Libri di Carlo Cassola
La ragazza di Bube
Carlo Cassola
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: XXI-219
Mara è una giovane di Monteguidi, piccolo paese della Val d'Elsa, che all'indomani della Liberazione conosce il partigiano Bube, eroe della Resistenza, e se ne innamora. Questi, tornato alla vita civile imbottito di precetti di violenza e vendetta, ha commesso un delitto e, dopo un periodo alla macchia, viene catturato e condannato a quattordici anni di carcere. Mara, maturata proprio grazie alla forza del sentimento per Bube e divenuta ormai donna, decide di aspettare l'amato con animo fedele e ostinato. Con questo romanzo - pubblicato nel 1960 e seguito nel 1963 da una celebre versione cinematografica interpretata da Claudia Cardinale - Cassola si aggiudica il premio Strega e raggiunge il successo anche internazionale. "La ragazza di Bube" segna una profonda cesura nella narrativa italiana del dopoguerra: benché ispirato a una vicenda realmente accaduta, il romanzo si arricchisce di elementi psicologici e lirici superando le istanze neorealiste, tanto per il linguaggio quanto per il rifiuto dei dogmatismi ideologici. "Il romanzo" sostiene infatti Cassola "viene prima di ogni interpretazione della realtà, è la ricerca continua della verità degli uomini."
Il gigante cieco
Carlo Cassola
Libro: Copertina morbida
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2021
pagine: 176
"Il gigante cieco" uscì nel 1976, al tempo dell'incubo atomico e dell'equilibrio del terrore. L'anno dopo, coerentemente alle proprie idee, Cassola fondò la Lega per il disarmo unilaterale. A rileggerlo ora, questo suo trattatello politico, storico e filosofico ci appare ancora esplosivo e spaventosamente attuale: solleva questioni di fondo, che non hanno avuto soluzione. «Io non so se certe persone influenti si siano accorte che stiamo andando verso l'abisso». La posta in gioco è ormai la sopravvivenza della specie. Con il suo stile logico e lineare, Cassola ripercorre la storia degli uomini come un cumulo di assurdità e ne denuncia la probabile, e forse imminente, estinzione per una catastrofe ambientale o lo scoppio di una guerra nucleare. La sola alternativa è riprendere la proposta di Platone e di Voltaire e affidare il potere all'intelligenza. Servono un nuovo illuminismo e la creazione di un ordine mondiale, combinare l'esame attento della realtà con la spinta dell'utopia, capire con chiarezza dove e perché le rivoluzioni del passato sono fallite o sono state tradite, e schierarsi apertamente contro il nazionalismo armato e la morale del branco, l'arte decadente, lo storicismo e il riformismo. Quello di Cassola è un discorso accorato sulla necessità e improrogabilità di una rivoluzione culturale. L'arte non è un oggetto di consumo ed esiste per consolarci con la bellezza, ma tocca agli artisti dire come il mondo deve cambiare. E avviare la rivoluzione più grande di tutte: la nascita dell'internazionale. Altrimenti il sonno della ragione partorirà i suoi ultimi mostri. Profilo bio-bibliografico e bibliografia a cura di Fabio Stassi. Postfazione di Matteo Nucci.
Una relazione
Carlo Cassola
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 121
Mario, che il lavoro costringe a quotidiani e monotoni viaggi attraverso la Toscana, scorge una mattina tra la folla Giovanna, con cui, non ancora marito e padre, ebbe una facile avventura. Per il semplice desiderio di farla rivivere, Mario si procura un incontro casuale con lei, sicuro com'è di ottenere quel che vuole. E in effetti è così. Ma la ragazza non è più leggera come un tempo, e si lega a Mario. Ora è lui a sentire, a tratti, qualcosa che supera il passatempo. E la relazione che si avvia trascorre burrascosa, felice e malinconica. L'iniziale riaccendersi di un'avventura giovanile si trasforma, a poco a poco, in una passione vera. Introduzione di Laura Pariani.
Paura e tristezza
Carlo Cassola
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 350
Dalla miseria dell'infanzia con una madre senza marito alla condizione finale di moglie precocemente sfiorita, Anna sembra scontare l'inappellabile condanna all'infelicità del suo essere bastarda. Ma, più che di una sofferta espiazione, la sua vana ricerca di felicità brilla della luce di un dolente accettare la vita. E la storia di Anna bambina, giovane e adulta, che si snoda nel suggestivo scenario del Volterrano dai tempi della Prima guerra mondiale, si fa, da individuale, emblema del destino umano di "paura e tristezza". Simbolo con il suo nome delle tante figure femminili che popolano le pagine di Cassola, Anna sintetizza in sé le vicende di tutte. Un personaggio di indimenticabile purezza, un romanzo struggente, che cattura con la sua «sottilissima filigrana» (N. Ginzburg) e il suo «incanto disarmato» (A.M. Ortese).
Geometria piana per le gare di matematica. Teoremi, tecniche e problemi
Carlo Càssola
Libro: Libro in brossura
editore: Scienza Express
anno edizione: 2018
pagine: 192
Primo di un gruppo di testi dedicati alla geometria in preparazione alle gare di matematica, il libro si propone di fornire una raccolta di teoremi, tecniche ed esercizi per aiutare lo studente che desideri approfondire la preparazione in geometria, nella speranza di insegnargli anche ad apprezzarne la profonda eleganza. Non è un manuale scolastico: pertanto non contiene, tranne alcune eccezioni, le dimostrazioni dei teoremi che sono di volta in volta enunciati e utilizzati. Il testo è incentrato su problemi delle gare di matematica, ed è dedicato, oltre che a tutti gli studenti che vogliano cimentarsi nelle competizioni, a tutti coloro che siano disposti a mettersi alla prova con esercizi e dimostrazioni. L'autore si augura che possa essere utile anche a chi si prepara per le prove di ammissione alle scuole superiori universitarie.
L'uomo e il cane
Carlo Cassola
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 168
Jack, abbandonato dal padrone, vaga tra le colline toscane in cerca di nuovi affetti. Cassola lo segue nel suo picaresco viaggio fino alla scoperta, nell'epilogo tragico, del male anziché di una cuccia sicura. Con lo sguardo del cane, anche quello dello scrittore si posa sul mondo, interrogandolo sulla sua ferocia. Il racconto (1977) è un apologo sul desiderio - che è del cane ma anche dell'uomo, entrambi incapaci di vivere l'avventura della libertà - di stare legati a una catena. Attraverso la favola, Cassola avverte che l'uomo, per debolezza e paura, anela alla sudditanza e preferisce all'indipendenza la servitù. E le affida un monito: non si deve rischiare di perdere la libertà, bene supremo, per correre dietro a un padrone che può rivelarsi spietato.
I minatori della Maremma
Luciano Bianciardi, Carlo Cassola
Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2019
pagine: 257
Tra le 8.35 e le 8.45 del 4 maggio 1954 si verifica uno scoppio di grisou al pozzo Camorra, nella miniera di lignite di Ribolla. In seguito all’esplosione e all’incendio di polvere di carbone, muoiono quarantatré minatori. È una tragedia nazionale. Le salme vengono portate in un'autorimessa per essere ricomposte e identificate, poi allineate nella sala del cinema. Su ogni bara l’elmetto da minatore, e sotto lo schermo un altare di bandiere rosse. Le donne piangono; i vecchi operai ripetono la stessa frase come un salmo responsoriale: «L’avevamo detto tante volte che doveva succedere, ed è successo». In questa camera ardente improvvisata l’inchiesta che Carlo Cassola e Luciano Bianciardi stavano conducendo sulle condizioni di lavoro dei minatori toscani cambia natura. Entrambi si sono ormai affratellati a questi uomini dai polmoni sconciati, di poche parole, spesso di famiglia contadina e in maggioranza di fede comunista. Gli hanno prestato i loro libri, organizzato proiezioni e incontri, ne hanno ascoltato il destino di infortuni e silicosi. La sciagura non è dovuta a una tragica fatalità, ma «a una consapevole inadempienza» da parte della Montecatini: è il capitolo finale, il più doloroso, di una lunga storia di sfruttamento, dalla formazione delle prime società minerarie alla nascita dei villaggi operai, alle lotte antifasciste e sindacali. "I minatori della Maremma" diventa così un’orazione funebre e un atto d’accusa, un'opera coraggiosa all'epoca della sua pubblicazione che conserva ancora oggi intatta la sua attualità.
Risolvere problemi matematici. Il mio punto di vista
Terence Tao
Libro: Libro in brossura
editore: Scienza Express
anno edizione: 2020
pagine: 136
Un grande classico del problem solving scritto da un giovane Terence Tao. L’autore, forte della sua esperienza di campione alle Olimpiadi Matematiche Internazionali (IMO), ci illustra le strategie per risolvere problemi matematici attraverso una grande varietà di esempi tratti dalla teoria dei numeri, dall’algebra, dalla geometria e da molti altri settori della matematica. Nell’affrontare i problemi il lettore viene invitato a seguire l’autore nella ricerca di una giusta strada che porti alla soluzione, analizzando le possibili tecniche e tattiche da adottare in ogni singolo caso. Un testo ideale per gli studenti, per gli insegnanti e, in generale, per tutti gli appassionati di matematica.
La visita
Carlo Cassola
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2013
pagine: 181
Opera d'esordio di Cassola, la raccolta "La visita" del 1942 è, nell'edizione accresciuta del 1962 che qui si pubblica, molto più di una ristampa a distanza di vent'anni. Gettando uno sguardo à rebours sui suoi inizi, all'indomani del successo de "La ragazza di Bube", lo scrittore traccia anche un bilancio dell'oggi alla luce di quel lontano passato, e sul ritorno ad esso costruisce il proprio futuro narrativo. Lo scorrere del tempo, al quale egli sempre si rapporta, è ne "La visita" motivo ispiratore e cardine di una poetica che riconduce le singole vite all'ininterrotto fluire dell'esistenza. Segmenti di un unico destino, i microcosmi di queste prose brevi compongono il romanzo della vita che, tra memoria e attesa, non conclude mai e di quel fluire restituisce il ritmo. Sono schegge d'autobiografia e storie, intuite o presagite da un semplice gesto, di un'umanità comune, colta nell'elementarietà dell'esistere. Ne rivela il senso profondo, trasformando la loro fissità di istantanee in epifanie del quotidiano, l'evocatività della scrittura antiretorica di Cassola in cui, tra echi montaliani e influssi del primo Joyce, si racchiude il segreto della sua arte. Introduzione di Massimo Raffaeli.
Tempi memorabili
Carlo Cassola
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: XL-75
Il quindicenne romano Fausto trascorre l'estate a Marina di Cecina. Siamo nei primi anni Trenta, i giorni scorrono lenti in giochi e amicizie di spiaggia. Tra dubbi e insicurezze, Fausto si confronta con gli altri. Fa la scoperta dell'amore, prima incerto tra Gabriella e Anna, poi pago soltanto del suo magico stato di grazia; e scopre anche la vocazione letteraria. Una duplice epifania, alla quale in "Tempi memorabili" (1966) che riprende e dilata un precedente racconto Cassola dà forma rappresentando l'attesa della vita nel tempo sospeso della vacanza e fissando come indimenticabile il passaggio dall'infanzia all'adolescenza.
Zanna Bianca
Jack London
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
pagine: 279
Il grande Nord, il richiamo della natura selvaggia, la lotta per la sopravvivenza. E un lupo che per amore arriva a farsi cane. Età di lettura: da 10 anni.
Il cacciatore
Carlo Cassola
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2015
pagine: 171
Negli anni della Grande Guerra, il solitario Alfredo, riformato, esorcizza con la caccia la morte che il suo vizio cardiaco e i tempi cupi evocano. Tra le ragazze che conquista, mette incinta la fragile Nelly; non la sposa e continua la vita di sempre. L'incontro racchiude il senso dell'intero romanzo (1964), intrecciato ad altre vicende, i ritorni dal fronte e il matrimonio di Nelly con Andrea. La caccia, crudele quanto la guerra, è passione incondizionata di Alfredo e metafora della virilità che basta a se stessa, di cui la donna appare, come le quaglie nel carniere, vittima predestinata. Il flusso della vita segue la fatalità della natura in cui si inscrive e che fa delle epifanie del paesaggio toscano fra Cecina e Bolgheri il vero protagonista. Lo è altrettanto il tempo, che inghiotte la Storia e i casi umani nel morire e ripetersi delle stagioni. Il suo scorrere quasi sorprende Alfredo quando, dall'intuito venatorio del ragazzo in cui gli capita di imbattersi, riconosce il figlio suo e di Nelly. Introduzione di Anna Bravo.