Libri di Brazir
Anima nuda 2 (senza titolo e non)
Brazir
Libro: Libro in brossura
editore: Photocity.it
anno edizione: 2018
pagine: 105
Qualcosa di nuovo nel segno di quello che è già stato. Una continuazione, una crescita, un mutare rimanendo se stessi; come la vita: si cambia portandosi sulle spalle tutto il vissuto e tutto il presente. A 10 anni da "Fotografie di pensieri" ecco "Anima nuda2", con lo stesso intento di allora: fotografare l'attimo così com'è, utilizzando come unico filtro l'anima.
Anima nuda (Brevitas)
Brazir
Libro: Copertina morbida
editore: Photocity.it
anno edizione: 2013
pagine: 80
"Anima nuda": così mi presento con questo libro, così dovrebbe trovarsi chi si accinge a leggermi. Comunicazione, condivisione, apertura, osmosi: qualcosa che passa da me ad altri, un fluido che vuole essere vita. Brevitas, così presento le mie poesie e i miei pensieri: poche parole a catturare attimi tramite l'obiettivo dell'anima. Una comunicazione ridotta all'osso, all'apparenza semplice, ma che in realtà vuole scavare l'essere come la goccia scava la pietra. Alcuni componimenti sono Haiku, altri Senryu, altri semplicemente poesie brevi (massimo 6/7 versi), come mi piace definirle, pennellate su una tela bianca. Da quando ho ripreso a scrivere ho sempre cercato di arrivare all'essenziale, centrare il "problema" con un'unica freccia scoccata da un arco. Con l'invito di non fermarsi all'apparenza, ma a cercare di spostare lo sguardo oltre le parole stampate vi lascio all'anima contenuta in queste poche pagine, con la segreta speranza di riuscire a scaturire un pensiero oltre a ciò che appare; solo in quel momento potrò ritenere compiuto il mio comunicare.
Fotografie di pensieri
Brazir
Libro: Copertina morbida
editore: Boopen
anno edizione: 2008
pagine: 110
Siamo sempre alla ricerca di un senso della vita, capire perché siamo al mondo, cosa dobbiamo fare, come dobbiamo comportarci. È l'interrogativo che ancora una volta si pone anche l'autore di queste poesie, queste "fotografie di pensieri". Sono riflessioni sulla vita, la morte, le persone vicine e lontane, il quotidiano, quello che si cerca e quello che si trova. Sempre alla ricerca del nuovo se stesso, in costante mutazione. Tenta di affermare con le parole quello che gli brucia i pensieri, ma la definizione giusta sfugge sempre, perché le parole, per quanto precise restano imperfette per esprimere il tumulto interiore. La soluzione lui la trova negli affetti familiari, in quel che lui era ieri, bambino. L'infanzia assume i contorni di una terra mitica, in cui tutto era possibile e permesso. C'è questa voglia di liberarsi di incombenze e problemi, affidandosi all'inconsapevolezza dei primi anni di vita. Parla di morte, senza paura, per poter affermare a gran voce la vita. Poi ancora la solitudine, il dialogo amoroso, il desiderio, la rabbia, la curiosità. Ogni pagina di poesia propone un diverso sguardo sulla realtà che ci circonda. Ci invita a vivere intensamente e serenamente, godendo delle piccole meraviglie quotidiane. Usa un linguaggio semplice, immagini quotidiane. Nell'ultima parte del libro si trova un assaggio di altre forme narrative: gli haiku giapponesi e i racconti brevi.

