Libri di Bruno Bortoli
I giganti del lavoro sociale. Grandi donne (e grandi uomini) nella storia del welfare (1526-1939)
Bruno Bortoli
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2013
pagine: 539
"Siamo come nani sulle spalle dei giganti, sì che possiamo vedere più cose di loro e più lontane, non per l'acutezza della nostra vista, ma perché sostenuti e portati in alto dalla statura dei giganti" diceva il filosofo Bernardo di Chartres nel lontano 1150. E da questa famosa citazione, ripresa poi da Newton, che trae spunto l'idea guida di questo libro di Bruno Bortoli, uno dei massimi esperti italiani nella storia del lavoro sociale. E proprio ai "giganti" del social work, alle figure cardine del lavoro sociale professionale, dalle origini anglosassoni al primo Novecento italiano, è dedicata l'accurata e rigorosa ricostruzione storica che permea le pagine di questo volume. La nuova edizione, integrata e aggiornata con recenti contributi, presenta le biografie di oltre settanta "maestri" di questo settore. Ne emerge un universo di esperienze, sperimentazioni, idee e "vissuti" ancora poco noti: si evidenzia il grande ruolo avuto dalle donne nell'evoluzione del lavoro sociale, si scorgono l'etica, la scientificità e le relazionalità che hanno accompagnato lo sviluppo delle professionalità sociali. Per scoprire che forse quelle esperienze non sono preistoria, ma hanno molto da dire a chi oggi lavora nel campo dei servizi di welfare ed è impegnato a misurarsi con la rapida accelerazione delle emergenze sociali. Una fonte di informazioni per operatori, studiosi di servizio sociale e di sociologia.
Esperti di troppo. Il paradosso delle professioni disabilitanti
Ivan Illich
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2021
pagine: 138
Uno dei poteri forse più indiscussi del nostro tempo è quello degli esperti, che mettono la propria conoscenza al servizio degli altri. Ma le enormi risorse che impieghiamo, come singoli e collettivamente, per i servizi sanitari, per l'istruzione, per l'assistenza legale, per i servizi socio-assistenziali, portano davvero a ottenere risultati altrettanto consistenti? I professionisti dispongono di un pericoloso potere a doppio taglio, perché il loro aiuto può accompagnarsi a una sistematica disabilitazione dei cittadini rispetto al controllo della propria vita. Questa raccolta di saggi, con i contributi di alcuni altri studiosi, è apparsa per la prima volta nel 1977 e viene qui riproposta in una nuova traduzione italiana. Una lettura che anticipa con acutezza concetti fondamentali, oggi ancor più di ieri, per la lettura e la comprensione della società attuale.
Esperti di troppo. Il paradosso delle professioni disabilitanti
Ivan Illich
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2008
pagine: 120
Uno dei poteri forse più indiscussi del nostro tempo è quello degli esperti, che mettono la propria conoscenza al servizio degli altri. Ma le enormi risorse che impieghiamo, come singoli e collettivamente, per i servizi sanitari, per l'istruzione, per l'assistenza legale, per i servizi socio-assistenziali, portano davvero a ottenere risultati altrettanto consistenti? I professionisti dispongono di un pericoloso potere a doppio taglio, perché il loro aiuto può accompagnarsi a una sistematica disabilitazione dei cittadini rispetto al controllo della propria vita. Questa raccolta di saggi, con i contributi di alcuni altri studiosi, è apparsa per la prima volta nel 1977 e viene qui riproposta in una nuova traduzione italiana. Una lettura che anticipa con acutezza concetti fondamentali, oggi ancor più di ieri, per la lettura e la comprensione della società attuale.
I giganti del lavoro sociale. Grandi donne (e grandi uomini) nella storia del welfare (1526-1939)
Bruno Bortoli
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2006
pagine: 384
Questo libro colloca l'esperienza del servizio sociale nel contesto del suo sviluppo internazionale e nell'esperienze pionieristiche del lavoro sociale. In questo modo, il libro dà uno sfondo alle esperienze del servizio sociale successive al 1945 e consente di cogliere come molti temi, ancora centrali nel lavoro sociale di oggi, abbiano radici più antiche di quanto in genere si sia portati a pensare.