenziale. Il contratto ed i connesso rapporto di lavoro costituiscono, infatti, un settore di "elezione" della tutela ex art. 700 c.p.c., anche dopo l'entrata in vigore delle più recenti riforma legislative, come ad esempio il cd. rito Fornero in materia di licenziamento. Particolare attenzione viene prestata al riguardo alla corretta individuazione delle possibili tipologie di periculum in mora ed ai rischi connessi alla scelta dello strumento della tutela cautelare.
Giuseppe De Lorenzo e il Buddhismo
Antonio Salvati
Libro
editore: Orientexpress
anno edizione: 2017
pagine: 272
Giuseppe De Lorenzo fu geologo, traduttore di testi buddistici e di Schopenhauer, grande lettore di Shakespeare e senatore del Regno. Una figura poliedrica che è stata discussa e anche oggetto di critiche, ma che di fatto resta di grande interesse sia per la storia della cultura napoletana agli inizi del Novecento che per la storia del buddhismo in Italia. Non a caso, quando nel 1981 l’editore Laterza ha ripubblicato, in stampa anastatica, il suo "India e buddhismo antico", la cui prima edizione risale al 1904, un sanscritista del valore di Raniero Gnoli ha scritto: «Molto, indubbiamente, è stato fatto dagli inizi del secolo fino ad oggi nel campo della buddhologia, ma la presentazione e l’analisi del Buddhismo del De Lorenzo resta a tutt’oggi sostanzialmente esatta».
Dei confini dell'identità e di altri demoni. La diversità tra letteratura e diritto. Festival della letteratura e del diritto. IV edizione 2017
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: VII-217
Il volume raccoglie gli Atti della quarta edizione del Festival della letteratura e del diritto svoltosi il 27, 28 e 29 aprile del 2017 che ha avuto il tema "Dei confini, dell'identità e di altri demoni". La diversità tra letteratura e diritto. Esso si propone quale momento di riflessione attorno alla reale capacità di stimolo e speculazione giuridica che l'approccio attraverso la letteratura può dare al giurista, in particolare a quello odierno che si trova a dover fare i conti con una giuridicità i cui perimetri sono cangianti e molto spesso non equivalenti.
La terra e l'uomo
Giuseppe De Lorenzo
Libro
editore: Orientexpress
anno edizione: 2018
pagine: 413
Nel 1959, a Cambridge, Charles Snow avviò un dibattito mondiale sottolineando la necessità di ricomporre la frattura esistente tra il mondo degli intellettuali umanisti e quello degli scienziati. Giuseppe De Lorenzo cinquant'anni prima, aveva già colmato questo iato tra le due culture, come Snow le aveva definite, dimostrando un'originalità di pensiero che lo inserisce a pieno titolo nel panorama culturale della prima metà del Novecento. La terra e l'uomo (questa ristampa anastatica riproduce l'edizione del 1947 che fu riveduta dall'autore) è la summa del pensiero di De Lorenzo.