Libri di Carlo Pelagalli
Bologna (la) grassa
Alessandro Cervellati
Libro: Libro in brossura
editore: in riga edizioni
anno edizione: 2025
Una città raccontata dal suo appetito: Bologna tra forchetta e caricatura. Pubblicato per la prima volta nel 1960 e ripensato pochi anni dopo come volume delle “Piccole storie bolognesi”, "Bologna grassa" è il capolavoro di Alessandro Cervellati dedicato alla cultura materiale e culinaria della sua città. Con tono ironico e affettuoso, l'autore intreccia centinaia di aneddoti gastronomici, ritratti di osterie, ricette, leggende e personaggi, accompagnati da illustrazioni dallo stile inconfondibile. Come scrive Paolo Rambelli nell'Introduzione, Cervellati “non vuole semplicemente documentare usi e costumi: costruisce una vera e propria caricatura bonaria del carattere bolognese, mettendolo in scena - e in tavola - attraverso il cibo”. Il risultato è un'opera in cui il disegno e la parola concorrono a raccontare una Bologna che cambia, ma che non rinuncia al piacere della buona tavola. Un classico della bibliofilia petroniana, da riscoprire con gusto. A cinquant'anni dalla morte di Alessandro Cervellati (1892-1974) questa collana, diretta da Carlo Pelagalli, ricorda l'opera di uno dei più prolifici artisti, scrittori e storici bolognesi, noto per la sua poliedrica attività come testimone della vita culturale bolognese.
Bologna divertita
Alessandro Cervellati
Libro: Libro in brossura
editore: in riga edizioni
anno edizione: 2025
Un viaggio nel cuore pulsante della Bologna che fu, tra teatri scomparsi, arene affollate e cinematografi d'altri tempi: "Bologna divertita" è un affresco vivido e sorprendente della vita culturale e sociale della città tra Otto e Novecento. Con penna acuta e sguardo affettuoso, Alessandro Cervellati ci conduce attraverso gli spazi dello spettacolo bolognese – dai fasti del Teatro del Corso alle arene estive, dai burattini alle prime proiezioni cinematografiche – raccontando storie, aneddoti e personaggi che hanno fatto vibrare generazioni di spettatori. Secondo volume delle Opere, questa raccolta di scritti, a cinquant'anni dalla scomparsa dell'autore, si offre oggi come una preziosa “guida sentimentale” per riscoprire una città vivace e teatrale, dove la socialità prendeva forma nei luoghi della rappresentazione e dove lo spettacolo era parte integrante della quotidianità. Un'opera che restituisce voce e volto a quella Bologna divertita che ancora sopravvive, silenziosa ma presente, fra le pietre delle sue piazze e i muri dei suoi vecchi teatri. Un invito a camminare per la città con occhi nuovi, a cercare nel paesaggio urbano i segni di una memoria condivisa, fatta di applausi, risate, stupori e passioni. Introduzione di Maria Chiara Mazzi.
Bologna popolare
Alessandro Cervellati
Libro: Libro in brossura
editore: in riga edizioni
anno edizione: 2024
"Bologna popolare" di Alessandro Cervellati esplora la vita quotidiana della Bologna popolare, si sofferma su temi come le condizioni di vita, le abitudini sociali, e i costumi dei bolognesi: un quadro vivido della realtà bolognese di fine Ottocento e inizio Novecento arricchito dalle illustrazioni dello stesso Cervellati. Sono qui documentate le tradizioni attraverso i vicoli e i quartieri, facendo riemergere storie dimenticate di una città vivace e piena di contrasti. Un'opera che incarna il cuore pulsante della città, imperdibile per chi desidera immergersi nelle radici storiche di Bologna e coglierne l'anima attraverso occhi che hanno saputo cogliere e raccontare ogni sfumatura.
Origine di Bologna. Volume Vol. 5
Carlo Pelagalli
Libro: Libro in brossura
editore: in riga edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 281
Nomi antichissimi di corsi d'acqua altrettanto antichi costellano il territorio di Bologna. A questi si affiancano i nomi di corsi d'acqua artificiali, alcuni dei quali di origine medievale, altri, la maggior parte, nati nell'età moderna e nell'età contemporanea. Questo singolare mix caratterizza la toponomastica delle acque nella storia di Bologna, i cui abitanti seppero fare fronte alla naturale scarsità idrica, portando in città le acque del Reno e del Savena, mediante opere idrauliche eccezionali. “Origine di Bologna” è un progetto rivolto alla storia e alla comprensione dei nomi delle “aree di circolazione” della città e del territorio bolognese: vie, vicoli, piazze e, estendendo il significato di “aree di circolazione”, corsi d'acqua. Questo quinto volume della collana è, appunto, dedicato ai nomi delle acque bolognesi, naturali e artificiali. Nomi arcaici, le cui radici si perdono nella notte dei tempi, si mescolano a nomi recenti, a volte intrisi di significati tecnici, da cui traspare il passato utilizzo industriale e di trasporto, restituendo, assieme al significato dei nomi, l'immagine del cuore pulsante della città delle acque. Le numerose immagini d'epoca sono tratte dalla collezione di Fausto Malpensa.
Origine di Bologna. Volume Vol. 4
Carlo Pelagalli
Libro: Libro in brossura
editore: in riga edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 559
Fino all'inizio del XX secolo la città di Bologna era delimitata dalle mura medievali. Fuori porta, lo scarso reticolo viario della campagna era suddiviso nelle “frazioni foresi” di Alemanni, Arcoveggio, Bertalia, San Giuseppe, San Ruffillo e Sant'Egidio. Il progressivo ampliamento della città, segnato dalle espansioni della cinta daziaria, fece nascere nuove vie. Vecchie e nuove vie vennero progressivamente assorbite nella toponomastica comunale ufficiale. Il reticolo viario, già modificato significativamente nel XIX secolo, subì ulteriori alterazioni nella seconda metà del XX secolo con la costruzione della “Tangenziale”. Questo quarto volume della collana “Origine di Bologna” tratta appunto le “vie fuori porta”, ovvero, per usare il termine più corretto, le “aree di circolazione” al di fuori del Centro Storico di Bologna, con la storia dei loro nomi e delle trasformazioni avute nel tempo. “Origine di Bologna” è un progetto rivolto alla storia e alla comprensione dei nomi delle “aree di circolazione” della città e del territorio bolognese: vie, vicoli, piazze e, estendendo il significato di “aree di circolazione”, corsi d'acqua. Le numerose immagini d'epoca sono tratte dalla collezione di Fausto Malpensa.
Origine di Bologna. Volume Vol. 3
Carlo Pelagalli
Libro: Libro in brossura
editore: in riga edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 300
Le trasformazioni che caratterizzano la storia urbanistica delle città hanno cause che vanno cercate nel mutamento, nel corso del tempo, delle esigenze e necessità dei cittadini, e nella capacità degli amministratori di immaginare il futuro. Oggetto delle trasformazioni sono tutte le componenti della città: aree residenziali, zone industriali e commerciali, settori amministrativi. L’infrastruttura in cui si distribuiscono tali componenti è il tessuto urbano, composto da edifici e strade. Edifici e strade hanno una loro vita: nascono, si modificano nel tempo e, a volte, muoiono. Le vie scomparse, ovvero quelle che non sono più aree di circolazione pubbliche, talvolta conservate, ma privatizzate, talvolta individuabili mediante tracce lasciate nel tessuto urbano, talvolta perdute, sono l’oggetto di questo terzo volume della collana Origine di Bologna. È interessante e sorprendente constatare che, pur trascurando i dati archeologici riferibili all’antichità, sono identificabili più di 140 vie cittadine non più esistenti, di cui la maggior parte ha lasciato tracce ancora ben percepibili nel tessuto urbano attuale. Così si spazia dalle importanti vie del cuore di Bologna, come le vie Spaderie, Pelliccerie, Cimarie, Zibonerie, Accuse, della Canapa, della Corda, a quelle minori e semisconosciute, come la Via delle Masegne, il Vicolo Sigillo, il Vicolo delle Olle, il Broglio degli Asinelli, scoprendo, nascosti nei loro tracciati e negli edifici che vi si affacciavano, perduti anch’essi, tasselli importanti della storia cittadina.
Origine di Bologna. Volume Vol. 2
Carlo Pelagalli
Libro: Libro in brossura
editore: in riga edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 548
Il reticolo delle vie di una città rispecchia, nel suo disegno, la storia della città stessa. Medesima considerazione va fatta per i nomi delle vie, vicoli e piazze, che riservano sorprese a volte inaspettate. Questo secondo volume dell'opera “Origine di Bologna” tratta proprio la storia dei nomi e dei tracciati di vie vicoli e piazze del Centro Storico di Bologna: quali nomi ebbero nel tempo e quale il loro significato, quale fu l'origine e l'evoluzione dei percorsi. La disciplina che studia i nomi delle vie, vicoli, piazze, ovvero, detto in maniera più corretta, delle “aree di circolazione”, è un sottoinsieme della toponomastica: l'odonomastica. Quindi, in altri termini, questo secondo volume tratta l'odonomastica storica del Centro Storico di Bologna. “Origine di Bologna” è un progetto rivolto alla storia e alla comprensione dei nomi delle “aree di circolazione” della città e del territorio bolognese: vie, vicoli, piazze e, estendendo il significato di “aree di circolazione”, corsi d'acqua. Carlo Pelagalli è cultore e appassionato di Bologna, della sua storia e delle sue tradizioni. Nell'ambito delle tradizioni ha approfondito l'argomento del ballo popolare bolognese “alla filuzzi”, collaborando ad alcuni libri, scrivendo articoli e partecipando ad eventi televisivi e culturali. Nell'ambito della storia ha sviluppato il tema della topografia della città e della sua odonomastica storica, ovvero lo studio della storia dei nomi delle vie, piazze e vicoli della città. È titolare del sito www.originebologna.com gestito in collaborazione con il Comune di Bologna, collabora con il Museo Civico del Risorgimento di Bologna. Vive nel capoluogo emiliano, dove ha lavorato per anni in un'importante azienda manifatturiera locale. Ora dedica il suo tempo alle sue passioni.
Origine di Bologna. Volume Vol. 1
Carlo Pelagalli
Libro: Libro in brossura
editore: in riga edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 287
La forma urbana di una città dice molto della sua storia. Se ne comprende lo sviluppo nel tempo, i rapidi accrescimenti, i traumi dovuti a guerre o radicali interventi urbanistici. Sono segni che superano i secoli, a volte millenni, e che attraversiamo con i nostri passi a volte tutti i giorni. Gli storici del passato che scrissero su questo tema usarono spesso, nei titoli delle loro opere, libri e piante topografiche, la parola Origine. Origine, per gli studiosi della città, ha un preciso significato, e tra le sue lettere fa capolino l’amore per la cara, mai vecchia, ma antica, Bologna. Origine di Bologna è un progetto rivolto alla storia e alla comprensione dei nomi delle aree di circolazione della città e del territorio bolognese: vie, vicoli, piazze e, estendendo il significato di area di circolazione, corsi d’acqua. Questo primo volume tratta la storia dello sviluppo della città con particolare attenzione alle vie e alle acque (canali artificiali e corsi naturali). Gli altri volumi, che completano l’opera, trattano in maniera mirata la storia e la comprensione dei nomi delle aree di circolazione delle vie del Centro Storico, delle vie fuori porta, delle acque e delle vie scomparse.