Libri di Camilla Costanzo
Tempo al tempo
Camilla Costanzo
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 216
Elena e Anita sono madre e figlia. Vivono sole da sempre, da prima che la bambina nascesse. L'uomo che avrebbe dovuto farle da padre è scomparso in una giornata ventosa. E allora come ha fatto Anita, che ormai ha sei anni, a ritrarlo in un disegno con tanta precisione? Don Roberto è un prete di strada. Ogni giorno percorre in lungo e in largo la Bassa sul suo furgone malconcio per portare aiuto dove c'è bisogno. Ha donato la sua vita agli altri, senza chiedere nulla per sé. E allora perché non riesce a perdonarsi? Elena, Anita, Roberto sono i tasselli di un puzzle che tocca al lettore ricomporre. Come tutti i personaggi di Camilla Costanzo, ci assomigliano. Hanno le nostre debolezze, soffrono delle nostre nevrosi, dicono le nostre stesse bugie. In questo intrigante romanzo per racconti, l'autrice ci costringe a guardarli da vicino, a prenderci del tempo per conoscerli. Attraverso una regia sapiente, indaga le loro svolte esistenziali - dalla maternità al lutto, dalla nascita di un amore al tradimento - fino a farci specchiare nella loro complessa umanità.
Una bellissima notte senza luna
Camilla Costanzo
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2015
pagine: 218
Per lui la vita è un continuo fuggendo. Dalla moglie. Dall'amante. Lei è una donna affrontando. Una persona che vuole vedere il bene in ogni cosa, ma è ben più sveglia di quanto voglia apparire. L'altra è una donna mediamente, nella vita quotidiana, ma assolutamente quando è tra le lenzuola. Lui vive in completa sintonia con la propria sessualità. Nessun "vorrei ma non posso", nessuna complicazione che abbia a che fare con l'etica, la morale, il rispetto reciproco... Protagonista di "Una bellissima notte senza luna" è il matrimonio: l'ordine che si contrappone all'anarchia della confusione. Ma "gli esseri umani non sono in grado di gestire l'anarchia. La agognano, ma una volta ottenuta si comportano come ragazzini di terza media in un'ora buca".